Frattura con affossamento emipiatto tibiale
Buongiorno,
volevo intanto complimentarmi per le Vs. cortesi ed esaurienti risposte,da quanto ho potuto notare dal sito ho potuto apprezzare infatti il modo cortese esplicito e semplice con il quale vi prodigate nel soddisfare i dubbi di noi profani...
mi chiamo Roberto Z. (ho 45 anni)sono a chiederVi chiarimenti in merito ad una frattura con affossamento del'l amipiatto tibiale esterno ginocchio sx riportata a seguito di un incidente .La frattura è stata causata infatti da una motocicletta che mi è rovinosamente caduta sulla gamba precisamente dal lato esterno del ginocchio sx.
Al pronto soccorso mi hanno fatto i raggi ma non convinti il medico ha preferito per scrupolo e fortunatamente fare anche una TAC laddove ha riscontrato appunto la frattura con uno schiacciamento di ca.5 mm,ricoverato due giorni dopo mi hanno fatto un'intervento dove sono state inserite due viti chirurgiche e cemento (devo dire che abito a Loano ed ho la fortuna di essere stato operato nel vicino ospedale che non so se posso menzionare noto per questo tipo di interventi)
ho portato per 35 gg il tutore senza assolutamente caricare il ginocchio ,dopodichè fatto nuovamente i raggi e visita mi hanno visto una buona consolidazione della frattura anche se c'è un piccolo scalino comunque il tutore l'hanno portato a flessione 75° dovrei cominciare a fare fisioterapia e cominciare piano a caricare al 50%.
A questo punto sperando ovviamente che le informazioni siano sufficenti i miei quesiti sono:
1)quanto tempo potrebbe passare prima che io possa camminare normalmente,per normalmente intendo riuscire a fare jogging,o attività sportive?
2)a grandi linee a livello assicurativo quale sarebbe un giusto risarcimento,quanti punti di invalidità e in che proporzione sia permanente che parziale in buona sostanza secondo Voi per essere risarcito in equo modo ripeto a grandi linee e solo per farmi un'idea di non essere preso in giro dall'assicurazione e per avere conferma della fiducia riposta nel mio legale che sia all'altezza (chiedo questo perchè 5 anni fa ho fatto un'incidente in moto con assoluta ragione e mi hanno fatto l'elemosina purtroppo ho scoperto in seguito che avrei dovuto ricevere molto di più senza voler polemizzare oltre eheheh)
resto a Vs disposizione che eventuali chiarimenti in merito colgo l'occasione per ringraziarVi anticipatamente della Vs cortesia e porgerVi i miei più cordiali saluti
Roberto Z.
volevo intanto complimentarmi per le Vs. cortesi ed esaurienti risposte,da quanto ho potuto notare dal sito ho potuto apprezzare infatti il modo cortese esplicito e semplice con il quale vi prodigate nel soddisfare i dubbi di noi profani...
mi chiamo Roberto Z. (ho 45 anni)sono a chiederVi chiarimenti in merito ad una frattura con affossamento del'l amipiatto tibiale esterno ginocchio sx riportata a seguito di un incidente .La frattura è stata causata infatti da una motocicletta che mi è rovinosamente caduta sulla gamba precisamente dal lato esterno del ginocchio sx.
Al pronto soccorso mi hanno fatto i raggi ma non convinti il medico ha preferito per scrupolo e fortunatamente fare anche una TAC laddove ha riscontrato appunto la frattura con uno schiacciamento di ca.5 mm,ricoverato due giorni dopo mi hanno fatto un'intervento dove sono state inserite due viti chirurgiche e cemento (devo dire che abito a Loano ed ho la fortuna di essere stato operato nel vicino ospedale che non so se posso menzionare noto per questo tipo di interventi)
ho portato per 35 gg il tutore senza assolutamente caricare il ginocchio ,dopodichè fatto nuovamente i raggi e visita mi hanno visto una buona consolidazione della frattura anche se c'è un piccolo scalino comunque il tutore l'hanno portato a flessione 75° dovrei cominciare a fare fisioterapia e cominciare piano a caricare al 50%.
A questo punto sperando ovviamente che le informazioni siano sufficenti i miei quesiti sono:
1)quanto tempo potrebbe passare prima che io possa camminare normalmente,per normalmente intendo riuscire a fare jogging,o attività sportive?
2)a grandi linee a livello assicurativo quale sarebbe un giusto risarcimento,quanti punti di invalidità e in che proporzione sia permanente che parziale in buona sostanza secondo Voi per essere risarcito in equo modo ripeto a grandi linee e solo per farmi un'idea di non essere preso in giro dall'assicurazione e per avere conferma della fiducia riposta nel mio legale che sia all'altezza (chiedo questo perchè 5 anni fa ho fatto un'incidente in moto con assoluta ragione e mi hanno fatto l'elemosina purtroppo ho scoperto in seguito che avrei dovuto ricevere molto di più senza voler polemizzare oltre eheheh)
resto a Vs disposizione che eventuali chiarimenti in merito colgo l'occasione per ringraziarVi anticipatamente della Vs cortesia e porgerVi i miei più cordiali saluti
Roberto Z.
[#2]
dopo
Ex utente
gentilissimo Dr. Paolo Sailis
volevo ringraziare per la cortese e sollecita risposta che a dire il vero mi ha decisamente rincuorato onestamente da come stanno procedendo le cose e da quello che mi ha detto una persona che ha avuto una situazione analoga(lui ha ancora problemi di articolazione al ginocchio e sente delle fitte quando sforza un pochino di più a distanza di un'anno dall'intervento) pensavo fosse una cosa più lunga meglio così comunque se Lei dice che in ca.4/5 mesi dovrei non avere postumi sono veramente più tranquillo .per quanto riguarda invece alla domanda sul risarcimento come devo fare semplicemente riproporre pari pari la domanda (facendo copia incolla su quanto scritto nella mia domanda)alla sezione medicina legale?
Scusandomi per la domanda forse insolita e ringraziando anticipatamente per la Sua cortesia porgo i miei più cordiali saluti
Roberto Z.
volevo ringraziare per la cortese e sollecita risposta che a dire il vero mi ha decisamente rincuorato onestamente da come stanno procedendo le cose e da quello che mi ha detto una persona che ha avuto una situazione analoga(lui ha ancora problemi di articolazione al ginocchio e sente delle fitte quando sforza un pochino di più a distanza di un'anno dall'intervento) pensavo fosse una cosa più lunga meglio così comunque se Lei dice che in ca.4/5 mesi dovrei non avere postumi sono veramente più tranquillo .per quanto riguarda invece alla domanda sul risarcimento come devo fare semplicemente riproporre pari pari la domanda (facendo copia incolla su quanto scritto nella mia domanda)alla sezione medicina legale?
Scusandomi per la domanda forse insolita e ringraziando anticipatamente per la Sua cortesia porgo i miei più cordiali saluti
Roberto Z.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.8k visite dal 26/06/2008.
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