Il resto viene segnalato nella norma
Sono un maschio di 37 anni da 2 mesi avverto dolori al ginocchio destro, la settimana scorsa ho fatto la tac, questo l'esito :rottura peduncolata del corno anteriore del menisco interno con ribaltamento del margine libero, tutto il resto viene segnalato nella norma .
Da un paio di settimane non sento più nessun dolore e riesco a fare ogni movimento, volevo chiedervi se l'operazione è evitabile e se no quanto ci vorrà per tornare al lavoro, premetto che faccio il metalmeccanico e non sollecito le gambe più di tanto nel mio lavoro .
Grazie fin d'ora per le risposte
Da un paio di settimane non sento più nessun dolore e riesco a fare ogni movimento, volevo chiedervi se l'operazione è evitabile e se no quanto ci vorrà per tornare al lavoro, premetto che faccio il metalmeccanico e non sollecito le gambe più di tanto nel mio lavoro .
Grazie fin d'ora per le risposte
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Dr. Fabio Scarpari
Ortopedico, Medico legale
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Fermo restando la necessità di effettuare un esame obiettivo e di prenedere visione della TC, non è infrequente una remissione della sintomatologia anche in presenza di franche lesioni del menisco, tutaia, se il quadro obiettivo e la visione della TC confermeranno il quadro refertato, riterrei, senza una eccessiva urgenza, di trattare chirurgicamente la lesione al fine di evitare future problematiche di tipo cartilagineo e soprattutto un ampliamento della lesione stessa, con necessità di asportare una maggiore quota di menisco . I tempi di recupero per una meiscectomia artroscopica che non si complichi sono ntorno ai 20-30 giorni.
Cordiali saluti.
Dott. F. Scarpari
Cordiali saluti.
Dott. F. Scarpari
Dott. Fabio Scarpari
Spec. Ortopedia e Traumatologia
Spec. Medicina Legale e delle Assicurazioni
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Dr. Andrea Salvi
Ortopedico
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Gentile utente,
sebbene la porzione rotta di menisco sia ritornata in sede, essendo tale parte non assicurata al resto del menisco tenderà comunque ad essere "trascinata" dal movimento del corrispettivo condilo femorale, danneggiando un'ulteriore porzione del menisco sano (immagini di tirare un piccolo strappo in un foglio di carta...), scoprendo la porzione cartilaginea sottostante che verrà conseguentemente sottoposta ad attrito contro il condilo, danneggiandosi ed aprendo una possibile iniziale artrosi. Affinchè ciò avvenga non sono necessarie attività sportive, ma è sufficiente camminare normalmente. Le consiglio perciò un trattamento artroscopico precoce che permette tempi di recupero completo (per camminare) non superiori ai 15 giorni e di ritorno in sicurezza all'attività sportiva in 50-60 giorni.
Cordiali saluti,
Andrea Salvi
sebbene la porzione rotta di menisco sia ritornata in sede, essendo tale parte non assicurata al resto del menisco tenderà comunque ad essere "trascinata" dal movimento del corrispettivo condilo femorale, danneggiando un'ulteriore porzione del menisco sano (immagini di tirare un piccolo strappo in un foglio di carta...), scoprendo la porzione cartilaginea sottostante che verrà conseguentemente sottoposta ad attrito contro il condilo, danneggiandosi ed aprendo una possibile iniziale artrosi. Affinchè ciò avvenga non sono necessarie attività sportive, ma è sufficiente camminare normalmente. Le consiglio perciò un trattamento artroscopico precoce che permette tempi di recupero completo (per camminare) non superiori ai 15 giorni e di ritorno in sicurezza all'attività sportiva in 50-60 giorni.
Cordiali saluti,
Andrea Salvi
Dott. Andrea Salvi
www.ortopedicobrescia.com
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Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.3k visite dal 03/11/2006.
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