Lombosciatalgia e protrusioni discali
Gentile dottore, dopo più di sei mesi di lombosciatalgia sn, resistente a terapie antinfiammatorie e cortisoniche, ho eseguito una RMN lombosacrale con questa diagnosi:
Si evidenzia scoliosi sn lombare convessa con derotazione metamerica sul piano assiale.
Coesiste vertebra di passaggio lombosacrale considerata come S1
Sono apprezzabili alterazioni degenerative a carico dei dischi intersomatici in esame
I dischi L2L3, L3L4, L4L5 presentano modesta protrusione ad ampio raggio dei contorni posteriori con impronte sul sacco durale.
A livello L5 S1 si rileva protrusione ad ampio raggio del contorno discale posteriore, più accentuata in sede postero laterale ed endoforaminale sn, con impronta sul sacco durale e sulla radice nervosa omolaterale.
Il canale spinale ha ampiezza diffusamente e lievemente ridotta.
Si rilevano note di spondiloartrosi.
Dato che per una visita specialistica dovrò aspettare un po', vorrei gentilmente dei chiarimenti se possibile sulla mia situazuone clinica, se potrebbe essere valida una fisioterapia o se si potrebbe prospettare anche una terapia chirurgica.
In attesa di una Sua cortese risposta invio i miei distinti saluti.
Grazie
Si evidenzia scoliosi sn lombare convessa con derotazione metamerica sul piano assiale.
Coesiste vertebra di passaggio lombosacrale considerata come S1
Sono apprezzabili alterazioni degenerative a carico dei dischi intersomatici in esame
I dischi L2L3, L3L4, L4L5 presentano modesta protrusione ad ampio raggio dei contorni posteriori con impronte sul sacco durale.
A livello L5 S1 si rileva protrusione ad ampio raggio del contorno discale posteriore, più accentuata in sede postero laterale ed endoforaminale sn, con impronta sul sacco durale e sulla radice nervosa omolaterale.
Il canale spinale ha ampiezza diffusamente e lievemente ridotta.
Si rilevano note di spondiloartrosi.
Dato che per una visita specialistica dovrò aspettare un po', vorrei gentilmente dei chiarimenti se possibile sulla mia situazuone clinica, se potrebbe essere valida una fisioterapia o se si potrebbe prospettare anche una terapia chirurgica.
In attesa di una Sua cortese risposta invio i miei distinti saluti.
Grazie
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Prof. Alessandro Caruso
Ortopedico, Medico fisiatra, Medico dello sport, Medico osteopata
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Gentile signora e' importante consultare uno specialista ortopedico per poter valutare clinicamente lo stato del rachide lombo sacrale e della funzionalità degli arti inferiori.
E' determinante valutare personalmente e visionare la rmn della sua colonna lombo sacrale per distinguere eernia da protrusioni discali che spesso, senza una adeguata esoperienza possono essere confuse le due patologie che poi provocano la stessa sintomatologia ma ovviamente con tanti dettagli tecnici differenti
Per stabilire se occorre un intervento chirurgico oppure una cura farmacologica con fisiochinesiterapia adeguata ed idonea.
Poi va valutata l'ampiezza del canale spinale.
Non è l'artrosi il problema principale, ma una eventuale patologia disco-radicolare
Cordiali saluti
alessandrocaruso26@gmail.com
E' determinante valutare personalmente e visionare la rmn della sua colonna lombo sacrale per distinguere eernia da protrusioni discali che spesso, senza una adeguata esoperienza possono essere confuse le due patologie che poi provocano la stessa sintomatologia ma ovviamente con tanti dettagli tecnici differenti
Per stabilire se occorre un intervento chirurgico oppure una cura farmacologica con fisiochinesiterapia adeguata ed idonea.
Poi va valutata l'ampiezza del canale spinale.
Non è l'artrosi il problema principale, ma una eventuale patologia disco-radicolare
Cordiali saluti
alessandrocaruso26@gmail.com
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.4k visite dal 18/12/2019.
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