Risultato risonanza al ginocchio

Salve, mi chiamo Cinzia e ho 26 anni.
Un anno fà sono stata operata al ginocchio dx e sul referto c'era scritto :
Bilancio articolare:lesione condrale faccetta esterna della rotula, iperpressione rotulea esterna. Si esegue release dell' alare esterno.

A oggi dopo un anno dall'intervento ho fatto una risonanza di controllo inquanto ho ancoradei forti dolori (sopratutto nel chinarmi e rialzarmi, e ora vi riporto cosa è scritto:
Accenno a iperpressione rotulea mediale.Non alterazioni di segnale ai capiossei(isola di compatta al profilo inferiore del condilo femorale esterno e minuscola anche al condilo mediale).Non significativo versamento. Note degenerative al corno posteriore del MM con superficie integre. Assottigliato e un pò disomogeneo il corno del menisco laterale. Aspetto lievemente disomogeneo del LCA che appare circondato da ispessimento sinoviale nella sua porzione prossimale.Non alterazioni al LCP, legamenti collaterali, alari e rotuleo.

Mi potreste spiegare cosa vuol dire ciò che è scritto?
Mi potrestedare un consiglio sulle eventuali cure da fare?

Vi rigrazio per la cortese attenzione.
Ciao

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Dr. Alessio Lovi Ortopedico 18
Gentile Cinzia,
"iperpressione rotulea mediale" significa che la tua rotula lavora (ovvero articola con il femore)più sul versamente interno (detto mediale) che su quello esterno (detto laterale). Per questo motivo potrebbe avere sviluppato una sofferenza della cartilagine articolare detta condropatia.
"Note degenerative al corno posteriore del MM con superficie integre" significa che il menisco mediale, detto MM, non è lesionato come di conseguenza ad un trauma, bensì presenta unma superficie non più liscia ma un poco "sfilacciata".
"Aspetto lievemente disomogeneo del LCA che appare circondato da ispessimento sinoviale nella sua porzione prossimale" significa che il legamento crociato anteriore, detto LCA, si presenta infiammato.
Nessuno di questi reperti è nulla di grave; è però utile capire quali di queste strutture è responsabile del dolore che tu riferisci.Ci sono dei segni clinici specifici che ci orientano verso la diagnosi precisa.
E' per questo motivo che è utile che tu ti sottoponga ad una visita ortopedica al fine di poter avere la cura migliore; potrebbe essere sufficiente della fisioterapia mirata e dell'attività fisica specifica al fine di potenziare la muscolatura della coscia.

Cordiali Saluti.
Dr.Alessio Lovi.

[#2]
Dr. Andrea Salvi Ortopedico 104 3
L'intervento a cui sei stata sottoposta un anno addietro era sicuramente dovuto ad instabilità rotulea laterale (ovvero la rotula "lavorava" maggiormente sul versante rotuleo e ciò era dimostrabile eseguendo un particolare tipo di proiezione radiografica per la rotula, che dimostrava che la stessa tendeva a "sbandare" verso l'esterno). L'intervento di release del legamento alare esterno, eseguito in artroscopia, è il primo intervento da eseguire in casi come il tuo, in quanto il legamento mantiene trazionata all'esterno la rotula e quindi la costringe a lavorare maggiormente sul versante laterale. Il referto della risonanza magnetica riporta un'iperpressione sul versante mediale e di una disomogeneità del legamento crociato anteriore : l'iperpressione "spinge" maggiormente la rotula sul condilo mediale e sottopone la cartilagine a progressiva erosione mentre il crociato anteriore sembrerebbe parzialmente lesionato. Se vi è lesione del legamento crociato anteriore, l'aumento di pressione della rotula sul versante mediale è più comprensibile. La Risonanza Magnetica tuttavia è da leggere come un insieme di "ombre" o di "impronte" che le strutture anatomiche (es. il crociato anteriore) rilasciano, perciò andrebbe integrata da una visita ortopedica e da un eventuale artroscopia per valutare la possibilità di una correzione chirurgica.
Cordiali saluti

Dr. Andrea Salvi

Dott. Andrea Salvi
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[#3]
dopo
Attivo dal 2005 al 2007
Ex utente
grazie mille di avermi risposto,in modo così chiaro e semplice
[#4]
dopo
Attivo dal 2005 al 2007
Ex utente
io faccio già del potenziamento in palestra seguita da due fisioterapisti,peròad oggi non riescoancora a chinarmi e rialzarmi senza provare dei forti dolori, cosa devo fare? grazie.