Macrodattilia piede
Sono la mamma di un bambino di 8 anni nato con macrodattilia al 1, 2 e 3 dito del piede sx e ipertrofia dello stesso. Ad oggi la differenza è di 3 nr di scarpa ed il secondo dito oltre che più grosso è anche più lungo degli altri, di conseguenza anche la pianta del piede risulta + larga e lunga.
Il mese scorso si è sottoposto ad epifisiodesi per TENTARE il blocco della crescita di queste dita.Questa emipertrofia colpisce anche la gamba sx (+ lunga di circa 2.5 cm). Il problema al piede non è funzionale ma psicologicamente sta diventando un po' pesante per il bambino, senza contare il problema per le calzature...non solo dobbiamo acquistarne 2 paia ma cosa + devastante è trovare quella che lui riesce a calzare ....essendo il piede ipertrofico.
Vi sarei molto grata se poteste indirizzarmi verso una soluzione ortopedico-plastica che possa rendere + serena la vita di mio figlio e la nostra.
Ho sentito parlare di amputazione del 2 dito e resezione di un raggio di pianta del piede.......Esistono altri casi? Come è possibile risolverli almeglio?
A chi è preferibile rivolgersi?
Dobbiamo andare all'estero?
Vi prego di prendere in considerazione questo mio messaggio, vi sono grata in anticipo.
Il mese scorso si è sottoposto ad epifisiodesi per TENTARE il blocco della crescita di queste dita.Questa emipertrofia colpisce anche la gamba sx (+ lunga di circa 2.5 cm). Il problema al piede non è funzionale ma psicologicamente sta diventando un po' pesante per il bambino, senza contare il problema per le calzature...non solo dobbiamo acquistarne 2 paia ma cosa + devastante è trovare quella che lui riesce a calzare ....essendo il piede ipertrofico.
Vi sarei molto grata se poteste indirizzarmi verso una soluzione ortopedico-plastica che possa rendere + serena la vita di mio figlio e la nostra.
Ho sentito parlare di amputazione del 2 dito e resezione di un raggio di pianta del piede.......Esistono altri casi? Come è possibile risolverli almeglio?
A chi è preferibile rivolgersi?
Dobbiamo andare all'estero?
Vi prego di prendere in considerazione questo mio messaggio, vi sono grata in anticipo.
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Dr. Andrea D'Arrigo
Ortopedico
534 21 13
Il caso di suo figlio, rientra nel capitolo delle macrodattilie, cioe' eccessivo sviluppo dimensionale di una o piu' dita con coinvolgimento di strutture che si trovano piu' prossimali (in su') del piede.
E' una affezione molto rara, di facile diagnosi,che quando raggiunge dimensioni eccessive richiede il trattamento chirurgico sia per problemi funzionali che estetici.
I trattamenti prevedono , in genere, le epifisiodesi, le plastiche riduttive o le amputazioni del raggio interessato,chiaramente la decisione deve essere personalizzata al tipo di piede.
Indubbiamente considerata la rarità di tale affezione che richiede una valutazione specialistica , il mio consiglio è quello di rivolgersi al Centro di Chirurgia del Piede e Caviglia "Prof. G. Pisani" con sede a Torino, potrà trovare i recapiti su internet. Mi faccia sapere.
Cordiali saluti
E' una affezione molto rara, di facile diagnosi,che quando raggiunge dimensioni eccessive richiede il trattamento chirurgico sia per problemi funzionali che estetici.
I trattamenti prevedono , in genere, le epifisiodesi, le plastiche riduttive o le amputazioni del raggio interessato,chiaramente la decisione deve essere personalizzata al tipo di piede.
Indubbiamente considerata la rarità di tale affezione che richiede una valutazione specialistica , il mio consiglio è quello di rivolgersi al Centro di Chirurgia del Piede e Caviglia "Prof. G. Pisani" con sede a Torino, potrà trovare i recapiti su internet. Mi faccia sapere.
Cordiali saluti
Dott. Andrea D'Arrigo
Specialista in chirurgia del Piede e Caviglia
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 6.7k visite dal 06/04/2011.
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