Rimozione mezzi di sintesi

Buongiorno.
Tre anni fa, in seguito a una frattura esposta e scomposta della tibia e piatto tibiale, mi è stata applicata una placca con circa 10 viti.
Circa sei mesi fa ho iniziato ad avvertire dolore durante il carico (localizzato lungo la gamba più che nel ginocchio), da allora mai cessato del tutto benché attenuatosi (ora lo definirei più un fastidio). Allora mi fu consigliato di rimuovere i mezzi di sintesi, sospetta causa del dolore.
Ho due domande:
-la rimozione dei mezzi è inevitabile o è possibile che nel tempo il disturbo scompaia?
-quali sono i tempi di recupero dopo la rimozione dei mezzi, ovvero per quanto tempo dovrò deambulare con stampelle, considerando che la maggior parte delle viti si trova nella testa della tibia? a prescindere dal carico, potrò mobilizzare subito il ginocchio o dovrò aspettare, e quindi verosimilmente sottopormi a fisioterapia per recuperare l'articolarità?
Mi è stato detto che i tempi sono più brevi rispetto al primo intervento, ma vorrei quantificarli a grandi linee per potermi organizzare al meglio con la tempistica dell'intervento, sempre che sia necessario.
Grazie dell'eventuale risposta.
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Dr. Michele Massaro Ortopedico 164 7 3
salve,
la rimozione dei mezzi di sintesi è una procedura relativamente più facile dell'applicazione. dovrà confrontarsi con l'eventuale collega che effettuerà l'intervento sulle modalità di recupero, ma di solito io procedo con: carico tutelato con doppio appoggio a tolleranza dal giorno dopo l'intervento. Nessun movimento del ginocchio vietato. a 7 gg cominciare ciclo di rieducazione funzionale e rinforzo muscolare.
saluti

Dr. Michele Massaro
www.protesiginocchioanca.com