Meniscopatia ginocchio sx

Gentilissimi Medici,
ho 45 anni, altezza 1,87 e peso 70.
A seguito di intensa attività fisica (pratico ed insegno Arti Marziali quotidianamente), una sera, dopo un allenamento focalizzato sui calci, ho accusato un dolore al ginocchio sinistro, mai avuto prima. Nel giro di una settimana di riposo mi sembrava che il dolore fosse scomparso e ho ripreso gli allenamenti. Sembrava tutto a posto ma con una nuova sessione dedicata ai calci ho riaccusato, al termine dell'allenamento, un forte dolore al ginocchio sinistro. La notte ho dormito male e al mattino avevo problemi anche soltanto per camminare. Il ginocchio però non mi è sembrato particolarmente gonfio. Ho provato ad applicare più volte al giorno del ghiaccio e questo mi ha dato un certo sollievo; il mio medico mi ha prescritto un ciclo di antiinfiammatori (Orudis), ed il dolore si è attenuato notevolmente. Ho ovviamente interrotto gli allenamenti prendendomi un periodo di riposo e, a dolore quasi scomparso (ma non del tutto assente), ho fatto una risonanza magnetica. Questo il referto:
“Non alterazioni ossee a focolaio in atto. Grave alterazione strutturale del corno posteriore del menisco mediale con irregolarità del bordo libero tibiale in relazione a rima di frattura. Normali le rimanenti strutture fibrocartilaginee meniscali. Non alterazioni del legamento crociato posteriore. Modesta disomogeneità di segnale del legamento crociato anteriore per fenomeno distrattivo in assenza di lesioni di continuo. Rotula in asse ai gradi di flessione consentiti dall’indagine. Sovra rappresentazione del fluido endoarticolare. Normali le rimanenti strutture esaminate.”
Detto ciò, come devo comportarmi? E’ necessario intervenire chirurgicamente? Ma soprattutto vorrei sapere se posso riprendere l’attività fisica che per me, tra l’altro, è anche attività professionale.
Grazie infinite per le eventuali risposte.
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Dr. Nicola Bacci Ortopedico 37 1 2
Salve.
la lesione meniscale di cui soffre è la verosimile causa di dolore, visto anche i carichi di lavoro a cui è sottoposto il ginocchio, ma va ben valutata anche una potenziale instabilità del LCA, che può essere detrmianta solo con accurata visita cheè sicuramente più attendibile dell'esame strumentale, in questo caso.
Cmq, la possibilità di un intervento di meniscectomia non può essere scartata.
saluti

Dr. Nicola Bacci

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dopo
Attivo dal 2008 al 2019
Ex utente
Gentile Dottore, La ringrazio per la risposta dalla quale mi pare di capire che la cosa migliore da fare sia sottoporsi ad una visita specialistica.