Legamento artificiale ginocchio sx

Buongiorno.
Chiedo do delucidazioni in merito ad un consulto avuto un paio di gg fa circa una distorsione ad un ginocchio.
Lo stesso era stato operato 5 anni fa impiantando un legamento Lars artificiale.
Lo specialista da cui sono andato ha detto che ora quel tipo di intervento non è corretto o addirittura vietato dalla comunità europea in quanto non permette la completa distensione della gamba e non dà elasticità al l'articolazione.
Lo stesso ha suggerito un doppio intervento chirurgico: uno di rimozione del Lars e uno a distanza di 5 mesi per la Ricostruzione del nuovo legamento con uno "naturale" prelevato dalla Gamba stessa.
Sottolineo che il legamento non è rotto.
È la soluzione ideale?
Faccio presente che ho oltre i 30 anni e pratico pallacanestro.
Ringrazio e saluto.
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Dr. Daniele Tradati Ortopedico 596 164
Buonasera,

I legamenti sintetici sono stata un'opzione molto considerata in passato per una breve finestra di tempo , adesso, a causa di un incidenza di complicazioni maggiore rispetto ai trapianti autologhi, il loro utilizzo si è ridotto in maniera molto rilevante. Ovviamente legamenti sintetici hanno caratteristiche biomeccaniche diverse rispetto ai trnfini autologhi, nonostante tutto hanno il vantaggio di non danneggiare il sito di prelievo del tendine e di garantire un recupero piu veloce.
La situazione non è sicuramente semplice da affrontare. Ci sono due scuole di pensiero: alcuni preferiscono rimuovere subito il legamento sintetico prima che questo possa rompersi al fine di evitare la formazione di frammenti di legamento che possono causare poi una reazione sinoviale e rendere quindi il secondo intervento più difficile. Altri invece suggeriscono, ai pazienti che tollerano bene questo legamento e non presentano instabilità, di mantenere la situazione così com'è, poiché è noto in letteratura che gli interventi di revisione del crociato anteriore hanno degli outcome inferiore rispetto all'intervento primario. Andrebbe capito quindi: se lei ha sintomi, dovrebbe essere quantificata l'instabilità eventuale del suo ginocchio con una visita, andrebbe effettuato una radiografia per capire se vi è stato un allargamento del tunnel del presidente crociato, andrebbe eseguita una risonanza magnetica per capire lo stato dei legamenti e della cartilagine articolare e l'eventuale presenza di un infiammazione all'interno del ginocchio ginocchio. L'argomento è ostico e non tutti gli ortopedici possono approcciarlo nel modo corretto, spero di averle spiegato il tutto in maniera relativamente comprensibile.

Cordiali saluti
Dott Daniele Tradati

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