Protrusione discale posteriore mediana, l5-s1

Salve, espongo il mio problema in attesa di una cortese risposta:
sono un ragazzo di 21 anni, peso 85 kg e sono alto 1.90m, praticavo tennis 3 volte alla settimana per circa 2ore al giorno ed essendo studente passo circa 8ore al giorno seduto. Durante un allenamento ho sentito un forte dolore mentre raccoglievo delle palline dal campo di gioco. Sono stato fermo 1 mesetto ed il mio medico curante mi ha prescritto dei FANS , in un trattamento che è durato circa 15 gg in due cicli a distanza di giorni. Successivamente il dolore si è placato ma comunque avvertivo dolore soprattutto in auto e quando studiavo durante il giorno, quindi ho fatto una RM e l'esito è stato una " protrusione discale posteriore mediana L5-S1, nessuna alterazione del segnale a carico del cono midollare, regolare ampiezza del canale vertebrale".

In attesa di consultare uno specialista le mie domande sono le seguenti:
- Quale dovrebbe essere la procedura per poter risolvere il mio problema?
- Sarà possibile guarire totalmente e tornare "a posto" come lo ero prima?
- Sarà possibile riprendere regolarmente l'attività sportiva (tennis)?
- Ci potrebbero essere problemi futuri legati a possibili riproposizioni del medesimo problema?

Attendo risposte , grazie tante.
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Dr. Luciano Mazzucco Ortopedico, Anestesista 110 2
Gentile utente, per poter dare una risposta ai suoi quesiti, dovrei poterla visitare (per comprendere l'entità dei suoi disturbi) e valutare anche gli aspetti delle lesioni riferite alla RMN eseguita.
In linea generale, vista la sua giovane età, sarei ottimista per una ripresa dell'attività fisica, forse, cambiando tipo di attività motoria, magari meno traumatica (ginnastica, nuoto, ecc.) Molto probabilmente le verrà prescritta una terapia fisica, dopo la quale sarà necessario considerare che il problema potrebbe in futuro ripetersi, perchè la protrusione discale è un indice di una iniziale destrutturazione del disco, anche se non una vera e propria ernia, e niente ci vieta di pensare che possa interessare anche altri livelli. Comunque queste sono considerazioni generali, che dovranno più o meno essere confermate dallo specialista ortopedico che la prenderà in cura.
Saluti

Dott. Luciano Mazzucco
Specialista Ortopedia e Traumatologia
Firenze