è possibile una recidiva di lussazione congenita dell'anca? come si tratta?

Buongiorno, mia figlia ha 9 anni è nata con una lussazione congenita ad entrambe le anche, ma con gravità maggiore a sx.
È stata in trazione a 3 mesi e poi ingessata senza nessun risultato.
Nuovamente in trazione per 40gg.
dal sesto al settimo mese e con molta difficoltà finalmente bloccata in posizione per circa un anno.
Cresciuta fin'ora senza problemi ma sempre sotto controllo.
Da qualche mese però, l'anca le si "blocca" lamentando dolore.
Riesce a "sbloccarla" con un movimento rotatorio dall'interno verso l'esterno e si sente uno schiocco.
Le succede in varie posizioni (camminando, da seduta, ecc) all'improvviso anche tre o quattro volte al giorno.
Per via delle misure per il covid, siamo in attesa di radiografia per tornare a controllo.
Sarà sufficiente una RX?
Potrebbe essere una recidiva?
O una infiammazione?
Potrebbero essere necessari altri trattamenti?
Di che tipo?
Potete darmi indicazioni sui centri specializzati?
Grazie della cortese attenzione.
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Dr. Michele Maggiani Ortopedico 22
Buongiorno signora

Per quanto deducibile senza immagini né visita, penserei all' "Anca a scatto" , patologia che potrebbe ANCHE (ma non solo) derivare da un'incompleta riduzione della lussazione congenita (la quale, per inciso, sembrerebbe risolta per via incruenta; il che è senz'altro possibile ma il Suo racconto non precisa se e quando siano state eseguite manovre di riduzione della lussazione)

L'anca a scatto può presentarsi con diversi gradi di "fastidio" per il paziente. In molti casi si "incastrano", diciamo così, dei tendini in tensione vicino all'articolazione dell'anca; a volte invece sono proprio i tessuti molli intrarticolari (in questo caso sì dopo LCA) ad interporsi fra testa femorale ed acetabolo

Documentazione per immagini: a) l'ecografia può mostrare la disposizione dei tendini peri-articolari e permette una valutazione dinamica in tempo reale, semplicemente chiedendo alla bimba di muovere la gamba.
b) Rx e/o TAC dimostreranno la conformazione ossea (e con la TAC si può ottenere anche la ricostruzione tridimensionale dell'anca) ma per valutare i rapporti articolari occorreranno due esposizioni: in condizione di riposo e nel movimento che causa lo "scatto"

Casi molto dolorosi possono ridurre la qualità della vita.
A parte le terapie palliative con antinfiammatori per bocca, applicazione di ghiaccio, Le consiglieri innanzi tutto di far valutare la bambina presso un centro qualificato di Ortopedia Pediatrica, affidandosi ad un ospedale INFANTILE nella Sua zona di residenza.
Lì sicuramente potranno compiere le analisi su dette e valutare il da farsi: di solito si sceglie la FKT ma prima occorre escludere con le immagini l'eventuale necessità di modificare chirurgicamente la "forma" del femore

Con i migliori saluti ed auguri per la Sua bimba

dr Michele Maggiani

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