Disturbo al ginocchio dx e sospetta lesione menisco mediale

Ho 44 anni e senza aver avuto un trauma (che io ricordi) ho avuto un versamento sinoviale al ginocchio destro che mi si è riassorbito nel giro di 10 giorni.
Ho iniziato a zoppicare ed a inizio ottobre 2008 gli esami RMN e RX è hanno riportato quanto segue:

RM GINOCCHIO DX
---------------
"Esame eseguito in tecnica FSE e STIR mediante acquisizioni dipendenti dal T1 E DAL T2 nei piani sagittale, coronale e assiale.
Nel contesto del corno posteriore del menisco mediale si rileva rima di lesione con caratteri di stabilità che giunge a contatto con la superficie articolare tibiale.
Assenti alterazioni di segnale da riferire a lesioni nel contesto del menisco esterno.
Continui e con regolare morfologia i legamenti crociati anteriore e posteriore e i legamenti collaterali mediale e laterale.
In atto, si rilevano minimi segni di versamento articolare."

REFERTO RX
----------
"Normale la morfologia e la struttura ossea dei capi scheletrici che costituiscono l'articolazione del ginocchio destro e sinistro in esame.
Conservata l'ampiezza delle emirime articolari.
Nulla di obbiettivabile a carico dei tessuti molli periarticolari."


Dopo visita fisiatrica e ciclo di magneto, laser e ultrasuoni, sparito quasi del tutto il fastidio, ho iniziato la riabilitazione per potenziare il quadricipite femorale nel frattempo atrofizzato ma i problemi non sono del tutto risolti.

I sintomi attuali:
------------------
In posizione eretta o da seduto, con gamba a squadra e coscia parallela al suolo, l'estensione a circa 160° (non durante l'escursione ma solo nel passaggio alla suddetta angolazione), anche senza carico, mi provoca un lieve fastidio nella parte superiore sinistra del ginocchio destro, soprattutto se eseguita lentamente.

Riesco a camminare regolarmente, a pedalare senza fastidio anche con sforzo ma la corsa risulta ancora problematica.

Nonostante due mesi e mezzo di palestra regolare noto che ancora il tono muscolare del quadricipite è sensibilmente inferiore rispetto all'altra gamba.

Posso piegarmi sulle ginocchia senza avvertire fastidio.

Ho effettuato sedute giornaliere di Leg extension (trascurando il fastidio) con pesi crescenti da kg 2,5 in su. A caldo diminuisce il fastidio nell'estensione del ginocchio ma si ripresenta regolarmente nella seduta successiva.

Ho la sensazione che rispetto a qualche mese fa ci sono stati sensibili miglioramenti ma mi rimangono parecchi dubbi e pertanto vi sottopongo le seguenti domande:
1) Potrebbe essersi verificato che la lesione del menisco si è sanata dopo il ciclo di magneto? (il fisiatra, al termine della visita, mi aveva riferito che lesioni parziali potrebbero rimarginarsi)?
2) Se così non fosse potrebbe essere necessaria l'artroscopia per intervenire sul menisco?
3) Potrebbe essere utile ripetere (trascorsi ormai 4 mesi dalla precedente) la RMN per valutare l'evoluzione del disturbo?
4) Un istruttore mi ha suggerito di proseguire con l'allenamento soprattutto in bicicletta. Potrebbe essere un suggerimento valido?

Grazie

Francesco Basile
[#1]
Dr. Antonio Mattei Ortopedico, Geriatra 938 50 10
Gentile Utente
cerco di risponde ai suoi quesiti:
In genere quel tipo di lesione meniscale non si ripara da sola però non è detto che ci fosse stata davvero! Infatti la RM qualche volta da falsi positivi come falsi negativi.
Se la lesione è presente è consigliabile praticare una artroscopia.
Fare una RM poò essere utile ma più utile sarebbe farsi fare una valutazione da un ortopedico esperto di ginocchio.
Continuare a praticare bicicletta è un buon esercizio fisico anche per il ginocchio.
Spero di aver risposto a tutti i suoi quesiti.
Cordiali saluti

Antonio Mattei

[#2]
dopo
Utente
Utente
Se il disturbo permane ancora per le prossime settimane, è probabile che, tra qualche mese, le chiedo di essere visitato direttamente da Lei.
Se Lei è d'accordo in tal senso mi dia gentilmente i riferimenti per contattarla.
Se è necessaria prenotazione, se è possibile la visita in convenzione SSN, luogo e tempi prevedibili per fissare un eventuale appuntamento.
Intanto grazie per la sua tempestiva risposta.
Cordiali saluti.

Francesco Basile