Problema spalla e braccio dx

Buongiorno,
Ho 30 anni e ormai da qualche tempo un problema alla spalla dx. Nel Dicembre 2007 ho battuto violentemente la zona estrena della spalla dx cadendo dagli sci e mi fu diagnosticata una forte contrattatura. Dopo qualche settimana, senza alcuna terapia, ho recuperato la funzionalità della spalla anche se la zona (compresa la parte dx del collo e della schiena) è diventata molto sensibile ai colpi d'aria, all'umidità e agli sbalzi di temperatura causando con una certa frequenza sintomi simili al torcicollo.
Nell'Aprile e nel Luglio 2011 ho avuto due dolorosi episodi durati alcuni giorni che mi impedivano ogni seppur minimo movimento del braccio dx e limitivano molto quelli del collo. Per questo mi sono recato da un fisiatra che, dopo aver verificato l'effettività inferiorità della forza del braccio dx rispetto al sx (pur essendo io destro) mi ha diagnosticato un problema con i rotatori della spalla a seguito del trauma, identificando l'origine del dolore nell'uso della muscolatura non corretta. Per questo motivo mi ha prescritto 10 sedute di fisioterapia per rieducare l'articolazione. Le sedute hanno avuto un buon risultato in quanto per qualche mese non ho più avvertito dolore.
Da poco più di una settimana il problema si è però presentato in forma diversa. Non avverto più infatti un dolore muscolare persistente come negli altri episodi ma un costante fastidio che io associo ai nervi. Percepisco una sorta di "corda dolorosa" che parte da sotto l'ascella e si irradia per tutto il braccio causandomi anche un leggero formicolio alla mano e all'avambraccio. Il dolore si aggravva quando il braccio viene appoggiato (ad esempio per mangiare) o mi stendo (rendendo possibile dormire solo supino) o sto seduto. Sto avendo alcuni leggeri benefici assumendo Aulin.
Potreste darmi qualche consiglio?
Ringrazio anticipatamente per la disponibilità.
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Dr. Luigi Grosso Chirurgo generale, Chirurgo oncologo, Ortopedico, Algologo 2.4k 64 118
La sua patologia è abbastanza complessa poichè vi sono più ipotesi patogenetiche che potrebbero spiegare la sua sintomatologia. Tuttavia presumo che (stante la sintomatologia prettamente neurologica) il problema principale potrebbe essere a carico del tratto vertebrale cervicale (discopatia?, irritazione radicolare?).
Il mio consiglio è quello di effettuare una visita dallo specialista ortopedico. Questi le potrà prescrivere delle indagini strumentali atte ad identificare se e come si sono sviluppate patologie vertebrali. Eventualmente sarà lui ad indirizizzarla verso la risoluzione dei suoi fastidi.
Auguri

Dr. Luigi Grosso - Ortopedico Master Spalla Gomito Polso Mano
Busto Arsizio (VA) - Rapallo (GE) - Napoli
www.luigigrosso.net

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dopo
Utente
Utente
Dopo varie traversie sono a ripostarvi l'esito della risonanza cervicale:

RM COLONNA CERVICALE
Tecnica:
Lesame RM è stato eseguito con sequenze TSE T1, TSE T2 e STIR secondo il piano sagittale e sequenze B_TFE sul piano assiale.
Reperti:
Nelle condizioni d'esecuzione dell'esame (decubito supino) la fisiologica lordosi cervicale appare rettilineizzata.
I muri somatici posteriori sono normoallineati.
Nel contesto della spongiosa ossea di D5, al limite del campo di vista, si osserva millimetrica alterazione di segnale iperintensa in tutte le sequenze, da riferire in prima ipotesi ad angioma "atipico" a scarso contenuto adiposo.
I dischi intersomatici presentano regolare morfologia, ma appaiono ipointensi in T2 in rapporto a fenomeni disidratativi del nucleo polposo.
In C6-C7 si osserva, in sede paramediana destra, focalità erniaria sottoligamentosa espulsa, caudalizzata per circa 12 mm, che impronta il sacco durale e determina conflitto con il tratto intra/extraforaminale della radice emergente omolaterale di C7.
In C3-C4 si apprezza protrusione discale posteriore ad ampio raggio che riduce lo spazio liquorale anteriore e determina minima impronta sulla corda midollare.
Il midollo spinale non presenta alterazioni di segnale focali nè diffuse.
Il diametro antero-posteriore del canale rachideo è regolare
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Dr. Luigi Grosso Chirurgo generale, Chirurgo oncologo, Ortopedico, Algologo 2.4k 64 118
La RM che mi ha sottoposto mette in evidenza una patologia vertebrale di una certa entità che necessita di un consulto del neurochirurgo o almeno del chirurgo vertebrale.
Auguri