Degenerazione meniscosica fibrocartilagine meniscale residua

Buongiorno,
Sottopongo l'esito della risonanza magnetica che ha effettuato mia madre, 56 anni, al ginocchio destro ed anche per chiederle un parere a livello di azioni future da intraprendere.

15 anni or sono, la mamma ha subito un intervento allo stesso ginocchio nel corso del quale le è stato asportato parte del menisco interno ed è stata effettuata una sorta di pulizia delle cartilagini che apparivano "slabbrate". Mi perdoni le espressioni non esattamente inerenti il campo medico, ma non ricordo i termini che allora vennero usati!
Da alcuni mesi, tre per l'esattezza, ha iniziato ad accusare un forte dolore sempre nella parte interna del ginocchio destro. Dolore che le impedisce di camminare correttamente ed anche di tenere la gamba in posizione tesa, nonché di piegarla completamente (es: non riesce più ad "accucciarsi" ...).
Negli ultimi 15 giorni il dolore non sembra più acuto come in precedenza ma permane, con picchi più alti sebbene in maniera altalenante, senza mai scomparire del tutto.

L'ortopedico, in seguito alla visita, le ha consigliato di effettuare una risonanza magnetica, cosa che ha fatto una settimana fa e di cui riporto quanto leggo nel referto:

La tecnica è così descritta:
esame condotto in magnete a bassa intensità di campo, mediante sequenze specifiche orientate nei tre piani dello spazio.

Il referto recita quanto segue:
L'esame in RM del ginocchio destro, in esiti di meniscectomia selettiva mediale, evidenzia una degenerazione meniscosica della fibrocartilagine meniscale residua.
Indenne il menisco laterale.
Non lesioni a tutto spessore dei legamenti crociati e dei legamenti collaterali.
Cartilagini di rivestimento femoro-tibiali omogeneamente assottigliate.
Nelle condizioni di esecuzione dell'esame, rotula centrata, con cartilagini irregolari sul profilo patellare laterale per iniziale condromalacia.
Minimo versamento articolare e distensione liquida del t. popliteo.

Forse può essere utile sapere che dall'estate scorsa la mamma accusa dolori generalizzati a tutte le articolazioni. Inoltre soffre da maggio scorso di capsulite adesiva alla spalla destra, con calcificazione di 8 mm. che è ora in iniziale fase di remissione, dopo 5 mesi di fisioterapia, benché a volte il dolore si riacutizzi.

Può essere importante il fatto che ha smesso la terapia ormonale -pillola- nella primavera scorsa. Dopo un paio di mesi sono iniziati i dolori...
Ha anche un ipotiroidismo che ha iniziato a curare assumendo l'eutirox, per ora solo con dose minima che andrà però aumentando nel tempo fino ad arrivare a 50 mg al giorno nel mese di maggio.

Dal mese di luglio a dicembre dello scorso anno, 2011, ha assunto un integratore che si chiama GENACOL da base di glucosammina, che dovrebbe servire per la rigenerazione della cartilagine. ( ???...mi chiedo se invece ha procurato danni maggiori...)

Ringrazio davvero sentitamente chi gentilmente mi ha dedicato il suo tempo e invio i miei saluti.
[#1]
Dr. Emanuele Caldarella Ortopedico 1.8k 79 40
Gentile utente,

i fenomeni artrosico-degenerativi nelle ginocchia di chi ha subito un'artroscopia 15 anni fa sono molto comuni.
Le consiglio di far eseguire alla mamma una visita ortopedica per valutare le soluzioni più idonee.
Tenga presente che l'ortopedico avrà bisogno necessariamente di vedere una radiografia in carico, meglio se di entrambe le ginocchia.

Distinti saluti

Dr. Emanuele Caldarella

Chirurgia dell'anca e del ginocchio
emanuele.caldarella@medicitalia.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Risponde direttamente la mamma di Gionata:

Ringrazio per la sua celere risposta.
Era già mia intenzione rivolgermi proprio ad un ortopedico a cui porterò certamente anche la radiografia che lei mi consiglia.
Nel frattempo amerei conoscere l'ipotetica terapia a cui verrei sottoposta, è una questione psicologica che mi consente di "prepararmi" in qualche modo all'eventualità di un intervento e che mi permette nel contempo di intravvedere la mia guarigione più vicina...!
A suo parere, potrà essere considerata eventualmente la necessità di un intervento chirurgico o piuttosto di infiltrazioni di acido ialuronico (cosa che il primo ortopedico a cui mi sono rivolta mi ha sconsigliato...).
L'assunzione dell'integratore per le cartilagini può essere secondo lei continuata o sarebbe meglio evitarla?

Leggo che lei opera in molte strutture...la più vicina al mio luogo di residenza è Nizza Monferrato. Mi può indicare cortesemente come posso fissare un appuntamento per raggiungerla?

Grazie.
[#3]
Dr. Emanuele Caldarella Ortopedico 1.8k 79 40
Gentile utente,

è possibile che sia anche indicato un intervento chirurgico nel Suo caso, ma online è impossibile dirlo: per dare lindicazione ad una operazione, la visita è fondamentale.
L'intervento "ultimo" che si pratica in casi di patologia degenerativa del ginocchio è la protesi:

https://www.medicitalia.it/minforma/ortopedia/585-l-artrosi-del-ginocchio-gonartrosi-e-la-protesi-del-ginocchio.html

Ma come le dicevo, ipotizzare la necessità di un intervento del genere senza visitarLa è decisamente fuori luogo.

Lei mi chiede come prenotare una visita a Nizza Monferrato. In questa pagina troverà i riferimenti:

https://www.medicitalia.it/emanuele.caldarella/

Mi permetto però di segnalare che, se la Sua città di residenza è quella da Lei segnalata al momento dell'iscrizione al sito, la sede più vicina e comoda è decisamente Galliate.

Distinti saluti
[#4]
dopo
Utente
Utente
Grazie, terrò conto della sua indicazione.
Cordialità.
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dopo
Utente
Utente
Grazie, terrò conto della sua indicazione.
Cordialità.
[#6]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno Dottore,

ho effettuato, come da suo consiglio, la radiografia in carico del ginocchio. Le sottopongo l'esito:

Appoggio monopodalico.
Esame in ortostasi.
Gli spazi articolari femoro-rotulei sono di ampiezza regolare.
Si rileva sovraccarico monocompartimentale interno associato a sclerosi subcondriale a carico dell'emipiatto tibiale mediale.
La rotula è correttamente centrata.
Non si osservano lesioni focali ossee.

Mi preme comunicarle che il gionocchio continua ad essere dolente, anche se in maniera meno intensa.

Mi consigli gentilmente come procedere ed anche se ritiene che dovrei sottopormi al altri esami particolari prima di recarmi da Lei per una visita.

Aspetto un suo parere, grazie!

Cordialmente
[#7]
Dr. Emanuele Caldarella Ortopedico 1.8k 79 40
Caro utente,

l'esame eseguito è sufficiente per essere valutato e trattato adeguatamente; sembra che ci sia un sovraccarico funzionale nella parte mediale del ginocchio: ora bisognerebbe stadiare il processo artrosico presente e capire come trattarLa.

Distinti saluti
[#8]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la Sua attenzione.

Prenoterò in breve una visita a Galliate, come Lei mi ha suggerito.
Porterò con me gli esiti della radiografia ed anche della risonanza.

Nel frattempo Le invio i miei saluti.

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