Lesione peritonsillare
Mia moglie di anni 36 in seguito ad un forte ascesso con accumulo di pus all'interno del pilastro palatino di dx,( ascesso drenato spontaneamente dopo 2 giorni dall'evento acuto accompagnato da febbre altissima (39,5°),e coperto con terapia antibiotica per 5 g.(amixocillina+acidoclavulanico)e bentelan a compresse 1mg), ha riportato una lesione, a distanza di 18 g. non ancora rimarginata.
Al di là della ferita si nota una cavità.
Io Vi chiedo, può questa cavità può infettarsi con residui di cibo e far ritornare l'infezione? Non chiudendosi è possibile che all'interno vi siano ancora batteri attivi?,
Se non si chiude è necessario un intervento chirurgico al pilastro palatino? Come si potrebbe chiudera la ferita? Forse con dei punti di sutura?
Attualmente un otorino di fiducia gli ha prescritto un colluttorio con molecola di flurbiprofene, basta?.
Esistono altri farmaci che potrebbero cicatrizzare la lesione?
Ho fatto troppe domande, lo sò, ma Voi siete così bravi
Nel ringraziarVi anticipatamente per la Vs. disponibilità porgo i miei più cordiali saluti e Vi faccio gli auguri di Buon Anno
Al di là della ferita si nota una cavità.
Io Vi chiedo, può questa cavità può infettarsi con residui di cibo e far ritornare l'infezione? Non chiudendosi è possibile che all'interno vi siano ancora batteri attivi?,
Se non si chiude è necessario un intervento chirurgico al pilastro palatino? Come si potrebbe chiudera la ferita? Forse con dei punti di sutura?
Attualmente un otorino di fiducia gli ha prescritto un colluttorio con molecola di flurbiprofene, basta?.
Esistono altri farmaci che potrebbero cicatrizzare la lesione?
Ho fatto troppe domande, lo sò, ma Voi siete così bravi
Nel ringraziarVi anticipatamente per la Vs. disponibilità porgo i miei più cordiali saluti e Vi faccio gli auguri di Buon Anno
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Dr. Raffaello Brunori
Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale
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Prima di tutto, la ringrazio per la stima e la fiducia accordataci. Non conoscendo il caso clinico personalmente e, quindi, dovendomi basare solamente su quanto da lei descritto, credo che la Signora, quasi certamente, si dovrà sottoporre ad un intervento chirurgico di tonsillectomia. Le tonsille, dopo un ascesso, sono sempre a rischio di eventuali recidive. Non ci sono farmaci che possono procurare una riparazione di una lesione. Giusto l'utilizzo di colluttori per la pulizia della superficie tonsillare. Ricambio l'augurio di un buon proseguimento d'anno
Dr. Raffaello Brunori
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.8k visite dal 04/01/2010.
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