Condropatia femoro rotulea medio grado

Buongiorno, sono un ragazzo di 25 anni, gioco a calcio su un capo sintetico e ormai da 3 anni soffro di un dolore al ginocchio sx nell' effettuare alcuni movimenti )scatti laterali, frenate repentine). L'anno scorso decisi di fare una rmn in cui mi fu diagnosticata una condropatia rotulea di medio grado, Hoffite e modesta sinovite reattiva. Un medico sportivo mi prescrisse delle infiltrazioni di acido ialuronico effettuate lo scorso novembre. Un mese fa mi sono deciso di consultare un ortopedico che mi ha prescritto: 10 sedute tecar per risolvere l'infiammazione, altre infiltrazioni di acido ialuronico associate ad una cura di glucosammina (DONA bustine) ed duna visita baropodometrica. Effettuata quest'ultima è venuto fuori che ho un ginocchio varo e dovrò mettere un plantare sotto il piede destro (leggermente piatto ) per riequilibrare la postura. Dopo tre sedute tecar e riposo assoluto per tre settimane mi accorgo già dei primi benefici. Secondo Lei, il dolore nei due lati del ginocchio e nella parte posteriore è dovuto principalmente all'infiammazione o alla condropatia? mediante il plantare si potrà risolvere il problema? grazie mille
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Prof. Alessandro Caruso Ortopedico, Medico fisiatra, Medico dello sport, Medico osteopata 4.2k 135 1
Egr. signore con il plantare non risolve nulla, ma proprio nulla nel suo caso clinico.

Quanti calciatori o persone che non hanno fatto e non fanno sport hanno le ginocchia vare? Tantissime !!! Ma non hanno alcuna sintomatologia.

Lei cosi giovane ha una condropatia rotulea con la infiammazione circostante dei tessuti molli e deve curarla!!!

Lasci stare la baropodometria e cose similari, ma si faccia ben curare la condropatia rotulea da uno specialista Ortopedico e da uno specialista Fisiatra con trattamenti specifici e mirati di fisiochinesiterapia.
Cordiali saluti

Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -

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dopo
Utente
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Buongiorno dott. Caruso. Innanzitutto la ringrazio per la risposta. Le devo dire che a distanza di un paio di mesi, grazie ad un programma riabilitativo in palestra ed ad una cura dell'infiammazione mediante tecar ed hilterapia la situazione è migliorata. Dopo aver ripreso gli allenamenti sul campo (calcio),rimane il dolore quando devo frenare bruscamente la corsa o quando durante un contrasto di gioco devo sfruttare tutta la forza della gamba sinistra. Mi hanno parlato della risonanza magnetica nucleare MBST come possibile terapia per la rigenerazione della cartilagine. Quanto c'è di vero?

Cordialità