Piede cavo valgo bilaterale
A mio figlio di 11 anni compiuti è stato fatta diagnosi di piede cavo valgo per entrambi i piedi. Il consiglio è l'intervento chirurgico. Ma dal momento che mio figlio non accusa nessun dolore pur facendo modica attività sportiva io sono restia a sottoporlo all'intervento.Quali le conseguenze probabili nel caso non si operasse?In cosa consiste l'intervento? E' vero che è assai doloroso? Ed ancora :meglio intervenire contemporaneamente su entrambi i piedi o in tempi diversi? Quali i tempi di ripresa?Grazie per la vostra disponibilità
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Dr. Nunzio Catena
Ortopedico, Chirurgo della mano
479 22 1
Gentile signora,
il piede cavo valgo è una comune evenienza in ortopedia infantile e rientra nelle forme di piede piatto.
Spesso trattasi di forme che si risolvono spontaneamente con la crescita.
Il fatto che suo figlio non abbia dolore non è molto significativo in quanto spesso tale patologia non si manifesta con dolori.
L'intervento proposto consiste nell'inserimento di una vite nel piede che permetta alle ossa di riallinearsi nella loro corretta posizione e di sfruttare la crescita residua per mantenere il piede corretto.
Solitamente si interviene su entrambi i piedi insieme ed a seconda della tecnica utilizzata può esser o meno necessario un periodo di immobilizzazione in gesso.
Nel caso in cui si usi un tipo di vite che non preveda l'utilizzo del gesso post intervento , i primi giorni sono caratterizzati da un pò di dolore ( facilmente controllabile coi farmaci) e durante il primo mese il bambino cammina poggiando sul bordo esterno del piede, cosa del tutto normale in quanto trattasi di un meccanismo adattativo alla presenza della vite.
Nei 3 mesi dopo l'intervento va evitata ogni attività sportiva ad eccezione del nuoto.
Per alcuni tipi di vite è previsto un secondo intervento sempre in anestesia locale come il primo per la rimozione dopo circa 2,5 anni.
Nel caso in cui non si operi l'unico rischio è che la permanenza della deformità causi il cosiddetto piede piatto doloroso dell'adulto, cioè che nel corso degli anni si abbiano dei dolori periodici connessi con l'alterata forma del piede.
Cordiali saluti
il piede cavo valgo è una comune evenienza in ortopedia infantile e rientra nelle forme di piede piatto.
Spesso trattasi di forme che si risolvono spontaneamente con la crescita.
Il fatto che suo figlio non abbia dolore non è molto significativo in quanto spesso tale patologia non si manifesta con dolori.
L'intervento proposto consiste nell'inserimento di una vite nel piede che permetta alle ossa di riallinearsi nella loro corretta posizione e di sfruttare la crescita residua per mantenere il piede corretto.
Solitamente si interviene su entrambi i piedi insieme ed a seconda della tecnica utilizzata può esser o meno necessario un periodo di immobilizzazione in gesso.
Nel caso in cui si usi un tipo di vite che non preveda l'utilizzo del gesso post intervento , i primi giorni sono caratterizzati da un pò di dolore ( facilmente controllabile coi farmaci) e durante il primo mese il bambino cammina poggiando sul bordo esterno del piede, cosa del tutto normale in quanto trattasi di un meccanismo adattativo alla presenza della vite.
Nei 3 mesi dopo l'intervento va evitata ogni attività sportiva ad eccezione del nuoto.
Per alcuni tipi di vite è previsto un secondo intervento sempre in anestesia locale come il primo per la rimozione dopo circa 2,5 anni.
Nel caso in cui non si operi l'unico rischio è che la permanenza della deformità causi il cosiddetto piede piatto doloroso dell'adulto, cioè che nel corso degli anni si abbiano dei dolori periodici connessi con l'alterata forma del piede.
Cordiali saluti
Dr.Nunzio Catena - nunziocatena@gmail.com
Il consulto online non può e non deve sostituire la visita medica
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