Tendini cuffia rotatori

Buongiorno,
A mia mamma di 63 anni dopo mesi dove veniva curata per una presunta (esito di un'ecografia) calcificazione alla spalla, hanno fatto una RM con questo esito: Alterazioni di segnale significato irritativo a carico dei tendini della cuffia rotatori, sovraspinato e sottoscapolare, ispessiti e disomogenei in sede inserzionale, in assenza di lesioni a tutto spessore; si associano plurime alterazioni cistico distrofiche sotto condrali in corrispondenza del trochite e del trochine, su base degenerativa.
Discreto il trofismo dei ventri muscolari.
Ridotta ampiezza dello spazio di scorrimento sottoacromiale con minima distenzione fluida della borsa subacromion deltoidea.
Artrosi acromion claveare con ispessimento capsulare; alterazioni degenerative della scapolomerale, con fini fissurazioni del terzo medio e distale del labbro glenoideo anteriore.
Note di tenosinovite del capolungo del bicipite, in sede.

Le hanno fissato l'intervento chirurgico per il 7 ottobre... E' rischioso? Possono rompersi nel frattempo i tendini come ha ipotizzato il suo medico di base??

Grazie di cuore
F.
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Dr. Gianni Nucci Ortopedico 4.4k 122
Gentile utente, non conosco il tipo di intervento che sarà effettuato, presumo una acromioplastica artroscopica, visto che dalla RM (ma senza vedere direttamente le immagini dobbiamo fidarci del referto) non si dimostrano lesioni a tutto spessore dei tendini della cuffia. Se la signora non fa grandi sforzi di sollevamento pesi oltre il capo o traumi indiretti della spalla non si preoccupi, non credo che si possa verificare una lesione totale in così breve tempo. L'intervento, se è quello che ho presunto, non è molto rischioso di per sé. Cordiali saluti.

Gianni Nucci, Chirurgo Ortopedico
Responsabile U.F. Ortopedia Santa Rita Hospital - Montecatini T.
Riceve a Lucca, Montecatini, Pistoia, Follonica