Nervi o...

Buongiorno, scrivo perchè da un po' di tempo ho delle fitte (come degli aghi) in alcune parti del corpo.Inizialmente alle caviglie e dietro al ginocchio. Pensando fossero vene sono andata ad effettuare un eco-doppler ma mi hanno detto di non aver nulla di particolare.
I dolori non sono continuati (non sono consecutivi, mi vengono sporadicamente nell'arco delle giornata), ma si sono estesi anche al polso, al braccio, al petto livello cuore, sotto la pianta del piede...
Tra l'altro soffro spessissimo di cervicale (sono andata da vari ortopedici, fisioterapisti, chiropratici, osteopata.. ma non trovano una cura che mi soddisfi anche minimamente) che mi prende anche le tempie e l'occhio sinistro con nausea, ed ho una presunata vestibolite.
Vorrei sapere se tutto cio' puo' essere causato dai nerci o cos'altro puo' portarmi ad avere questi enormi fastidi.
Grazie.
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Prof. Alessandro Caruso Ortopedico, Medico fisiatra, Medico dello sport, Medico osteopata 4.2k 135 1
Gentile sig.ra Greta,riguardo al rachide cervicale ed alla sua cervicalgia ho trattato tante volte tale argomento ed ho risposto a tanti quesiti simili, come potrà leggere nel mio link scorrendo i miei consulti forniti al riguardo sul rachide cervicale .
Lei ha la classica , detta comunemente in maniera popolare e generica, " cervicale " probabilmente con riduzione o scomparsa della lordosi fisiologica cervicale ed un'uncopatia, da valutare e curare in maniera approfondita e completa.
Non è possibile che non trovi rimedio o una terapia adeguata.
Spesso vi è associata una sindrome cefalalgica,ovvero una cefalea di tipo cervicogenetico,ossia derivante dal rachide cervicale, spesso vi è una sindrome vertiginosa, spesso vi sono altre sindromi associate .
Spesso vi è contrattura anche del rachide dorsale alto con cellulo-mialgie diffuse.
Questi sintomi possono esserci tutti,spesso solo alcuni di essi :
1° Turbe del simpatico cervicale : o " sindrome simpatosica "
(turbe del sonno, dell'umore,dell'attenzione,della memoria,della concentrazione.ecc.)
2° Cefalea cervicogenetica di R.Maigne ( Sovraciliare, Occipitale, Temporo-occipitale)
3° Turbe otoiatriche per una sindrome vestibolare da alterazioni e/o irritazioni dell'arteria vertebrale, l'unico vaso del corpo umano che passa nel contesto di un tessuto scheletrico:
Sindrome vertiginoso-posturale, con alterazioni della marcia, nistagmo positivo, ipoacusia mono o bilaterale, tinniti.
5° Turbe sensitivo-motorie ad uno o entrambi gli arti sup.
ed alla mano o alle mani.
6° Cervicalgia e/o cervicobrachialgia mono o bilaterale con sensazioni di stanchezza e pesantezza del collo e del capo.
7° Dorsalgie alte con senso di pesantezza alle spalle
Lei, signora Greta, quali disturbi avverte ? cosa referta la rxgrafia ?
Tante sintomi algici sono su base neurovegetativa, come " gli spilli ovunque" non c'entra nulla il circolo venoso .
Se ha vertigini faccia un'esame cocleovestibolare e consulti un'otoiatra per escludere una patologia dell'orecchio e curi bene il rachide cervicale.
Sono tutti arcinoti i motivi della rigidità del collo con contrattura nucale ed irrigidimento e verticalizzazione del rachide cervicale con tante turbe algico-disfunzionali connesse .
Lei va valutata attentamente, scrupolosamente con un esame clinico-funzionale da uno specialista specifico del rachide cervicale : l'ortopedico.
Fare una diagnoi precisa e quindi una terapia completa e mirata. Per quanto riguarda la Fisiochinesiterapia si affidi ad uno specialista Fisiatra.
Cordiali saluti
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedico-Traumatologo//Fisiatra

Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -

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Dr. Simone Cigni Ortopedico, Chirurgo della mano 711 7
Esame clinico medico specialistico. Eviterei l'approccio non medico.
Saluti

Dr Simone Cigni

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Prof. Alessandro Caruso Ortopedico, Medico fisiatra, Medico dello sport, Medico osteopata 4.2k 135 1
Gentile signora Greta, esegua quanto le ho suggerito e concordando con il collega Cigni le sottolinerei di evitare decisamente un approccio terapeutico NON SPECIALISTICO, quindi si affidi nei tempi dovuti, a colleghi Specialisti Ortopedici e Fisiatri della sua città.
Cordiali saluti
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedico-Traumatologo//Fisiatra
Messina