Epitrocleite

sono affetto da epitrocleite cronica e visto che l'intervento non e' garantito mi sono state date ancora due speranze una e' quella del fattore piastrinico dove c'e' chi dice che va fatto in intervento scarnificando l'epitroclea e c'e' chi dice che basta iniettarlo senza intervento(chi avra' ragione?)e poi come ultima prova la scarnificazione tendinea sotto eco in ambulatoriovi chiedo umilmente un po' di luce perche' sono veramente confuso, grazie.
[#1]
Dr. Antonio Valassina Ortopedico, Chirurgo vascolare 2k 66 47
Gentile signore
la sua storia e' povera di elementi utili alla comprensione del suo percorso nei trattamenti e all'evoluzione della malattia. Pertanto non e' possibile fornirle informazioni utili.
Sull'utilizzo del "fattore piastrinico" posso solo dirle che questi trattamenti "innovativi" impiegano i fattori di crescita piastrinica (PRP - plasma arricchito da piastrine): sono ottenuti per separazione dallo stesso sangue venoso del paziente e iniettati localmente per via infiltrativa. Sostengono di poter promuovere "una immediata attività biologica riparativa". I risultati preliminari di alcuni Autori e ricercatori sono incoraggianti e per questo molti atleti che non possono sottoporsi a lunghe riabilitazioni a causa di impegni agonistici hanno scelto queste cure.
Ma i risultati a distanza non sono ancora noti e temo non modifichino di fatto la storia naturale della malattia = se il tendine tende alla degenerazione per fattori meccanici lo fara' comunque se le cause meccaniche non vengono rimosse, se degenera per fattori biologici (fattori genetici o costituzionalo o acquisiti per malattie metabolcihe sopravvenute) cause biologiche non sono eliminabili e/o modificabili in qualche modo
Cordialita'
Dr. A. Valassina

Nota:informazione web richiesta dall'Utente senza visita clinica; non ha valore di diagnosi, trattamento o prognosi che si affidano al medico curante

[#2]
dopo
Utente
Utente
ringrazio anticipatamente per risposte ,soffro di epitrocleite da circa tre anni dolore solo alla base dell'epitroclea ho fatto infiltrazioni di cortisone ma dopo quattro cinque mesi forse per movimenti sbagliati e' tornata ad agosto ho eseguito quattro sedute di onde d'urto e attualmente il dolore e' diminuito ho fatto eco e referto dice:presenza di grossolane calcificazioni a ridosso dell'epitroclea, in assenza di nette alterazioni focali muscolo tendinee o note versamentali;l'esame radiografico dice:non lesioni ossee normali le superfici articolari calcificazioni al margine esterno del condilo mediale dell'omero;vorrei sapere se c'e' qualche centro specializzato per il gomito in liguria dove abito o nelle regioni vicine perche'su tre visite ortopediche private ho sentito tre profilassi diverse.cordiali saluti e complimenti per il servizio che svolgete .