Meniscosi corno posteriore del menisco mediale

Buonasera.

Un mese fa ho subito un infortunio del ginocchio in torsione in valgo e con la caviglia ferma che faceva da perno (non giocando a pallavolo).
Dopo qualche ora ho riscontrato un dolore del comparto mediale del ginocchio all'estensione e alla completa flessione, tanto da dover utilizzare le stampelle.

Ho effettuato una RM che ha riscontrato "meniscosi del corno posteriore del menisco esterno".
Mi è stato detto di dover fare rinforzo del quadricipite e che entro 2 o 3 settimane sarebbe stata risolta, ma ad oggi, dopo un mese, non noto miglioramenti: riesco a camminare relativamente bene, ma ho dolore ad estendere, in massima flessione e soprattutto a stare in piedi anche per poco tempo.

Vorrei sapere cosa si intende per meniscosi, se si intende lesione o infiammazione cronicizzata (come mi è stato detto), se è normale che il dolore sia ancora così frequente e intenso nonostante gli esercizi di riabilitazione e se c'è il rischio che ci sia una lesione tale da necessitare un'operazione.
Effettuerò un consulto ortopedico quanto prima, ma vista la situazione sanitaria attuale rischio che il tempo di attesa di protragga per molto, e volevo avere un'idea generale.

Grazie.
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Dr. Mattia Fortina Ortopedico 72 5
Cara Sig.ra,
dalla descrizione della dinamica dell'infortunio si potrebbe ipotizzare un danno da stiramento al comparto legamentoso mediale o un'interessamento muscolo-tendineo per l'eccessiva contrazione volta a limitare la forza destabilizzante, contemporaneamente il comparto laterale potrebbe aver subito un trauma da schiacciamento con associate delle forze di taglio che hanno agito sul menisco laterale. Il referto dell'RM riportato è alquanto scarno, parla solo di una meniscosi al laterale, mentre il dolore riferito è mediale. Bisognerebbe sapere se la RM eseguita è a basso o alto campo, inoltre bisognerebbe ricontrollare le immagini alla ricerca di eventuali lesioni al comparto mediale, che potrebbero essere sfuggite al radiologo. La meniscosi è un processo degenerativo a carico del menisco che inizia a "frastagliarsi", ma mi sembra un po' troppo giovane per avere un quadro simile. Non essendo segnalate patologie gravi, le consiglio di aspettare che si calmino un po' le acque e fare un consulto, come ha già preventivato. Gli esercizi di potenziamento sono comunque utili, qualsiasi sia la patologia di base, a patto che non esegua flessioni in carico oltre i 90 fintanto che non sia stata fatta una diagnosi certa. Potrà associare anche la cyclette.
Restando a disposizione per ulteriori chiarimenti, le porgo cordiali saluti.

Dr. Mattia Fortina

https://www.miodottore.it/mattia-fortina/ortopedico/siena

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dopo
Utente
Utente
Grazie per la risposta chiara ed esaustiva.
Mi scuso per l'inesattezza, ovviamente il referto della risonanza riporta una lesione al menisco mediale, non laterale, mi sono confusa.
Da sportiva (pallavolista) le chiedo se per questa problematica c'è il rischio di dover essere operata o se basterà una lunga riabilitazione per continuare a giocare.
Grazie in anticipo.
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Dr. Mattia Fortina Ortopedico 72 5
Bene, almeno i danni sono localizzati ad un comparto solo e la situazione del menisco spiega il dolore. Mi rimane sempre poco chiaro il quadro di meniscosi in una ventenne, quindi andrebbero analizzate per bene le immagini, la sua morfologia e l'esecuzione del gesto tecnico per capire se c'è un carico abnorme che possa aver determinato la patologia o se si tratta solo di una lesione acuta che non c'entra con la meniscosi. La riabilitazione è fondamentale per permetterti di riprendere l'attività, mentre l'intervento tenderei ad escluderlo. Da ex pallavolista agonista con lesione del menisco interno a 22 anni, ti posso assicurare che puoi continuare a giocare senza problemi.
Cordiali saluti.