Emartro post-operatorio

Carissimi Dottori,

Vi scrivo per chiederVi un gentile parere sulla mia situazione attuale.

Ho 25 anni e ho sempre avuto problemi al ginocchio sx per diversi traumi giocando a pallacanestro. Nel 2000 ho subito la prima operazione in quanto sentivo dei forti dolori: la causa erano le pliche sinoviali.

Tre mesi fa ho avuto un trauma a lavoro cadendo su un motore marino da un'altezza di due metri, andando a sbattere esattamente sul menisco mediale.
Ho avuto da subito un forte gonfiore che è stato poi necessario aspirare tramite artrocentesi; il liquido era sinoviale, di colore giallo, nessun segno di sangue.

Volendo far luce sull'accaduto, ho effettuato una RM che ha evidenziato la rottura di secondo grado del menisco mediale. Mi sono affidato ad un suo collega ortopedico che ha deciso di operarmi.
Premetto che dal trauma erano già passati due mesi per via della lista d'attesa, e il quadricipite mostrava segni di debolezza e atrofia.

Sono stato operato 11 giorni fa al ginocchio sx per l'asportazione parziale del menisco mediale.
Da subito dopo l'operazione ho avuto un gonfiore fortissimo, difatti il giorno della dimissione mi sono stati aspirati all'incirca 50 cc di sangue misto a liquido (di un colore rosso cupo), con la promessa dei medici che quell'ago sarebbe stato l'ultimo ad essere infilato nel mio già malmenato ginocchio.

Durante questa settimana mi è stata aspirata tramite artrocentresi per altre due volte una considerevole quantità di sangue. L'ultima volta è stato ieri sera; mi è stata iniettato anche del cortisone intrarticolare.

E' da precisare che non sento alcun dolore se non quelli da compressione del liquido, e che questa situazione mi sta impedendo di effettuare i normali esercizi di riabilitazione.
Oggi ho fatto due passi, ma la mia paura è che ritorni tutto come prima (un ginocchio come un melone!).

Detto questo, cosa mi consigliate di fare? Devo muovermi o stare ancora a riposo? Devo continuare a prendere l'eparina o forse è proprio questa che rallenta la cicatrizzazione? Inoltre, a Vostro dire, è un evento normale quello che mi sta accadendo o c'è da preoccuparsi?

Forse mi devo rivolegere ad un fisioterapista?
Essendo il mio ortopedico molto impegnato con interventi e visite, non è molto "presente", e mi tratta quasi in una maniera superficiale. Io comunque sono parecchio preoccupato, in quanto devo tornare a lavoro la prossima settimana e non posso assolutamente assentarmi. Ho già passato troppo tempo a casa in maniera inutile; io credo, e chiedo a Voi conferma, che aspirare il sangue nel mio ginocchio senza sapere il "perchè", non mi pare una cosa molto professionale.
Del resto , lui mi ha operato, dovrebbe almeno interessarsi di farmi tornare com'ero prima. Le assicuro che stavo meglio prima dell'operazione!!

Vi ringrazio per l'interessamento e mi scuso se sono stato un po logorroico nella spiegazione...

In attesa di una Vostra cordiale risposta, colgo l'occasione per porgerVi i miei più distinti saluti.


[#1]
Dr. Simone Cigni Ortopedico, Chirurgo della mano 711 7
Carissimo,
la valutazione clinica è imprescindibile per dare consigli. In linea generale:
-la plica sinoviale generalmente non è causa di "forti dolori" e la detensione della stessa è consigliata a mio parere solo nei casi di maggior rilevanza anatomica
-la semplice meniscectomia non causa un così profuso sanguinamento, perciò: o sono stati eseguiti gesti accessori (sinoviectomia, interventi sulla cartilagine-ipotesi più probabile) o verosimilmente il sanguinamento è dovuto a problemi farmacologici (dosaggio degli anticoagulanti-in tal caso controlli i parametri della coagulazione) o vi sono lesioni ossee (ma da quello che dice sembrerebbe decisamente da escludere)o lesioni capsulolegamentose recenti (ed anche questo sembra poco probabile).
Si affidi in primis ad un ortopedico di fiducia che la segua con costanza e sappia consigliarla con competenza dandole le notizie e le spiegazioni che lei richiede. Un fisioterapista è e sarà comunque necessario per aiutarla a recuperare.
Per e.mail non è possibile fare di più credo e comunque la visita precede ogni consiglio.
Spero di averle dato qualche suggerimento di più
cordialità

Dr Simone Cigni

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentilissimo Dottore,

le riporto per completezza i passi più significativi della RM effettuata ad aprile:

"Menischi: fenomeni degenerativi a carico del menisco mediale pari reperta rottura di grado 2; non si evidenziano interruzioni dei versanti articolari. Assottigliamento del menisco esterno.
Versamento endoarticolare di discreta entità che si dispone prevalentemente in sede retrorotulea e nella gola intercondiloidea anteriormente al crociato anteriore".

Inoltre il referto di dimissione dell'ospedale parla semplicemente di "Meniscectomia mediale selettiva in artroscopia", quindi a meno che l'abbiano fatto a mia insaputa, escludo il possibile gesto accessorio.

Per quanto riguarda lesioni ossee, escludo poichè una lastra non ha evidenziato alcunchè; l'unica lesione potrebbe avermela provocata il primo ago che mi hanno messo nel ginocchio per aspirare il sangue: ho avuto una forte contrazione dovuta a dolore, potrebbe l'ago aver toccato qualcosa?

Spero davvero che l'ipotesi degli anticoagulanti (trall'altro posta al mio ortopedico che mi ha detto chiaramente che non c'entravano niente!) sia quella esatta, poichè proprio oggi ho finito di prendere l'eparina.

Lunedì comunque mi recherò da un fisioterapista per poter avere un consulto.


La ringrazio per il prezioso consiglio.

Cordialità


[#3]
Dr. Simone Cigni Ortopedico, Chirurgo della mano 711 7
Escluderei in linea di massima che il responsabile sia l'ago. Solitamente l'emartro si produce (evidentemente) quando:
-ci sono lesioni osse o legamentose
-il paziente è troppo scoagulato
-si è agito chirurgicamente su sinovia o cartilagine
Sono possibili altre mille ipotesi ma tutte con probabilità molto minore.
Comunque le consiglio di far valutare il quadro in primis da un medico.
In bocca al lupo
[#4]
dopo
Utente
Utente
Sarà un puro caso, ma da quando mi ha iniettato il cortisone e dal momento in cui ho smesso di prendere l'eparina....il ginocchio sembra non gonfiarsi più.

Con tutti gli scongiuri del caso, spero che si risolva tutto in maniera naturale.

Cordialità
[#5]
Dr. Simone Cigni Ortopedico, Chirurgo della mano 711 7
Bene. Controllerei comunque i parametri della coagulazione.
Saluti