Spalla instabile
Salve sono un ragazzo di 26 anni e soffro di instabilità della spalla da ormai 10 anni..dopo varie risonanze dove non è mai risultato nulla pochi giorni fa ho deciso di sottopormi all'ennesima solo che questa volta i risultati sono ben diversi.
Vi scrivo per esteso l'esito della risonanza: regolari i rapporti gleno-omerali; circoscritta irregolarità della porzione postero-laterale della testa omerale, compatibile con esiti lesione di Hill-Sachs associata a sottile fissurazione della porzione antero-inferiore del cercine glenoideo (lesione di Bankart); nella norma i tendini dei muscoli della cuffia dei rotatori; nella norma il capo lungo del bicipite.
In base a questo esito dovrò sottopormi a intervento chirurgico? E di che tipo? Artroscopico o a cielo aperto?
In attesa di una VS risposta Vi ringrazio anticipatamente e Vi porgo i miei più cordiali saluti
Vi scrivo per esteso l'esito della risonanza: regolari i rapporti gleno-omerali; circoscritta irregolarità della porzione postero-laterale della testa omerale, compatibile con esiti lesione di Hill-Sachs associata a sottile fissurazione della porzione antero-inferiore del cercine glenoideo (lesione di Bankart); nella norma i tendini dei muscoli della cuffia dei rotatori; nella norma il capo lungo del bicipite.
In base a questo esito dovrò sottopormi a intervento chirurgico? E di che tipo? Artroscopico o a cielo aperto?
In attesa di una VS risposta Vi ringrazio anticipatamente e Vi porgo i miei più cordiali saluti
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Dr. Alberto Picinotti
Ortopedico
324 21
prima di tutto è da vedere se la risonanza è stata fatta o meno con mezzo di contrasto. secondo è da capire la sua sintomatologia corrisponde a quella di una instabilità di spalla.
necessario comprendere anche il numero delle instabilità (cioè quante volte la sua spalla è effettivamente uscita fuori sede, oppure se si tratta di scatti articolari) e, sempre dalla risonanza, la qualità dei tessuti eventualmente da riparare.
specie questo ultimo aspetto è importante agli eventuali fini chirurgici, perchè se i tessuti legmentosi e il cercine sono di scarsa qualità, un intervento in artroscopia è sconsigliabile anche in assenza di un deficit osseo significativo sia a carico dell'omero (hill-sachs) sia a carico della glenoide.
e' stato valutato da un collega che si occupa di chirugia della spalla?
necessario comprendere anche il numero delle instabilità (cioè quante volte la sua spalla è effettivamente uscita fuori sede, oppure se si tratta di scatti articolari) e, sempre dalla risonanza, la qualità dei tessuti eventualmente da riparare.
specie questo ultimo aspetto è importante agli eventuali fini chirurgici, perchè se i tessuti legmentosi e il cercine sono di scarsa qualità, un intervento in artroscopia è sconsigliabile anche in assenza di un deficit osseo significativo sia a carico dell'omero (hill-sachs) sia a carico della glenoide.
e' stato valutato da un collega che si occupa di chirugia della spalla?
Dr. alberto picinotti
[#2]
dopo
Utente
La risonanza è stata effettuata senza mezzo di contrasto, la spalla è uscita almeno 6 volte in tutti questi anni! L'ortopedico che ha visto il risultato mi ha consigliato vivamente l'intervento per via della presenza delle due lesioni. Però nel paese dove mi trovo questi interventi non vengono effettuati. Ecco perchè volevo capire il tipo di intervento per potermi muovere con sicurezza.
Grazie ancora per la risposta
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Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.8k visite dal 10/02/2012.
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