Distorsione al ginocchi, sintomi persistenti posso lavorare?

Salve a tutti,
Il 26 maggio scorso ho avuto un incidente sul lavoro.
Rischiando di cadere dalla scala in magazzino, non sono caduto aggrappandomi con le mani ma ho fatto un movimento innaturale con il ginocchio.
Al momento non ho avvertito particolare dolore, se non fastidio sia alla caviglia che nella zona anteriore del ginocchio.
Dopo circa un’ora il dolore (mai insopportabile) era tutto sul ginocchio con senso di pienezza e leggero gonfiore sotto la rotula.
Ho continuato a lavorare per i tre giorni consecutivi zoppicando e facendo anche operazioni di magazzino e prendendo pesi vari.
Pensavo passasse.
Sabato 30 maggio ho deciso di andare al pronto soccorso e qui mi hanno fatto una radiografia e una visita ortopedica dandomi l’infortunio sul lavoro, scrivendo Trauma distorsivo ginocchio dx.
Gonalgia post traumatica.
Limitazione antalgica della flessione, riferito dolore soprattutto in sede Antero-mediale In caso di persistenza della sintomatologia utile approfondimento diagnostico con RMN.
Mi hanno dato sette giorni di riposo.
Allo scadere della settimana, con gli stessi sintomi in atto, mi ha visitato il mio medico curante (il 5 giugno scorso) notando un po’ di gonfiore sotto la rotula.
Mi ha fatto la prescrizione per la risonanza, dandomi ulteriori 10 giorni di riposo con terapia di fans e ghiaccio da applicare.
Io continuo ad avere sempre fastidio nel ginocchio come se fosse ripieno, ho qualche difficoltà nel piegarlo.
Cammino però con le mie gambe, non ho voluto prendere stampelle ma sento sempre fastidio nel camminare e c’è sempre questo leggero gonfiore al di sotto della rotula (peggiora se cammino).
Il medico curante che mi ha visto ieri (con la risonanza prenotata per il 16 giugno) mi ha detto di rinviarla perché se il ginocchio è ancora un po’ gonfio non conviene farla.

Chiedo quindi questo: il 15Giugno io posso comunque rientrare al lavoro in queste condizioni (con fastidio e un po’ zoppicante) o non è ancora il caso?
E poi devo eseguire la risonanza effettivamente col ginocchio totalmente sgonfio e senza avvertire più fastidi?

Grazie mille per la Vostra disponibilità e professionalità
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Dr. Daniele Tradati Ortopedico 596 164
Caro utente,

la risonanza nell'immediato post-trauma a volte può dare risultati contrastanti, falsi-negativi o falsi-positivi che possono fuorviare la diagnosi finale. In assenza di reperti francamenti patologici a volte è difficile motivare dal punto di vista medico legale la necessità dell'astensione dal lavoro. Il medico giustamente si prende la responsabilità di quello che firma e deve portare dei "dati" che supportino l'incapacità del lavoratore di svolgere una particolare attività lavorativa.
Concordo con il suo medico circa la possibilità di ripetere la risonanza a ginocchio meno gonfio, non è rilevante la presenza invece di sintomi o meno (ovviamente non faccia risonanza se asintomatico). Per adesso prosegua la terapia del collega che sembra correttamente impostata.

Un cordiale Saluto
DT

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Utente
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Grazie mille dottore per la sua risposta. Allora sposterò più avanti la risonanza sperando intanto che il ginocchio con il riposo si assesti un po’... Lunedì prossimo valuterò con il medico i sintomi e vedremo cosa mi dirà sulla possibilità di rientrare al lavoro. Io sono addetto vendita in un grande negozio di elettronica ed ho il contratto in scadenza a luglio per questo vorrei poter rientrare a lavorare. Nelle mie mansioni, oltre a dover stare sempre in piedi e in movimento, rientrano in ogni caso scarico e sistemazioni merci, utilizzo scale e spostamento di grandi elettrodomestici. Quindi braccia e gambe sempre in azione e sotto sforzo.
Detto questo le chiedo cortesemente: solitamente quali sono i tempi di recupero per una distorsione al ginocchio non grave?
Per quanto le ho descritto potrebbe essere stato interessato il menisco e non i legamenti?
Grazie mille ancora
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Dr. Daniele Tradati Ortopedico 596 164
Nel migliore dei casi si risolve in 7-10 giorni, altrimenti possono volerci anche settimane in caso di lesioni complesse. Il suo lavoro è sicuramente molto impegnativo e capisco la sua voglia di tornare al lavoro. Mi informi sull'esito della risonanza che vedremo il da farsi.

Un augurio di pronta guarigione!
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Utente
Utente
Grazie mille di cuore dottore. Non appena farò la risonanza le scriverò immediatamente e farò lo stesso ovviamente se il tutto dovesse risolversi prima.
Quindi, giusto per essere sicuro di aver capito bene , le chiedo cortesemente se può confermarmi quanto segue:
- Lunedì 15 avrò il controllo medico Inail: se dovesse persistere questa sintomatologia non è dunque consigliabile riprendere il lavoro.
- Martedì 16 ho in programma la risonanza: se dovessi avere ancora leggero gonfiore conviene rimandare.

Grazie mille ancora e buona serata
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Dr. Daniele Tradati Ortopedico 596 164
Rispondendo così... Senza altri dati... Io posticiperei il ritorno al lavoro. Per la risonanza invece nessun problema.
Mi auguro si rimetta presto comunque.
Un saluto!
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Utente
Utente
Grazie dottore per le sue risposte così rapide e precise. Seguirò i suoi preziosi consigli per quel che riguarda il lavoro e la risonanza (Che farò martedì prossimo). Una domanda, da buon ansioso mi chiedo: per eseguire la risonanza al ginocchio il busto rimane fuori dal tubo vero?

Grazie, la saluto con affetto.
Buona serata
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Dr. Daniele Tradati Ortopedico 596 164
Dipende dalla macchina .... nel nostro ospedale per esempio il busto è dentro.... ma non si preoccupi, basta chiudere gli occhi e pensare ad altro. Lo dico per esperienza personale... nulla di insormontabile...
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Utente
Utente
Caro dottore buongiorno, la aggiorno sulla mia situazione e
Le riporto di seguito il referto della risonanza al
Ginocchio destro eseguita una settimana fa.
Non si rilevano alterazioni del segnale a carico delle componenti scheletriche esaminate, in particolare non aree di edema intraspongioso. nella norma per morfologia ed intensità le fibrocartilagini meniscali. normalmente inseriti e configurati i legamenti crociati e i collaterali. conservato lo spessore e l’intensità di segnale della cartilagine di rivestimento articolare sia sul versanteFemoro-tibiale che femoro- rotuleo con rotula in sede e congrua alla troclea femorale ai gradi di flessione dell’esame.
regolare l’inserzione del tendine del quadricipite femorale e rotuleo, non significative alterazioni delle rimanenti componenti muscolo tendine. non versamento articolare

Detto questo dottore le chiedo: non leggendo nulla di anomalo (almeno credo) in questo referto, da cosa può dipendere il fatto che io continui ad avvertire fastidio (Ormai da oltre tre settimane) nella zona proprio al di sotto della rotula. Con sensazione strana dell’articolazione (che non so definire bene) durante il cammino e Con fitte non più frequenti come alcuni giorni fa ma ancora comunque presenti.
Potrebbe essere un’infiammazione del legamento o del tendine rotuleo che vengono rilevati dalla risonanza?
È opportuno fare in ogni caso una visita da uno specialista?
Grazie mille dottore e buon lavoro