Dolore al ginocchio e schiena in seguito all'utilizzo del plantare

Buongiorno, scrivo per chiedere un consiglio.
Ho 21 anni, circa 5 anni fa la mia professoressa di ginnastica aveva notato che avevo un arto più corto dell'altro, così avevo fatto delle lastre per verificare, ed effettivamente avevo una gamba più corta di circa 5mm.
Mi dissero che dovevo portare un plantare, perchè questa leggera dismetria mi aveva inclinato il bacino e la parte bassa della spina dorsale.
Portai il plantare per qualche giorno ma avvertii dopo poco dolore alla schiena e alla gamba, quindi decisi di interrompere la terapia.

Alcuni giorni fa ho deciso di rimettere il plantare, pensando che questo problema, se non corretto, mi porterà a futuri dolori alla schiena e al ginocchio.
Purtroppo dopo pochi giorni ho di nuovo avvertito gli stessi fastidi di quando ero più piccola.
Penso che la gamba più corta non sia abituata al peso che dovrebbe sostenere, e quindi mi provoca dolore al ginocchio e caviglia.
Il dolore alla parte lombare della schiena penso sia dovuto al fatto che forzando il bacino a stare "dritto" la mia spina dorsale sta assumendo una posizione "corretta" che non è abituata a sostenere.

La mia domanda è: è giusto quello che penso?
Continuare a portare il plantare può provocarmi danni, o peggiorare la situazione?
E' meglio lasciare il mio bacino storto o cercare di correggerlo?
Cosa posso fare per prevenire futuri fastidi?

Grazie dell'attenzione
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Dr. Daniele Tradati Ortopedico 596 164
Caro utente,

non ho mai corretto una eterometria di 5 mm a dire il vero, la presenza di tale riscontro è frequente (30% della popolazione) e solitamente si trattano solo i sintomatici con eterometrie ben maggiori.
Fossi il suo curante le eviterei il plantare a meno che non abbia sintomi molto molto rilevanti.
Se proprio vuole provare i plantari li usi per qualche mese, i benefici non si vedono nel breve termine purtroppo.
Un abbraccio.

Cordiali Saluti

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dopo
Utente
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Grazie mille della risposta, quindi se ho capito bene mi consiglia di lasciar perdere il plantare, ma nel caso volessi usarlo di attendere mesi per dei risultati..
Ma è consigliabile usarlo anche se mi provoca dolore alla schiena? Non capisco se mi sto facendo del bene portandolo, perché raddrizzando il bacino potrei evitare futuri problemi, oppure se mi sto facendo del male perché mi sto procurando dolore..
Grazie mille per la pazienza.
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Dr. Daniele Tradati Ortopedico 596 164
La sua domanda è assolutamente lecita, Purtroppo non esistono dati letteratura che permettono di dire che una persona che corregga una differente lunghezza degli arti possa averne dei benefici. Se il sistema si sviluppa in una condizione di eterometria anche le restanti parti del sistema in teoria si adattano adesso. Ricordiamoci poi che ci possono essere diversi adattamenti posturali che permettono di correggere anche questa piccola differenza di lunghezza, quali una lievissima inclinazione del bacino, una flessione del ginocchio, una lieve inclinazione del rachide. Per compensare 5 mm in fondo non è necessario creare una deformità di rilievo. Visto che si è fatto confezionare plantari tanto vale provare a vedere se dopo alcuni mesi ne trae beneficio, altrimenti le consiglio di non usarli più.

Un saluto
Dott Daniele Tradati