Infiammazione zampa d'oca terapia corretta?

Ho una presunta infiammazione alla zampa d'oca del ginocchio sx molto probabilmente dovuta ad un sovraccarico d'allenamento.

Il medico che m'ha visitato m'ha prescritto due settimane di stop, ultrasuoni, magnetoterapia e cerotti anti-infiammatori da applicare la sera.

Dopo 10 giorni di cura le cose sono un po' migliorate, ma appena rimango un po' in piedi inizio a sentire dolore/bruciore nella parte interna del ginocchio subito sotto la rotula, il dolore in realtà è più simile a una sensazione di sfregamento, come quando si hanno delle ustioni sulla pelle, e si manifesta quando piego l'articolazione.

Volevo sapere se non era il caso di integrare la terapia che mi è stata prescritta con delle applicazioni di voltaren e con impacchi di ghiaccio da fare nella zona infiammata.

Volevo anche sapere se la tendinite da zampa d'oca si manifesta con il gonfiore della parte interessata, il mio ginocchio è sempre stato sgonfio e se posso riprendere l'attività sportiva (ciclismo in agilità) dalla prossima settimana (come mi è stato detto) anche se avverto dolore.
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.8k 276 9
"Volevo sapere se non era il caso..."
Non è possibile risponderLe senza averLa visitata. La prescrizione di una cura richiede sempre una diagnosi, e per fare una diagnosi si deve visitare il paziente. Ora che la sintomatologia è diminuita è necessario che l'Ortopedico La riveda per rivalutare la sintomatologia attuale ed escludere altre patologie, ad esempio una sofferenza delle cartilagini di rotula e femore.
La tendinite della zampa d'oca non comporta necessariamente la tumefazione locale.
La ripresa dello sport esige la completa integrità: se ha ancora dolore è necessario sospendere l'attività fisica e valutare assieme all'Ortopedico o al Fisiatra se occorrano altre cure.
Cordiali saluti

Umberto Donati, MD

www.ortopedicoabologna.it

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dopo
Attivo dal 2008 al 2010
Ex utente
Grazie per le rispost; aggiorno il quadro clinico con l'esito della R.M.

Rispetto all'ultima risonanza fatta due anni fa il ginocchio è risultato pressoché lo stesso, con i soliti piccoli problemi che c'erano già prima.

Le uniche novità riguardano il legamento posteriore crociato che adesso viene descritto come continuo ma deteso come per ridotta contezione per il resto direi che è tutto nella norma:

-rotula in asse
-Legamenti collaterali normali
-legamento rotule e corpo adiposo di Hoffa ok
-Tendine quadricipitale nella norma
-Non ci sono alterazioni morfostrutturali di rilievo né di segnale di risonanza a carico dei capi ossei esaminati, minima non significativa quantità di versamento endoarticolare.

Dopo 2 settimane di terapia adesso non ho quasi più dolore e camino normalmente, anche quando monto e scendo le scale non ho particolari problemi.


Il problema al legamento posteriore potrebe essere una cosa seria? oppure posso riprendere con gli allenamenti (ovviamente in maniera graduale).
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.8k 276 9
La RMN non ha nessun significato clinico da sè sola ma acquista rilievo solo quando va a completare la visita specialistica, andandosi ad aggiungere alla Sua storia clinica, alla descrizione dei Suoi sintomi e ai segni clinici che possano essere emersi dalla visita stessa.
Non è quindi la RMN a far decidere se riprendere con gli allenamenti, altrimenti lo potrebbe dire il Radiologo che ha scritto il referto: deve consultare un Fisiatra o un Ortopedico.
Cordiali saluti