Tendine dito mignolo sx
salve a tutti, l'altro giorno ho sbattuto violentemente la mano sul profilo di una porta, riportando una tumefazione sul medio e un dolore lancinante al mignolo, soprattutto sulla falange, sono andata al ps dove mi hanno fatto una lastra da cui non risultano fratture, (per fortuna), solo che mi fa male il mignolo quando lo piego, così dietro consiglio del medico sono andata da un'ergoterapista, la quale palpando la parte dolorante ha detto che probabilmente ho il tendine lesionato del dito, farò una serie di ergoterapie con ultrasuoni e una serie di esercizi da fare a casa, piegando il dito verso l'interno sento molto dolore, secondo voi cosa può essere? Che esame posso fare per sapere il da farsi in seguito?
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Dr. Giorgio Leccese
Chirurgo generale, Chirurgo della mano
9.7k 317
Gentile Signora,
dico che invece di andare da una "ergoterapista" (confesso che non ne conoscevo neanche l'esistenza....), doveva farsi vedere da un chirurgo della mano.
Vanno escluse lesione a carico dei tessuti molli (legamenti, capsula, tendini), che, se presenti, richiedono terapie precise e non generiche.
Buona giornata.
dico che invece di andare da una "ergoterapista" (confesso che non ne conoscevo neanche l'esistenza....), doveva farsi vedere da un chirurgo della mano.
Vanno escluse lesione a carico dei tessuti molli (legamenti, capsula, tendini), che, se presenti, richiedono terapie precise e non generiche.
Buona giornata.
Dr. Giorgio LECCESE
NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
[#4]
dopo
Utente
Buongiorno,
mi sono recata dall'ortopedico al quale ho riportato l'evento accadutomi, mi ha detto solo che devo aspettare che guarisca, ma io mi chiedo, che esame devo fare per sapere che tipo di trauma ho subito al dito? ora riesco a piegarlo grosso modo, il dolore lo sento quando lo piego fino in fondo, quando cerco di chiudere tutte e 5 le dita a mò di pugno, quando la terapista mi preme sulla falange dell'unghia e quando lo piego sia all'interno che all'esterno. Cosa posso fare? Che tipo d i esame posso fare per sapere l'entità del danno se c'è?
mi sono recata dall'ortopedico al quale ho riportato l'evento accadutomi, mi ha detto solo che devo aspettare che guarisca, ma io mi chiedo, che esame devo fare per sapere che tipo di trauma ho subito al dito? ora riesco a piegarlo grosso modo, il dolore lo sento quando lo piego fino in fondo, quando cerco di chiudere tutte e 5 le dita a mò di pugno, quando la terapista mi preme sulla falange dell'unghia e quando lo piego sia all'interno che all'esterno. Cosa posso fare? Che tipo d i esame posso fare per sapere l'entità del danno se c'è?
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Dr. Giorgio Leccese
Chirurgo generale, Chirurgo della mano
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Se il Collega ha testato l'eventuale lassità articolare e ha verificato che non ci sono lesioni capsulo-legamentose apprezzabili, non deve fare nulla.
Onestamente non capisco perchè queste domande (del tutto legittime, si intende) non le fa al Collega che ha eseguito la visita ma a uno che non ha la possibilità di vederla.
Con i medici bisogna parlare: dovrebbero essere loro a dare tutte le spiegazioni necessarie senza che neanche vengano chieste dal paziente, ma qualora ciò non venisse fatto, siete voi pazienti che dovete fare domande e chiarirvi i dubbi.
Che senso ha farsi visitare, restare con i dubbi e poi chiedere a un medico terzo che non la può visitare ????
Onestamente non capisco perchè queste domande (del tutto legittime, si intende) non le fa al Collega che ha eseguito la visita ma a uno che non ha la possibilità di vederla.
Con i medici bisogna parlare: dovrebbero essere loro a dare tutte le spiegazioni necessarie senza che neanche vengano chieste dal paziente, ma qualora ciò non venisse fatto, siete voi pazienti che dovete fare domande e chiarirvi i dubbi.
Che senso ha farsi visitare, restare con i dubbi e poi chiedere a un medico terzo che non la può visitare ????
[#8]
dopo
Utente
Mi ha soltanto visitato per il ginocchio, per il quale ha riscontrato una situazione non rosea, quando poi gli ho parlato del dito e del fatto che avendolo sbattuto violentemente sul profilo di una porta e che sto facendo delle ergoterapie dalle quali sto avendo dei lievi benefici, non ha guardato il dito, ha soltanto detto che devo aver pazienza ed aspettare che guarisca da solo, ecco perché le chiedevo che esame posso fare per valutare la situazione del dito e da cosa dipendono i dolori di cui soffro, nel premere sulla falange sotto l'unghia e nel piegare il dito all'interno e all'esterno.
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Dr. Giorgio Leccese
Chirurgo generale, Chirurgo della mano
9.7k 317
Come le dicevo prima, non basta "guardare" a distanza un dito per concludere che deve solo aspettare.
Magari sarà esattamente così, ma la prassi corretta è che il dito venga valutato clinicamente per escludere eventuali lassità residue e solo dopo si conclude che deve solo aspettare.
A distanza di svariati giorni da un trauma, una eventuale tumefazione ecchimotica si riassorbe, per cui la valutazione solo visiva non è affatto sufficiente.
Tutto qui.
Non deve fare nessun esame specifico, solo una visita.
Magari sarà esattamente così, ma la prassi corretta è che il dito venga valutato clinicamente per escludere eventuali lassità residue e solo dopo si conclude che deve solo aspettare.
A distanza di svariati giorni da un trauma, una eventuale tumefazione ecchimotica si riassorbe, per cui la valutazione solo visiva non è affatto sufficiente.
Tutto qui.
Non deve fare nessun esame specifico, solo una visita.
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 5.3k visite dal 01/05/2013.
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