Frattura scomposta costola

Buongiorno
due mesi fa ho avuto un incidente stradale in scooter riportando la frattura scomposta della I costola sx e la frattura composta di II III e IV destra.

sono stato a riposo come prescritto (facendo una vita normale senza sollevare pesi e fare sforzi) e alla radiografia dopo 60 gg il referto evidenzia le fratture di destra in via di consolidazione tranne la III costola che presenta monconi leggermente scomposti (ben visibili anche ad un occhio inesperto come il mio).
detta radiografia non riconosce la frattura a sx
ora la mia domanda è: essendo i due monconi della frattura scomposta non allineati anzi sembra che si accavallino, come farà la costola a guarire e a formare callo osseo e quali sono i tempi ragionevoli perchè ciò accada?

inoltre: il moncone scomposto rappresenta ancora un pericolo per il polmone o alti organi coinvolti?

sono una persona dinamica e non fare attività fisica è molto avvilente soprattutto in questo periodo già così difficile
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Dr. Antonio Valassina Ortopedico, Chirurgo vascolare 2k 66 47
Gentile signore,
la frattura della 1 costa è rara, meno rara quella della 2^ e 3^. Queste coste sono poco mobili essendo all'apice della piramide toracica costale, dunque non ci sono "spostamenti" attesi.
Le fratture alte a SINISTRA possono essere associate a lesioni cardiache e/o dell'arco aortico per cui vanno sorvegliate da vicino in Pronto Soccorso ed eventualmente studiate con una TAC con mezzo di contrasto.
Nel suo caso siamo a 2 mesi dal trauma e mi pare di capire lei sia in ottime condizioni fisiche generali e locali (= non dolore locale, non dolore toracico irradiato, non disturbi del circolo ecc.).
Infine le segnalo che il classico esame Rx del torace per coste sottostima sempre la guarigione delle fratture costali per problemi legati alla proiezione della costa sul piano dello schermo ricevente e per le numerose ombre degli organi interni che rendono non facile sull'esame Rx la valutazione del grado di consolidazione dei focolai di frattura. Mai come in questi casi vale il primato della clinica. Alcuni semplicissimi test eseguiti dall'ortopedico o dal chirurgo alla visita consentono immediatamente di valutare lo stato di stabilità/guarigione delle fratture costali.
Cordiali saluti
Dr. A.Valassina

Nota:informazione web richiesta dall'Utente senza visita clinica; non ha valore di diagnosi, trattamento o prognosi che si affidano al medico curante