Caratterizzate da segnale iperintenso nella sequenza t2-pesata
Vorrei sapere cosa si può fare per curare il corpo di Hoffa.
Il risultato della risonanza magnetica è il seguente:
nell'ambito del corpo di Hoffa si rilevano alcune piccole formazioni rotondeggianti,in parte raggruppate, caratterizzate da segnale iperintenso nella sequenza T2-pesata. Formazioni di analoghe caratteristiche, di dimensioni maggiori (1 cm circa), nei tessuti molli sottocutanei antero-medialmente al tendine rotuleo.
Cosa si può fare?
Distinti saluti.
Il risultato della risonanza magnetica è il seguente:
nell'ambito del corpo di Hoffa si rilevano alcune piccole formazioni rotondeggianti,in parte raggruppate, caratterizzate da segnale iperintenso nella sequenza T2-pesata. Formazioni di analoghe caratteristiche, di dimensioni maggiori (1 cm circa), nei tessuti molli sottocutanei antero-medialmente al tendine rotuleo.
Cosa si può fare?
Distinti saluti.
[#1]
Prof. Alessandro Caruso
Ortopedico, Medico fisiatra, Medico dello sport, Medico osteopata
4.2k 135 1
Gentile sig.na Giulia, il corpo di Hoffa è una struttura adiposa del ginocchio situata posteriormente al tendine rotuleo .
Non ha particolare importanza , come i menischi o i legamenti, ma non per questo deve essere trascurata.
Spesso può infiammarsi o ipertrofizzarsi, e sembrare una cisti, come forse potrebbe essere il suo caso clinico, o forse si è incistato. Comunque se si tratta di una infiammazione di detta struttura, può essere trattata con farmaci antiflogisitici locali e per via generale ed eventualmente con FKT ( ultrasuoni, laser, ionoferesi) o con infiltrazioni intraarticolari. Se è eccessivamente voluminoso e crea problemi meccanici all'articolazione, allora può essere asportata senza grossi e/o particolari reliquati all'articolazione stessa. Normalmente non è una patologia di particolare significato, ma va curata e curata bene. Però non si cura mai un referto radiografico, una tac o una rmn, ma si tratta la persona fisica nella sua entità biologica, nel suo stato clinico funzionale, nella sua sintomatologia clinica. Per cui è utile che lei esegua un consulto specialistico ortopedico, esponga tutta la sua sintomatologia, di cui non ha riferito nulla, si analizzerà attentamente la rmn ed allora si potrà fare una diagnosi precisa e valida;Quindi si stabilirà il programma terapeutico.
Cordiali saluti
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedico-Traumatologo//Fisiatra
Univ. di Messina
Non ha particolare importanza , come i menischi o i legamenti, ma non per questo deve essere trascurata.
Spesso può infiammarsi o ipertrofizzarsi, e sembrare una cisti, come forse potrebbe essere il suo caso clinico, o forse si è incistato. Comunque se si tratta di una infiammazione di detta struttura, può essere trattata con farmaci antiflogisitici locali e per via generale ed eventualmente con FKT ( ultrasuoni, laser, ionoferesi) o con infiltrazioni intraarticolari. Se è eccessivamente voluminoso e crea problemi meccanici all'articolazione, allora può essere asportata senza grossi e/o particolari reliquati all'articolazione stessa. Normalmente non è una patologia di particolare significato, ma va curata e curata bene. Però non si cura mai un referto radiografico, una tac o una rmn, ma si tratta la persona fisica nella sua entità biologica, nel suo stato clinico funzionale, nella sua sintomatologia clinica. Per cui è utile che lei esegua un consulto specialistico ortopedico, esponga tutta la sua sintomatologia, di cui non ha riferito nulla, si analizzerà attentamente la rmn ed allora si potrà fare una diagnosi precisa e valida;Quindi si stabilirà il programma terapeutico.
Cordiali saluti
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedico-Traumatologo//Fisiatra
Univ. di Messina
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 9.7k visite dal 06/09/2007.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.