Chiarimento referto rmn spalla destra

Buona sera Dottori, sono un ragazzo di 28 anni, ho effettuato una RMN della spalla destra in quanto ho avuto per diverso tempo dolori dopo allenamenti a corpo libero, in particolari in esercizi di spinta, quali flessioni o dip alle parallelem dolori però che non si presentavano mai a riposo o di notte.


Ho iniziato ad avvertire i primi dolori lo scorso anno, ma non è mai stato tanto grave da farmi preoccupare, quindi ho continuato l'attività fisica, e forse ho fatto il danno proprio per questo motivo.
Quest'anno dopo aver iniziato un allenamento più intenso si è ripresentato il dolore e ho deciso di fermarmi per evitare ulteriori danni e di fare degli accertamenti.

Dalla RMN alla spalla destra viene evidenziato questo:

Minima disomogeneità delle contrapposte superfici articolari acromion - claveari come per iniziali fenomeni di condropatia
Spazio di scorrimento sub-acromiale sostanzialmente conservato.

Modesti fenomeni di tendinopatia inserzionale del tendine del muscolo sovraspinoso; il ventre muscolare omonimo presenta un trofismo regolare.

Iniziali fenomeni distrofici del torchite omerale.

Non evidenza di ulteriori e significative alterazioni a carico delle rimanenti strutture tendinee della cuffia dei rotatori.

Non alterazioni a carico del cernice, per quanto valutabile con la metodica.

Il capolungo del bicipide appare in sede e continuo lungo i piani di scansione eseguiti.

Minima quota di versamento fluido intrarticolare.


Adesso, vorrei prenotare una visita da un ortopedico specializzato nella cura della spalla, nel frattempo, vorrei sapere da voi se l'esito della RMN è preoccupante o meno, sono a riposo da un mesetto, comunque il dolore non si presenta mai a riposo, ne nelle faccende quotidiane, tantomeno la notte.

Avevo problemi solo con l'attività fisica, ma non mi farei problemi a cambiare attività con una meno stressante per le spalle o a lasciar perdere del tutto la palestra.

Mi dispiacerebbe, ma se ciò può peggiorare ancora la situazione preferisco fermarmi.
La mia paura avendo anche un ernia al disco l5s1 è che le due cose siano collegate e ci sia sotto artrosi o artrite anche se i sintomi mi sembrano differenti almeno leggendo su internet.

Grazie mille per l'attenzione.
[#1]
Dr. Giuseppe Coli' Ortopedico 2.2k 137
Gentile utente, da quanto riferisce, ritengo che possa stare assolutamente sereno. Oltre a note di sovraccarico nell'uso dell'articolazione, non vi è nulla di preoccupante. Attenda con pazienza la visita con il collega ortopedico che, con i dati obiettivi che rileverà, potrà anche consigliarle un attività fisica congrua con la sua condizione.
Cordialità

Dr. Giuseppe Colì
Specialista Ortopedico
Malattie metaboliche dell'osso
Ex responsabile centro Osteoporosi

[#2]
dopo
Attivo dal 2019 al 2022
Ex utente
Salve Dottore e grazie della risposta. Ho effettuato una visita con il chirurgo della spalla, mi ha fatto i classici test e mi ha detto che non nota perdita di forza o altro. Ho sentito un pochino di dolore soltanto quando ho alzato il braccio in orizzontale verso l'alto mentre lui lo teneva con forza.
L'unica cosa che ha ipotizzato il chirurgo è una slap lesion, ma mi ha detto che per avere la certezza l'unica cosa da fare sarebbe una rmn con mezzo di contrasto. Mi ha dato una cura di 20 giorni con tendens forte per sfiammare un pò i tendini. Comunque io adesso sto continuando con il riposo, non ho fatto più sforzi e nella vita quotidiana come prima non ho alcun tipo di dolore. neanche alzando pesi, come portare casse d'acqua o buste della spesa pesanti.
La questione slap lesion mi sembra strana, vedendo i sintomi su internet non mi sembra di riconoscermi sinceramente. Lei che ne pensa? Anche il chirurgo vedendo le immagini della RMN mi ha detto che non si vedeva nulla di anomalo se non il tendine minimamente sfilacciato, ma una cosa quasi da nulla. Grazie mille di nuovo.
[#3]
Dr. Giuseppe Coli' Ortopedico 2.2k 137
Mi spiace ma, senza poterla visitare e visionare direttamente le immagini, della slap lesion non saprei proprio cosa dirle.
Buona serata

L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.

Leggi tutto