Radiografia completa colonna

Buonasera, due mesi fa ho iniziato ad avere delle forti fitte alla schiena. Sono andato da due fisioterapisti e un osteopata (totale 8 sedute)e ho fatto cinque punture di voltaren/muscoril , avevo sia dolori ossei che muscolari.
Ora la situazione è migliorata ma ancora non sono al 100%. Il mio medico di famiglia mi ha prescritto una radiografia per chiarirsi le idee, questo è il referto:

"Accenno di spondilosi nel tratto cervicale inferiore;riduzione della fisiologica lordosi.
Lievissime note artrosiche nel tratto dorsale medio.
Non si apprezzano alterazioni di rilievo nel segmento lombare"

visto il risultato mi ha detto che non è niente di preoccupante, che ho solo la cervicale e la lombare un po' più incurvate, e piegandomi troppo alcuni dischi potrebbero toccare insieme procurandomi dolore.
Su consiglio anche dell'osteopata, a Settembre inizierò a fare o Yoga o Pilates per il bene della mia schiena.
E' corretta la valutazione del mio medico? Posso continuare a fare quello che mi piace di più e cioè: corsa, flessioni e addominali? o rischio di peggiorare la mia situazione?
grazie e saluti
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.8k 276 9
Il referto descrive la presenza di segni di artrosi a livello cervicale inferiore e al rachide dorsale medio. Tuttavia non è certo in base a un referto di una radiografia che si decide cosa fare e cosa non fare. In tutto il Suo percorso non vedo la presenza di un medico (ortopedico o fisiatra). L'osteopata non è quasi mai un medico (e talora non è nemmeno un osteopata, bisogna controllare sul sito del ROI) e il fisioterapista non lo è mai, e quindi non può decidere terapie (né mediche né fisiche) né fare diagnosi.
La corsa è lo sport peggiore per la colonna e gli esercizi per gli addominali, se non eseguiti con le opportune accortezze, possono aumentare i dolori.
La cosa da fare è quindi consultare un fisiatra per capire a che livello si verificano le fitte, con quali caratteristiche, ecc e per una attenta valutazione della Sua colonna. Al termine di ciò sarà possibile avere una idea più completa della situazione e quindi sapere cosa dovrà evitare e quali esercizi saranno concessi e con quali accorgimenti.
Cordiali saluti

Umberto Donati, MD

www.ortopedicoabologna.it

[#2]
dopo
Attivo dal 2006 al 2013
Ex utente
La ringrazio molto Dott.Donati per la sua tempestiva risposta,nella mia domanda mi sono dimenticato di dire che il mio medico di famiglia è un ortopedico. Lui ha visto anche il cd con le radiografie e dopo mi ha detto ciò che ho esposto. Detto questo c'è bisogno secondo lei anche di una visita del fisiatra o basta quello che mi ha detto lui (non è che non mi fido ma preferisco avere più pareri). Ora sto abbastanza bene, l'unico dolore che ho ancora lo sento intorno alla scapola destra, cosa posso fare per eliminarlo del tutto?
grazie di nuovo e saluti
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.8k 276 9
Se il Suo medico è anche ortopedico può seguire i suoi consigli. Il dolore alla scapola può venire dal collo: ne parli con lui che avendoLa visitata saprà darLe consigli più appropriati.
Cordiali saluti
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dopo
Attivo dal 2006 al 2013
Ex utente
perfetto, grazie infinite
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dopo
Attivo dal 2006 al 2013
Ex utente
Buonasera, dopo varie sedute ortopediche e di agopuntura, posso dire che la mia schiena è tornata quasi al 100%, l'unico piccolo dolore riguarda ancora la spalla destra.
Dopo consiglio dello stesso medico, ho effettuato una risonanza magnetica per vederci più chiaro, questo il responso:

Minime impurità acromion-claveari.
Regolari i rapporti articolari gleno-omerali.
Rispettato lo spazio subacromiale.
Regolare lo spessore del tendine del sovraspinato il quale presenta modeste note tendinosiche a sede preinserzionale.
Entro i limiti il tendine del sottoscapolare e del sottospinato.
Regolare per sede e spessore il tendine del capo lungo del bicipite.
Minimo versamento gleno-omerale e subacromion-deltoideo.
Valido il trofismo della muscolatura di cuffia e del deltoide.

Quale terapia può essermi utile per eliminare del tutto il dolore che mi perseguita ormai da troppo tempo? La tecar terapia può fare al caso mio?

Grazie e saluti
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.8k 276 9
Quattro mesi fa Le scrissi "non è certo in base a un referto di una radiografia che si decide cosa fare e cosa non fare". Occorre ricordare che anche la RMN non ha nessun significato clinico da sè sola ma acquista rilievo solo quando va a completare la visita specialistica, andandosi ad aggiungere alla Sua storia clinica, alla descrizione dei Suoi sintomi e ai segni clinici che possano essere emersi dalla visita stessa.
A distanza, senza averLa visitata, non posso sapere se il dolore che lamenta alla spalla origina dalla spalla stessa oppure, ad esempio, dal rachide cervicale. Visto che ha quasi risolto i Suoi problemi è bene che mostri la RMN al Suo Ortopedico o al Suo Fisiatra per le prescrizioni appropriate.
Cordiali saluti