Il ginocchio sembra normale

Buongiorno,
sono stata operata 4 mesi e mezzo fa di meniscectomia per rottura a manico di secchio del menisco esterno, lateral release per iperpressione esterna rotulea, condroplastica per condropatia femoro rotulea di secondo grado e sinoviectomia artroscopia.
Dopo un mese dall’intervento ho iniziato ad avere dolore nella parte esterna del ginocchio, dolore che ho tuttora e ultimamente si è aggiunto anche una specie di blocco, cioè mi capita che il ginocchio sembra incastrato nei movimenti, poi cerco di fare movimenti “forti” e sento un tac e poi il ginocchio sembra normale. Mi è capitato anche di notte: il ginocchio è piegato cerco di estenderlo ma è bloccato, poi anche qua se sforzo sento il tac e il ginocchio può estendersi. Il dolore e questi blocchi non sono sempre presenti: il dolore è presente tutti i giorni ma in modo saltuario, mentre il blocco avviene tre o quattro volte a settimana.
Devo tornare dall’ortopedico che mi ha operato ma prima di due settimane non mi può vedere, ma alla luce dei miei sintomi riuscite a dirmi se è tutto normale o se c’è qualcosa che non va? Se c’è qualcosa che non va, è il menisco?la cartilagine?la rotula?un’infiammazione?o cosa potrebbe essere?
Scusate per le troppe domande, ma dovendo aspettare ancora due settimane vorrei capire se posso stare tranquilla o magari fare una rmn o altro.
Grazie

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Dr. Giuseppe Coli' Ortopedico 2.2k 137
Gentile utente, sicuramente non è normale. E' necessario verificare che non ci siano residui meniscali o esiti cicatriziali, importanti danni cartilaginei. Mi spiace non poterle dire niente di più on-line, mancando il dato obiettivo.
Cordialità

Dr. Giuseppe Colì
Specialista Ortopedico
Malattie metaboliche dell'osso
Ex responsabile centro Osteoporosi

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dopo
Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
Gentile Dottor Colì, la ringrazio per la pronta risposta.
Intanto nell’attesa di tornare dall’ortopedico sto continuando con nuoto e con esercizi per il rinforzo muscolare. Spero non sia una cosa seria perché quello effettuato 4 mesi fa è stato il terzo intervento a questo ginocchio. L’importante danno cartilagineo vorrei escluderlo anche perché durante l’intervento la cartilagine era rovinata solo al grado due e credo e spero di non essere peggiorata tanto.
Una domanda: ma per esiti cicatriziali cosa si intende? E per residuo meniscale vuol dire che l’intervento non è stato fatto bene e quindi il menisco non è stato pulito bene, o che io lo abbia nuovamente rotto? Il mese successivo all’intervento però non avevo né episodi di blocco e neanche dolore, era presente solo il dolore legato all’intervento.
La ringrazio se vorrà rispondere ai miei dubbi
Cordiali saluti
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Dr. Giuseppe Coli' Ortopedico 2.2k 137
Gli esiti cicatriziali si riferiscono a possibile guarigione con tessuto meno elastico del normale e quindi con formazione di "briglie rigide" che possono creare ostacolo o tensione con blocchi e dolore secondario. Il residuo meniscale è quella parte di menisco che durante l'intervento viene lasciata in sede perchè sana ma che, successivamente, può andare incontro a patologie.
Cordialità
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dopo
Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
Buonasera Dottor Colì, la ringrazio molto per le risposte ai miei dubbi.
Ancora una domanda: se fosse qualche patologia al menisco, non dovrei avere sempre dolore? Io il dolore c'è l'ho tutti i giorni ma in modo saltuario, in alcuni momenti il ginocchio sembra normale senza dolori e in altri momenti è presente un fastidio, sempre nella parte laterale esterna. Idem per le altre patologie alla cartilagine e gli esiti cicatriziali a cui Lei faceva riferimento: non dovrei aver sempre dolore?
Inoltre non Le avevo scritto che facendo nuoto mi fa male sotto la rotula nel momento dell'estensione della gamba nello stile libero e/o dorso. Può essere sempre causato da una delle patologie che mi diceve lei? Ovviamente lo stile rana mi è stato sconsigliato.
Ovviamente dirò e chiederò tutto anche al mio ortopedico che a differenza sua potrà visitare il ginocchio, ma nell'attesa vorrei risolvere i miei dubbi.
La ringrazio
Cordiali saluti
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Dr. Giuseppe Coli' Ortopedico 2.2k 137
Gentile utente, sempre considerando la mancanza del fondamentale dato clinico dell'esame obiettivo, facendo quindi un pò di filosofia ortopedica, posso dirle solo che:
La sintomatologia che lei riferisce sotto la rotula farebbe pensare ad una patologia del "Corpo adiposo di Hoffa" che si trova proprio dietro al tendine rotuleo. La presenza di fastidi e blocchi saltuari dipende proprio dalla possibilità che quelle "briglie", di cui le parlavo, debbano in movimenti o posizioni particolari dell'articolazione, entrare in "conflitto" con le superfici articolari. Evento che non necessariamente può verificarsi con continuità. Cordialità
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dopo
Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
Grazie per le risposte.
Il dolore sotto la rotula è presente solo quando faccio nuoto, ma posso benissimo rinunciare a questo sport e così il dolore in questa zona non c'è.
Il dolore esterno laterale invece è presente anche nella vita normale (non sempre come le ho detto), ed è questo che mi preoccupa, insieme alla specie di blocco che si verifica ogni tanto. Anche perchè quando si incastra mentre cammino rischio di cadere perchè il ginocchio cede anche.
Ma le "briglie" che dice lei sono le aderenze che possono crearsi nel post operatorio? Io il ginocchio lo piego quasi tutto e lo estendo quasi tutto, quindi le avevo escluse. Le aderenze non sono quelle che non permettono un movimento "normale" al ginocchio?
Un'ultima cosa e poi non la disturbo più: oggi ho fatto mezz'ora di bicicletta e il dolore esterno era praticamente sempre presente nella pedalata: cosa potrebbe essere?
La ringrazio per il servizio che offre.
Cordiali saluti
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Dr. Giuseppe Coli' Ortopedico 2.2k 137
Credo di averle già risposto alle sue ultime domande nei contatti precedenti. Cordialità