Ernia discale cosa non fare

Ciao a tutti,

come da RM ho unapiccola ernia discale l4 l5 asintomatica, ho fatto dei massaggi per una contrattura alla zona lombare e ora un'ra a giorno di ginnastica posturale e 2 volte a settimana nuoto.

Vole vo chiedervi cosa devo evitare durante la vita di tutti i giorni per far si che la patologia non peggiori? ho letto negli altri post che si può andare in contro alla disidratazione del disco, e quindi cosa succede l'ernia non può più progredire?

Vi ringrazio anticipatamente

Ale
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Dr. Vincenzo Galloppi Ortopedico 96 5
l'unica cosa positiva delle ernie discali è che invecchiano prima di noi, il che vuol dire che se ora è asintomatica....riferendoci ad una sintomatologia periferica come sciatalgia, mancanza di forza, formicolii, o sensazione di addormentamento....potrebbe restarlo e non darle fastidi...
quello che fin'ora ha fatto va bene soprattutto il nuoto preferendo lo stile dorso.....
saluti

Dr. Vincenzo Galloppi
Specialista in Ortopedia e Traumatologia
Ortopedia e Traumatologia Pediatrica
Ortopedico Nazionale A Pallacanestro

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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.8k 276 9
Deve evitare sforzi con la schiena, sollevamento e trasporto di pesi (meglio fare due viaggi con poco peso attaccato al petto o, meglio, sotto le braccia), rotazioni del tronco con un peso (tipo scaricare un nastro trasportatore), viaggi lunghi in auto, flessioni, vita troppo sedentaria. La piccola ernia potrebbe essere responsabile della pregressa contrattura, comunque quello che sta facendo va benissimo. Le attuali linee guida dicono che a 5 anni di distanza quelli operati e quelli non operati stanno bene uguale. E al momento non c'è indicazione a nessun tipo di intervento. La disidratazione del disco porta a un minor volume dell'ernia e quindi a un'azione meccanica minore sul nervo. Se dovesse insorgere la sciatica (dolore all'arto inferiore, soprattutto sulla faccia esterna)faccia attenzione alla capacità del piede di flettersi dorsalmente: in parole più semplici, cerchi di camminare sui talloni e controlli che le dita raggiungano la stessa altezza. Nel caso che per il dolore non riesca a fare questa prova, si rivolga al Pronto Soccorso Ortopedico più vicino: la perdita di forza della flessione dorsale del piede (che poi Le ostacolerebbe la deambulazione) è l'unica indicazione all'intervento urgente. Spero di essere stato esauriente, ma se ha altri dubbi ci faccia sapere. Cordiali saluti
Umberto Donati

Umberto Donati, MD

www.ortopedicoabologna.it

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dopo
Attivo dal 2008 al 2011
Ex utente
Vi ringrazio infinitamente per le risposte, gentilissimi...

Ma quindi qualunque tipo di peso o diciamo se è tipo una cassa di acqua se presa flettendosi sulle gambe si può fare tranuillamente, o pesi maggiori...

Quindi per tutta la vita devo far attenzione a non sollevare questo a piegarmi e altro? ho 30 anni... :(

Grazie ancora

Ale
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.8k 276 9
In linea di massima tutti dovrebbero sempre fare attenzione a sollevare i pesi piegandosi sulle gambe, senza aspettare di soffrire con la schiena. Tanto più se la schiena è sofferente. Nel tempo imparerà a conoscere i movimenti che creano problemi e a evitarli, e a sapere quali saranno invece i gesti possibili.
Cordiali saluti
[#5]
dopo
Attivo dal 2008 al 2011
Ex utente
Infatti è sempre ciò che ho cercato di fare ma evidentemente è un fattore congenito e quindi...

Ma riferendomi al peso c'è un limite?
Grazie tante e buona giornata

Ale
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.8k 276 9
Non è possibile rispondere con un numero, in quanto non esistono valori limite. La movimentazione di un peso dipende da molti fattori. I criteri per stabilire il massimo peso ammissibile dipendono dal soggetto (la capacità di sforzo varia a seconda del sesso, dell'età, della statura, della costituzione fisica, ecc.), dalle caratteristiche del carico (forma, dimensioni, baricentro, afferrabilità, stabilità) e dalla situazione (distanza e tipo di percorso da fare, altezza e frequenza di sollevamento, temperatura ambientale, ecc). Un facchino di un'impresa di traslochi può sollevare pesi diversi da un impiegato sedentario.
Per questo Le ho scritto "...Nel tempo imparerà a conoscere i movimenti che creano problemi e a evitarli, e a sapere quali saranno invece i gesti possibili."
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dopo
Attivo dal 2008 al 2011
Ex utente
Ops capito... è incalcolabili, troppe variabili.

Le volevo ancora chiedere ma gli esercizi posturali dovrò farli per sempre?
il medico che mi li ha prescritti mi ha messo 20 sedute...

Cmq diciato che una vita normale dovrei poterla condurre, unica cosa attenziona a quando sollevo pesi, con il giusto criterio.

Grazie infinitamente per mettere a disposizione la vostra professionalità e il vostro tempo

Ael
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.8k 276 9
Per ora faccia le terapie prescritte, poi il Fisiatra valuterà se/quando ripeterle.
Cordiali saluti