Dolori all'orecchio interno

Gentili medici,
vorrei esporvi un mio problema che mi attanaglia da ormai quasi 14 anni e mi ha invalidato l'esistenza. Ho avuto il menarca nell'agosto dei miei 12 anni, e due mesi dopo ho subito un intervento di tonsillectomia. Da quel momento, durante i mesi più freddi, cioè da settembre fino a marzo, all' approssimarsi del ciclo mestruale, ho sempre fortissimi dolori alle orecchie. L'evoluzione del dolore segue tappe precise. Circa una settimana prima dell'inizio delle mestruazioni, compare un dolore violento, intenso e continuo localizzato prima in un orecchio, poi nell'altro; in seguito il dolore si avverte in tutte e due le orecchie contemporaneamente, evolve in un bruciore di gola vivo e infine sfocia con il raffreddore, di solito in concomitanza con l'inizio del ciclo. Il tutto dura circa 8 giorni. Durante questi episodi dolorosi, è quasi impossibile deglutire, parlare, o aprire la bocca in maniera completa. Non compare la febbre, se non qualche decimo ma molto raramente. Tutte le visite effettuate durante la presenza acuta dei sintomi hanno escluso una qualsiasi infiammazione a livello di gola e orecchie. Mi pare di poter localizzare il dolore nella tromba di Eustachio, ma non ne ho la certezza, cmq la sensazione è di un dolore vivo proprio nel profondo dell'orecchio che si dirama fino in gola. Allergia accertata al cipresso, sconosciuta quella che va dai mesi settembre-dicembre. L'utero e le ovaie non presentano nessuna anomalia, in seguito ad eco tiroidea trovata formazione di 10 mm calcificata e non vascolarizzata. Per il resto tutto nella norma. Tac ed rx non hanno evidenziato nessuna anomalia a livello diorecchie, naso gola . Devo aggiungere che il dolore è sempre preceduto da un intenso prurito alle orecchie, che però non scompare con l'assunzione di antistaminici, come invece succede nei mesi più caldi. E' spesso anche preceduto da pesantezza o dolore nella zona frontale, il più delle volte accompagnato da vertigini. Ho assunto yasmin, evra, loette e yasminelle, tutte interrotte a causa di nausea e vomito, ma durante l'assunzione di queste pillole, il dolore non si è mai presentato. I sintomi vanno sempre più peggiorando di anno in anno, in un mese posso stare bene all'incirca una settimana. Provo a tamponare il dolore con vari anti infiammatori, ma risultano alquanto inefficaci. A volte il dolore compare anche lontano dal ciclo, ma è raro che succeda. Tutte le analisi che ho effettuato sono perfette, ad eccezione di prolattina e progesterone leggermente più elevate della norma, ma a detta di tutti i ginecologi che mi hanno visitato, sono valori trascurabili. Sono state fatte diverse ipotesi, tra cui la sindrome di charlin, una manifestazione allergica particolarmente violenta o problemi a livello articolare. Ma ad oggi non sono arrivata a nessuna soluzione. Io sto impazzendo dal dolore e sto vivendo praticamente da reclusa, vi prego vivamente di darmi qualche delucidazione.
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Dr. Gianluca Capra Otorinolaringoiatra, Foniatra 639 2
se dalle indagini effettuate non emerge nulla,mi sembra che non abbia effettauto la fibroscopia nasale durante la fase acuta di atle dolore,potrebbe provare anche tale esame alla ricerca di eventuale infiammazione a livello della parte posteriore delle fosse nesali (rinofaringe) ove parte la tuba di eustachio

Gianluca Capra

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