Elongazione bicipite femorale
Salve a tutti,
mi chiamo Gianluca,ho 38 anni e sono di Taranto.Da tanti anni pratico sport a livello amatoriale,e cioè calcetto,calcio ad 8 e a volte anche ad 11.Verso la fine di Novembre del 2012,mentre giocavo ad 8 con amici,verso la fine della partita nel rincorrere velocemente un avversario avverto una punturina dietro la coscia destra,e cioè nel bicipite femorale,seguito dopo alcuni secondi da un indolenzimento muscolare,che mi ha permesso di continuare a giocare seppure con un certo fastidio.Dopo una settimana,essendo scomparso il dolore,ho fatto l'errore di tornare subito a giocare,ricadendo nel medesimo infortunio.Ho dunque successivamente osservato un assoluto periodo di astinenza dall'attività calcistica,durato praticamente due mesi.Preciso che nel periodo dell'infortunio oramai da tempo facevo fino a 3 partite di calcio ad 8 alla settimana,forse andando a giocare anche quando ero piuttosto stanco.
Volendo ritornare a giocare,il 14 Gennaio del nuovo anno ho effettuato ecografia al bicipite femorale prescrittami dal mio ortopedico,che ha dato il seguente esito:"Esiti di elongazione al terzo medio del bicipite femorale sul versante laterale(capo breve).Non versamenti loco regionali".Il mio ortopedico mi ha detto che ho avuto dunque un leggero stiramento,ma nulla di grave.Mi ha prescritto comunque una scatola di Sirdalud,che sto prendendo da circa 5 giorni.
La mia domanda dunque è questa:non essendoci più dolore e/o infiammazione,è utile prendere un miorilassante come il Sirdalud ad ormai due mesi dall'infortunio?Inoltre,pur non avendo alcun dolore,ogni tanto avverto come una specie di reuma nella zona colpita dall'infortunio,come una specie di leggero fastidio.Al momento sto facendo tutti i giorni un po di cyclette e un po di leggero stretching.
Ritenete che in questo caso due mesi di sosta possano essere sufficienti per tornare a giocare?Esistono dei particolari integratori che possano rigenerare completamente le fibre muscolari soggette ad elongazione?Quale è la cosa più importante da fare per evitare ricadute?(presumo un buon riscaldamento).
Scusate se mi sono dilungato.
Attendo un vostro cortese riscontro.
Grazie
mi chiamo Gianluca,ho 38 anni e sono di Taranto.Da tanti anni pratico sport a livello amatoriale,e cioè calcetto,calcio ad 8 e a volte anche ad 11.Verso la fine di Novembre del 2012,mentre giocavo ad 8 con amici,verso la fine della partita nel rincorrere velocemente un avversario avverto una punturina dietro la coscia destra,e cioè nel bicipite femorale,seguito dopo alcuni secondi da un indolenzimento muscolare,che mi ha permesso di continuare a giocare seppure con un certo fastidio.Dopo una settimana,essendo scomparso il dolore,ho fatto l'errore di tornare subito a giocare,ricadendo nel medesimo infortunio.Ho dunque successivamente osservato un assoluto periodo di astinenza dall'attività calcistica,durato praticamente due mesi.Preciso che nel periodo dell'infortunio oramai da tempo facevo fino a 3 partite di calcio ad 8 alla settimana,forse andando a giocare anche quando ero piuttosto stanco.
Volendo ritornare a giocare,il 14 Gennaio del nuovo anno ho effettuato ecografia al bicipite femorale prescrittami dal mio ortopedico,che ha dato il seguente esito:"Esiti di elongazione al terzo medio del bicipite femorale sul versante laterale(capo breve).Non versamenti loco regionali".Il mio ortopedico mi ha detto che ho avuto dunque un leggero stiramento,ma nulla di grave.Mi ha prescritto comunque una scatola di Sirdalud,che sto prendendo da circa 5 giorni.
La mia domanda dunque è questa:non essendoci più dolore e/o infiammazione,è utile prendere un miorilassante come il Sirdalud ad ormai due mesi dall'infortunio?Inoltre,pur non avendo alcun dolore,ogni tanto avverto come una specie di reuma nella zona colpita dall'infortunio,come una specie di leggero fastidio.Al momento sto facendo tutti i giorni un po di cyclette e un po di leggero stretching.
Ritenete che in questo caso due mesi di sosta possano essere sufficienti per tornare a giocare?Esistono dei particolari integratori che possano rigenerare completamente le fibre muscolari soggette ad elongazione?Quale è la cosa più importante da fare per evitare ricadute?(presumo un buon riscaldamento).
Scusate se mi sono dilungato.
Attendo un vostro cortese riscontro.
Grazie
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Dr. Antonio Valassina
Ortopedico, Chirurgo vascolare
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E' molto importante una rieducazione completa, progressiva e continua del muscolo leso. Quanto alla diagnosi ecografica mi auguro che il referto non sia composto solo dalle poche parole da lei riportate, davvero insufficienti a descrivere le caratteristiche morfo strutturali della lesione...
L'unico consiglio e' di ripetere l'ecografia in un centro per immagini dedicato a questo tipo di lesioni delle parti molli. Dopo di che' si faccia rivedere da un ortopedico o da un medico sportivo e si astenga da qualsiasi sport o sforzo fino a quel momento.
L'unico consiglio e' di ripetere l'ecografia in un centro per immagini dedicato a questo tipo di lesioni delle parti molli. Dopo di che' si faccia rivedere da un ortopedico o da un medico sportivo e si astenga da qualsiasi sport o sforzo fino a quel momento.
Nota:informazione web richiesta dall'Utente senza visita clinica; non ha valore di diagnosi, trattamento o prognosi che si affidano al medico curante
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dopo
Utente
Egregio Dott.Valassina,la ringrazio per la risposta.Il referto ecografico in effetti e composto da quelle poche righe .Come gia detto il mio medico mi aveva prescritto una scatola intera di Sirdalud prima di tornare a giocare.Nel frattempo ho deciso arbitrariamente di riprendere l attivita sportiva(parliamo di partite fra amici)e dopo un paio di partite precedute da un buon riscaldamento anche utilizzando l olio canforato,devo dire che al momento non sto riportando grossi problemi,ma sto comunque attento a nn sforzare troppo il muscolo in precedenza infortunato.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 7.6k visite dal 24/01/2013.
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