Condropatia femoro rotulea come si guarisce
Faccio atletica (mezzofondo) da 2 anni dopo la stagione estiva abbiamo aumentato il kilometraggio settimanale e quasi subito ho avvertito un dolore atroce alla bandelletta tibiale. L'ultima gara che ho fatto che risale a meta' Novembre 2006 mi sono fermato e da un primo consulto il medico mi ha detto che era un'infiammazione alla bandelletta tibiale. Così ho fatto 6 sedute di tecar terapia per levare l'infiammazione, poi ho riprovato a correre ma con male. Così ho deciso di fare una risonanza al ginocchio dx.
ESITO :
- Esile versamento endoarticolare raccolto prevalentemente nel recesso sovrarotuleo
- la rotula accenna ad iperpressione verso l'esterno ( note di condropatia femoro - rotulea )
- Iniziali note degenerative del corno posteriore del menisco interno
tutto il resto regolare
Ora permane un dolore nei pressi della rotula... alcuni dottori mi hanno detto che questa patologia si risolve con il rafforzamento del vasto mediale che "ricentra" la rotula spostata, ma io non riesco neanche a fare il leg estension in quanto sembra che la rotula "tocchi" contro la bandelletta tibiale portando dolore. Come posso fare?!
ESITO :
- Esile versamento endoarticolare raccolto prevalentemente nel recesso sovrarotuleo
- la rotula accenna ad iperpressione verso l'esterno ( note di condropatia femoro - rotulea )
- Iniziali note degenerative del corno posteriore del menisco interno
tutto il resto regolare
Ora permane un dolore nei pressi della rotula... alcuni dottori mi hanno detto che questa patologia si risolve con il rafforzamento del vasto mediale che "ricentra" la rotula spostata, ma io non riesco neanche a fare il leg estension in quanto sembra che la rotula "tocchi" contro la bandelletta tibiale portando dolore. Come posso fare?!
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Medico dello sport
CARO SIG.RE,
LEGGENDO LA SUA E-MAIL E LA RISPOSTA DELLA RM, SONO CONVINTO CHE UN RAFFORZAMENTO DELLA MUSCULATURA DELLA COSCIA NON ABBIA NESSUN ESITO FAVOREVOLE SE NON AGGRAVARLE IL PROBLEMA. IL VERSAMENTO ARTICOLARE è L'ESITO DELLA CONDROPATIA DIFFUSA E DELLE NOTE DEGENERATIVE DEL MENISCO INTERNO. IN ARTROSCOPIA,QUINDI CON INTERVENTO MINI-INVASIVO SI PUò ALLENTARE IL LEGAMENTO ALARE CHE PROVOCA QUESTA IPERPRESSIONE ROTULEA ESTERNA, CON STRUMENTI A RADIOFREQUENZA SI PUò "GUARIRE LA CONDROPATIA FEMORO-ROTULEA, E SUCCESSIVAMENTE REGOLARIZZARE LA LESIONE MENISCALE. IL TUTTO IN UN UNICO INTERVENTO,SEMPRE IN ARTROSCOPIA, CON RISCHI OPERATORI QUASI AZZERATI.
SPERANDO DI ESSER STATO ABBASTANZA CHIARO LE PORGO I MIEI PIù CORDIALI SALUTI E RESTO A DISPOSIZIONE PER QUALSIASI ULTERIORE CHIARIMENTO.
CORDIALI SALUTI
DR. ALESSANDRO BOLLANTI
LEGGENDO LA SUA E-MAIL E LA RISPOSTA DELLA RM, SONO CONVINTO CHE UN RAFFORZAMENTO DELLA MUSCULATURA DELLA COSCIA NON ABBIA NESSUN ESITO FAVOREVOLE SE NON AGGRAVARLE IL PROBLEMA. IL VERSAMENTO ARTICOLARE è L'ESITO DELLA CONDROPATIA DIFFUSA E DELLE NOTE DEGENERATIVE DEL MENISCO INTERNO. IN ARTROSCOPIA,QUINDI CON INTERVENTO MINI-INVASIVO SI PUò ALLENTARE IL LEGAMENTO ALARE CHE PROVOCA QUESTA IPERPRESSIONE ROTULEA ESTERNA, CON STRUMENTI A RADIOFREQUENZA SI PUò "GUARIRE LA CONDROPATIA FEMORO-ROTULEA, E SUCCESSIVAMENTE REGOLARIZZARE LA LESIONE MENISCALE. IL TUTTO IN UN UNICO INTERVENTO,SEMPRE IN ARTROSCOPIA, CON RISCHI OPERATORI QUASI AZZERATI.
SPERANDO DI ESSER STATO ABBASTANZA CHIARO LE PORGO I MIEI PIù CORDIALI SALUTI E RESTO A DISPOSIZIONE PER QUALSIASI ULTERIORE CHIARIMENTO.
CORDIALI SALUTI
DR. ALESSANDRO BOLLANTI
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 53.5k visite dal 29/12/2006.
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