Dolore ricorrente trocantere

Gentili Dottori, ho 35 anni e da qualche anno soffro di dolore ricorrente sulla faccia laterale della coscia destra, in corrispondenza del grande trocantere del femore.
La zona è semplicemente dolente alla palpazione nella maggior parte dei giorni. Tuttavia soprattutto durante il periodo premestruale il dolore si fa intenso, tutto l'arto inferiore destro si appesantisce e tendo quasi a trascinare la gamba. Il dolore si attenua con il riposo ed ho la sensazione di avere sollievo con il calore o quando mi distendo con un cuscino tra le ginocchia. Avverto inoltre, anche in assenza del solito dolore alla coscia, un rumore molto forte, una sorta di schiocco, NON accompagnato da dolore, quando eseguo movimenti di estensione della coscia stessa. Quando il dolore ha iniziato a presentarsi, circa un paio d'anni fa, ho eseguito un Rx che non ha evidenziato nulla di anomalo. Ho tuttavia, da che ho memoria, una scoliosi sinistro convessa in sede lombare ed un leggero valgismo delle ginocchia, sono inoltre costituzionalmente sottopeso e comunque in buone condizioni di salute.Non ho mai eseguito un'ecografia nella zona soggetta a dolore.La madre e la sorella di mia padre hanno subìto molti anni fa un intervento per installare una protesi in corrispondenza della testa del femore.
Il mio medico di base, alla luce dei risultati delle radiografie, e il radiologo stesso, conclusero fosse semplicemente un problema di sedentarietà. Effettivamente gli esercizi di correzione posturale e lo stretching mi hanno un pò aiutata. Sono ancora in attesa di una visita specialistica prenotata mesi fa, ma nel frattempo mi chiedevo se poteste...illuminarmi!
GRAZIE!
[#1]
Dr. Emanuele Caldarella Ortopedico 1.8k 79 40
Gentile utente, non è facile districarsi così...

Il dolore in corrispondenza del gran trocantere in genere è dovuto ad una infiammazione del ventaglio gluteo, che è chiamata "trocanterite". Si tratta cioè di una tendinite, che in genere viene curata con diverse terapie fisiche.
Anche il fatto che Lei senta giovamento riposando con un cuscino tra le gambe farebbe pensare alla trocanterite.
E' però vero che la sensazione di addormentamento a tutto l'arto inferiore può essere compatibile con altro, ad esempio con una radicolopatia Legata alla colonna lombare.
Infine è da menzionare un capitolo importante, che è quello delle anomalie dell'anca.
L'articolzione coxofemorale, anche quando non patologica, può presentare determinate caratteristiche (quali il conflitto femoro-acetabolare, https://www.medicitalia.it/minforma/ortopedia/622-conflitto-femoro-acetabolare-femuro-acetabular-impingement-fai.html )
che possono favorire lo sviluppo di artrosi. Molte delle persone che in età più avanzata sono costrette ad impiantare una protesi dell'anca, hanno un'artrosi che si è determinata a causa di una anomalia presente (silente) fin dalla nascita.
Si tratta di concetti noti solo da poco, e non tutti i medici di base e gli ortopedici generici sono familiari con essi.
Secondo me, Lei dovrebbe farsi visitare da un ortopedico per capire come trattare la trocanterite (se di trocanterite si tratta) e dovrebbe mostrare a qualcuno che si occupi specificamente di chirurgia dell'anca le Sue vecchie radiografie del bacino.

Distinti saluti

Dr. Emanuele Caldarella

Chirurgia dell'anca e del ginocchio
emanuele.caldarella@medicitalia.it

[#2]
dopo
Attivo dal 2009 al 2015
Ex utente
Grazie mille per la celere risposta!

Ho letto i Suoi articoli attraverso il link che ha inserito nella Sua risposta. Fortunatamente non ho dolore nei movimenti di intrarotazione o extrarotazione dell'anca. Il dolore è presente costantemente alla PRESSIONE della cute all'altezza del grande trocantere e solo in alcuni giorni, specie nei pressi della fase mestruale, riguarda anche la parte superiore del gluteo. Effettivamente mi ricorda il dolore di una persona della mia famiglia, affetta da sciatalgia per uno schiacciamento vertebrale a livello lombare. Ovviamente seguirò il Suo consiglio e mi sottoporrò all'attenzione di un ortopedico. Ho appena scoperto che lo specialista che dovrà visitarmi è perfezionato in chirurgia protesica dell'anca e del ginocchio. Se vuole, Le racconto poi com'è andata.
GRAZIE ANCORA!
[#3]
Dr. Emanuele Caldarella Ortopedico 1.8k 79 40
Si, grazie, ascolterò volentieri l'evoluzione del Suo caso.

Distinti saluti
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