Una sospetta tendinite ai flessori ulnari

Suono la chitarra classica e ad ottobre 2005 ho avvertito una “stilettata” all’interno dell’avambraccio che ho interpretato come dolore da stress. Dopo 15 giorni sono andato dall’ortopedico che mi ha diagnostica una sospetta tendinite ai flessori ulnari. Tale diagnosi è stata confermata dall’ecografia. Dopo 20 giorni di antinfiammatorio cortisonico e terapie con laser, ultrasuoni, etc., il problema sembrava rientrato tanto che avevo ripreso suonare. Il primo gennaio 2006 sollevando un peso, ho avvertito di nuovo la “stilettata”. Altri antinfiammatori, 20 giorni di terapie laser, ultrasuoni, etc., senza alcun risultato.
I pareri degli ortopedici che ho consultato sono: deve passare da sola.
In realtà non passa, e ho notato un fenomeno: i sintomi regrediscono (mai completamente) cautelando la mano, ma non appena vi è un cambio di temperatura, o un uso particolare (computer) siamo punto e a capo, con dolori che risalgono addirittura al braccio, tanto che sono costretto ad usare una calza di lana per tutto il braccio e una polsiera stretta, ovviamente, al polso.
In primavera, in un periodo di regressione, l’esame ecografico risultava normale.
Continuo con antinfiammatori (arcoxia) ma senza risultati significativi.
Ho 51 anni e ho davvero necessità di capirci qualcosa.
Angelo Dentamaro.
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Prof. Alessandro Caruso Ortopedico, Medico fisiatra, Medico dello sport, Medico osteopata 4.2k 135 1
Egr. sig. Dentamaro di Bari, nella sua ottima esposizione non ha specificato l'esatta diagnosi che le è stata fatta.
Per " stilettata " all'interno dell' avambraccio cosa intende ??? Un dolore forte al polso dal lato volare,ossia palmare, in corrispondenza della regione ulnare del polso, ovvero nella zona corrispondente al mignolo ???
Se è così,certamente, come le hanno già diagnosticato, è una " patologia tendinea del flessore ulnare del carpo e/o del flessore del V° dito ", da ipersollecitazione meccanica professionale ; ma va specificata e dettagliata meglio la diagnosi, con qualche consulto più approfondito , per valutare l’opportunità di qualche infiltrazione locale peritendinea oltre ad una terapia antiinfiammatoria locale, come Fastum gel o Artrosilene gel, per 10 gg. e ripetere un ciclo di 15 sedute di ionoforesi, ultrasuoni e laser, oltre ad una immobilizzazione per tre settimane con un'ortesi rigida ed evitare di suonare la chitarra o usare molto il computer , comunque sollecitare in qualsiasi maniera i flessori ulnari per 30 - 60 gg. . Comunque, stia tranquillo sig. Dentamaro, che facendosi rivedere dagli specialisti ortopedici della sua città, che ha già consultato, approfondendo il caso clinico, sapranno bene come curarla .
Cordiali saluti
Alessandro Caruso
Ortopedico-Traumatologo // Fisiatra
Università di Messina

Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -