Terapia con clodronato per accelerare la calcificazione ossea di una frattura

Buongiorno,

A visita di controllo ortopedica effettuata 60gg dopo frattura tibia e perone, visti gli scarsi progressi di calcificazione e formazione di callo osseo rispetto al controllo precedente dei 30gg, mi è stata suggerita terapia con acido clodronico sale disodico + lidocaina cloridrato 200 mg/die per via IM per 2 settimane, poi altre 2 settimane a giorni alterni.


Benché cosciente che tale terapia sia ormai spesso prescritta in ambito ortopedico allo scopo di favorire la calcificazione nelle fratture, mi chiedo se in effetti è riconosciuta una valenza suffragata dalla statistica tale da consigliarne senz’altro l’adozione di fronte ai rischi (anche se minimi) di: osteonecrosi della mandibola e/o mascella associata ad estrazione dentale, studio epidemiologico su fratture atipiche del femore, rischio di iniezione intravascolare di lidocaina (tossica).
Inoltre valuto personalmente importante lo sforzo economico per l’acquisto e somministrazione del farmaco (giornalmente: circa 10 EUR per singola fiala non concedibile in regime SSN, oltre circa 25 EUR per le spese infermieristiche per l’iniezione) pertanto ancora maggiormente mi farebbe piacere ricevere un parere di un esperto sull’utilità riconosciuta del medicinale in questa condizione.


Concludo con una riflessione personale: l’AIFA prevede che il foglietto illustrativo di questo farmaco riporti nelle sezione Indicazioni l’utilità nel trattamento di osteolisi tumorali, mieloma multiplo, iperparatiroidismo primario e Prevenzione e trattamento dell'osteoporosi post menopausale.
Come mai non si fa accenno al processo di calcificazione successivo alle fratture traumatiche?


Grazie fin d’ora.

Saluti.
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Dr. Giuseppe Coli' Ortopedico 2.2k 137
Gentile utente, condivido le sue perplessità. La molecola più adatta a favorire la formazione del callo osseo sarebbe la TERIPARATIDE, l'impegno economico sarebbe però di gran lunga superiore. La sua alimentazione permette un adeguato apporto di calcio? Quali sono i suoi livelli di vitamina D? Tenga conto che anche l'esecuzione di magnetoterapia (Biostim IGEA) può favorire la formazione del callo osseo ed è possibile affittare l'apparecchio per utilizzarlo a domicilio per più ore al giorno. Cordialità

Dr. Giuseppe Colì
Specialista Ortopedico
Malattie metaboliche dell'osso
Ex responsabile centro Osteoporosi

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dopo
Utente
Utente
Dr. Coli’, la ringrazio per il prezioso contributo.
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