La mia paura è di avere risvegliato o peggiorato la situazione e che forse potrebbe generare un

Salve, sono un ragazzzo di 24 anni.
Dalla scorsa estate ,soffro, anche se ultimamente non molto, di un dlore che origina dalla colonna lombare e poi si dirama al pube e testicolo omolaterale.
Dapprima quando improvvisamente una sera si manifestò imprrovisamente la diagnosi fu di infezione alle vie urinarie in quanto al pronto soccorso avevano solo trovato con uno stick delle urine un pò di emazie e leucociti.
Il mio medico curante però non certo della diagnosi mi fece fare una eco da cui risultava che il rene destro era un pò più disteso e si vedevano alcuni microspot iperecogeni che orientavano la diagnosi verso una forma di renella.
Dopo 2 mesi di cura idropinica e qualche aulin la cosa non era ancora passata nè migliorata per cui mi sono rivolto ad un urologo che ha invece escluso categoricamente la renella e imputato il dolore alla colonna vertebrale.
Ho quindi su suo suggerimento fatto ad ottobre una lastra della colonna in cui si evidenziava:scoliosi dorso-lombare sinistro convessa a largo raggio rachide rigido. iniziale artrosi discosomatica ,spazio L5-S1 ridotto. Da allora mi sono rivolto ad un fisioterapista che nell'arco di un mese con tecniche opportune ed adeguata educazione alla postura ha risolto il fenomeno.
Solo che alcuni giorni fa mi sono trovato a sollevare un grosso peso ed ho percepito un dolore allo stesso punto tipo colpo della strega sempre con un pò di irradiazione al testicolo.
La mia paura è di avere risvegliato o peggiorato la situazione e che forse potrebbe generare un ernia?
Sinceramente sono un pò preoccupato gradirei che poteste illuminarmi al riguardo grazie!
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Dr. Paolo Sailis Ortopedico 1.8k 82 2
Salve,

posso dirle, in assoluta sicurezza una cosa.
La sua sintomatologia non e' assolutamente correlata con la discopatia L5-S1. Un problema a quel livello da' un dolore fino al piede e non con l'irrradiazione da lei descritta.
Il problema potrebbe essere lombare, tra L2/L3 e L3/L4, ammesso che sia un problema ortopedico.
Comunque, prima di affidarsi nuovamente al fisioterapista, consulti uno specialista.
La saluto.

Dr. Paolo Sailis
paolo.sailis@gmail.com

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dopo
Utente
Utente
Gentilissimo Dott.Sailis, come spiegato mi sono rivolto subito ad un urologo che mi ha fatto anamnesi ed esame obiettivo, escludendo nel modo più categorico un coinvolgimento testicolare, in quanto mi sono dimenticato di aggiungere che spesso il dolore salta dalla parte destra alla sinistra e viceversa!
Comunque prima di andare dal fisioterapista mi sono rivolto ad un medico fisiatra come suggeritomi dall'urologo il quale poi mi ha inviato dal fisioterapista!
Volevo comunque chiederle se tutto questo è riconducibile secondo lei ad un ernia o meno, e se lo sforzo che ho fatto alcuni giorni fa può avere peggiorato le cose o meno.
La ringrazio anticipatamente.
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Dr. Paolo Sailis Ortopedico 1.8k 82 2
Ernia del disco direi di no.
Pero' ho pensato ad una punta d'ernia inguinale. Ha consultato un chirurgo?
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398 77
Potrebbe anche trattarsi di ernia inguinale, ma forse (e penso che il collega Sailis ne conviene), oltre alla visita del chirurgo, una Risonanza Magnetica Lombosacrale dirimerebbe ogni dubbio.
Infatti, è vero, il solo radiogramma del rachide lombosacrale ha evidenziato una riduzione dello spazio discale L5-S1,che potrebbe essere un segno indiretto di una protrusione o ernia del disco a tale livello, ma clinicamente incongrua con i Suoi sintomi.
Il fatto che non vi sia irradiazione alla gamba può significare che la protrusione si è verificata in sede mediana e quindi non "tocca" le radici che, diciamo, nascono divergenti.
La RMN invece può evidenziare una protrusione o ernia a un livello più alto (L1-L2), come ha prospettato il collega, fuoriuscita verso il lato dove avverte il dolore.

Cordialmente
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dopo
Utente
Utente
Gent.mi Dott.Sailis e Migliaccio,
abuso della vostra disponibilità per chiedervi se un ernia inguinale può saltare da una parte all'altra, cioè, spesso il dolore al testicolo,che ora veramente non ho più, si presentava a destra se durante la notte dormivo sul lato destro o a sinistra se dormivo sul lato sinisto!
Comunque quello che mi terrorizza al momento è il fatto che dopo lo sforzo compiuto alcuni giorni fa il dolore è prevalentemente lombare con un pò di irradiazione al gluteo omolaterale e penso che possa essere sicuramente una ernia! potreste chiarirmi al riguardo?
p.s. oltre all'intervento chirurgico ( eventualmente vorrei sapere quanto è invasivo, quanto è la degenza ospedaliera e se viene fatto in anestesia locale o totale) esistono altri metodi di guarigione a parer vostro nella mia condizione?
Grazie
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Dr. Paolo Sailis Ortopedico 1.8k 82 2
Salve.
Direi di no, un'ernia inguinale non salta da un parte all'altra.
L'irradiazione glutea e' piu' tipica di un dolore radicolare, ma prima di pensare ad eventuali terapie, meglio una diagnosi accurata.
Segua il consiglio molto opportuno del dott. Migliaccio, una RMN del rachide lombo-sacrale dirimera' molti dei sui dubbi.
La saluto.
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398 77
Escluderei con sufficiente certezza la patologia da ernia inguinale. Infatti la variazione di postura farebbe propendere per l'ernia discale.
Anche l'irradiazione al gluteo potrebbe essere l'espressione di una compressione della radice S1.
Insomma Le indicazioni terapeutiche glieLe possono dare solo una visita diretta e la valutazione degli esami da parte dello specialista.
L'intervento chirurgico,ammesso che sia necessario,e le sue varianti tecniche vanno valutate anch'esse dallo spcialista.

Cordialmente
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Utente
Utente
Gent.mo Dott Sailis,
desidero ringraziarla dei preziosi consigli conferitimi da lei e dal collega Dott.Migliaccio.
Una ultima cosa e prometto di non tedirvi più; questi dolori radicolari al gluteo da lei descritti potrebbero riferirsi ad una ernia del disco e sono dolori dovuti allo sforzo?