Condropatia femoro rotulea

Buonasera, sono una ragazza di 21 anni. Un anno e mezzo fa, esattamente nell'ottobre del 2010, ho iniziato ad avere dei dolori anteriori subito sotto la rotula del ginocchio dx. Purtroppo, giocando a calcio agonisticamente non ho potuto fermarmi fino a quando il mio ginocchio non mi ha dato seri problemi di ristrezione di alcuni movimenti. Infatti per 1-2 mesetti ho continuato con la mia attività sportiva, dopodichè ho iniziato a non fare più allenamenti e ho inizato ad andare a farmi vedere da vari medici fino a farmi poi visitare dal mio attuale ortopedico che, dopo vari tentativi conservativi (esercizi di rinforzo del vasto mediale e allungamento del comparto laterale ecc, e altre sedute di tens, tecar, ultrasuoni ecc..) e dopo aver messo anche un plantare, dato che il mio problema secondo lui erano anche le mie ginocchia un po' valghe, si è parlato di operazione. L'operazione doveva consistere nel riallineamento della rotula, cioè un ricentramento, dato che nel mio caso c'è un iperpressione laterale della rotula. C'è anche da dire che dopo varie risonanze, tac ecc si è riscontrato un graduale assottigliamento e consumo della cartilagine, di terzo grado appunto. Quindi alla fine si è deciso per quell'operazione, ma una volta entrati in artroscopia, hanno scelto di non fare quello previsto vedendo che la mia rotula era abbastanza danneggiata, e quindi hanno deciso di fare soltanto una pulizia della rotula e un lateral realise. pensando che il problema fosse appunto la rotula danneggiata. Oggi, passato quasi un anno, avendo fatto l'intervento ad Aprile del 2011, non ho avuto nessun miglioramento riguardo al dolore anteriore subito sotto la rotula, ma per di più, dopo l'intervento sento ancora "tirare" nella parte esterna del ginocchio dove sono entrati con l'artroscopia per fare questo lateral realise, che tra l'altro molti altri dottori mi hanno poi spiegato essere un intervento inutile nel migliore dei casi se non peggiorativo. Inoltre in questi ultimi mesi mi sono sottoposta anche a 5 infiltrazioni di acido ialuronico che però non hanno avuto molti effetti positivi. Inoltre già da un po' di mesi ho iniziato ad avere gli stessi dolori anteriori della rotula del ginocchio sx. Vorrei quindi sapere secondo il vostro parere se questo intervento sia servito o no e a sto punto, dopo aver sentito migliaia di pareri diversi, cosa poter fare per almeno alleviare un po' questi due dolori che ho ancora nella parte anteriore. Ringrazio chiunque mi possa dare un aiuto. Monica
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Dr. Silvio Boer Ortopedico 552 43
Purtroppo Lei è affetta da una patologia complessa e di difficile trattamento che rientra nel quadro delle gonalgie anteriori del ginocchio ed in modo particolare da usura della cartilagine tra femore e rotula che se di terzo grado è il grado + severo. Questo è dovuto probabilmente ad un problema di iperpressione rotulea legato ad un problema biomeccanico delle sue ginocchia. In parole semplici il suo ginocchio lavora in modo eccentrico e lo schiacciamento eccessivo della rotula contro parte del femore consuma in modo eccessivo la cartilagine. Da quanto ci dice della sua storia clinica esisteva correttamente l'indicazione ad eseguire l'Artroscopia che di per sè è anche stata diagnostica per valutare direttamente lo stato della sua cartilagine oltre che operativa con il lateral release che di per sè non è un intervento troppo invasivo. Evidentemente non è stato sufficente a contrastare l'eccessiva pressione della rotula. Capisco che non abbia intenzione di essere sottoposta ad un altro intervento visto i non favorevoli risultati del primo e comunque il consiglio è quello prima di affrontare un secondo intervento di affidarsi alle cure di un centro di rieducazione funzionale di tipo sportivo sotto osservazione di un Fisiatra che coordini il lavoro dei Fisioterapisti. Questo tipo di trattamento nel suo caso può consistere in sedute trisettimanali per + mesi (anche sette o dieci mesi) associando trattamenti infiltrativi articolari come già eseguito con Acidi Jaluronici ad alto peso molecolare.

Dr. Silvio BOER
Specialista ORTOPEDIA e TRAUMATOLOGIA
Ex Medico Sociale Hockey Club ValPellice

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dopo
Utente
Utente
Anzitutto la ringrazio per la sua risposta. Purtroppo in tutti questi mesi ho già avuto modo di fare fisioterapia e altri esercizi seguita da fisioterapisti, chinesiologi e osteopati, ma il risultato non è cambiato. Nel caso ci sarebbero opportunità di rifare questi trattamenti infiltrativi articolari nonostante io li abbia già fatti? E oltre a questi ultimi, esistono altri modi per far alleviare questo dolore sotto la rotula e disinfiammarla? La biomeccanica del ginocchio come dice lei non è delle migliori dato che presento le ginocchia valghe, quindi nel caso questi dolori non cessino, a che operazione sarei costretta? Per caso ad un' osteotomia tibiale?
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Dr. Silvio Boer Ortopedico 552 43
Mi sembra di capire che Lei sia stata seguita in pochi mesi da diversi Specialisti ed abbia effettuato svariate terapie in molti posti diversi come accade in genere nei casi complessi e difficili da trattare come i suoi. Il mio consiglio è di farsi seguire da un Ortopedico esperto di Chirurgia del Ginocchio con indirizzo Sportivo essendo lei una calciatrice agonista e avendo esigenze diverse da una persona che non effettua attività sportiva. Deve però mettere in cantiere di praticare un lungo periodo di riabilitazione in un centro di riabilitazione sportivo con terapisti e preparatori atletici coordinati da un Fisiatra sportivo e non cambiare centro anche se i risultati siano mediocri all'inizio ma mantenedo una buona relazione tra Ortopedico e centro potranno essere scelte le indicazioni anche di tipo chirurgico al momento opportuno. Sul tipo di eventuale Intervento ci si può esprimere solo dopo averla visitata.
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dopo
Utente
Utente
Si, ho fatto diverse visite e terapie da diversi specialisti, proprio per sentire più pareri e per alcuni chiarimenti che il mio dottore non ha saputo darmi inizialmente. Per questo ho sentito vari pareri e ammetto che sono un po' confusa sul da farsi anche per la sfiducia che ho accumulato dopo questo intervento non andato a buon fine. Comunque sul fatto di farmi seguire da un ortopedico esperto sono molto d'accordo, il problema è che non saprei a chi rivolgermi essendo già stata da uno degli ortopedici più esperti che visitano a Torino. Lei saprebbe indicarmene qualcuno anche non in Torino?