Frattura menisco

Buongiorno,
ho 47 anni e sono in buona salute, da circa 7/8 anni mi sono appassionato di corsa sport che ho praticato abbastanza regolarmente in questo periodo di tempo.
Negli ultimi anno però ho incominciato a sentire un certo fastidio alle ginocchia, per cui ho diminuito l'attività fisica, anche per una certa pigrizia sopraggiunta.
Il febbraio scorso purtroppo pur non avendo più un buon allenamento mi sono fatto 10 km di corsa su tapis, successivamente a questo episodio ho avuto nei giorni seguenti un forte dolore al ginocchio Ds che non mi lasciava deambulare correttamente, mi ha costretto alle stampelle e mi è durato per circa un mese, poi spontaneamente e passato, lasciandomi una certa rigidezza ma più o meno ero tornato come nuovo.
Circa un mese fa, mi sono impegnato per dare il colore in casa, e forse ho anche fatto un sforzo sollevando un oggetto in posizione accucciata, (con le ginocchia piegate)pero sul momento non ho sentito nessuno strappo o dolore immediato. Nei giorni successivi il dolore è diventato lancinante (Più forte del primo episodio di febbraio)e ho fatto anche 3 punture di ant.rio. Ora dopo quasi un mese il dolore è diminuito notevolmente molto ma rimane ancora, permane una certa rigidezza al ginocchio, e nell'estensione.
Ho effettuato una RM che ha riscontrato:
Menisco mediale: estesa frattura trasversale del corno posteriore, che si estende dalla giunzione corpo-corno posteriore, con coinvolgimento della superficie articolare tibiale (lesione di grado 3)
Microcisti poplinea mediale, con estensione longitudinale cranio-caudale di circa mm 20.
tutto il resto pare nella norma.
Premesso che andrò (a fine agosto) in ospedale qualche gentile dott. potrebbe darmi una lettura di quello che mi è successo.
(PURTROPPO IL MIO ORTOPEDICO E' IN FERIE)
Questo tipo di lesioni vanno sempre operate?
Può essere che il menisco era già rotto precedentemente o forse era solo lesionato e in questa occasione si è rotto del tutto?
Posso svolgere in questo periodo delle attività per tenere tonici i muscoli?
é consigliabile un tutore, e di che tipo?
altri consigli?
Grazie in anticipo per le gentili ed esaurienti risposte che so non mancheranno.
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Dr. Luigi Grosso Chirurgo generale, Chirurgo oncologo, Ortopedico, Algologo 2.4k 64 118
Anzitutto faccio i complimenti per la precisa anamnesi, rispondo:
1. Questo tipo di lesioni vanno sempre operate? = la lesione meniscale può avere diverse forme e svluppi ; a seconda del tipo di lesione si può determinare addirittura un "blocco articolare"; nel suo caso, essendo una lesione di 3° grado, ci sono concrete possibilità di trattamento chirurgico (tuttavia solo lo specialista che la visiterà potrà stabilire questo)
2. Può essere che il menisco era già rotto precedentemente o forse era solo lesionato e in questa occasione si è rotto del tutto? = sì ... può essere che il menisco era lievemente rotto inizialmente e poi si è definitivamente estesa la lesione
3. Posso svolgere in questo periodo delle attività per tenere tonici i muscoli? = può farlo nella misura di non dare carico all'articolazione del ginocchio (ad es. il nuoto ... in assenza di gravità)
4. é consigliabile un tutore, e di che tipo? = il tutore può essere utile per dare una certa stabilità al ginocchio ma non avrebbe nessun azione terapeutica sulla lesione
5. altri consigli? = riposo, borsa di ghiaccio sul ginocchio, esercizi isometrici (tonificazione muscolare senza movimento)
Spero di esserele stato di aiuto, nel frattempo le faccio i miei migliori auguri.

Dr. Luigi Grosso - Ortopedico Master Spalla Gomito Polso Mano
Busto Arsizio (VA) - Rapallo (GE) - Napoli
www.luigigrosso.net

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dopo
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
Gentile Dr. Grosso, la ringrazio per la sollecita ed esauriente risposta. Terrò sicuramente conto delle sue preziose indicazioni. La saluto cordialmente.