Tonsilliti ripetute: operarsi o no?

Buongiorno, sono un uomo d 43 anni e da diversi anni soffro di ripetuti episodi di tonsilliti. In una occasione addirittura l'infiammazione ha coinvolto anche l'apparato uditivo con diversi problemi.
Successivamente ad ogni mal di gola e malessere di stagione le tonsille si infiammano e non riesco a fare a meno di assumere antibiotici.
La sintomatologia è la medesima, infiammazione della gola prima curata con spray locali, assenza di febbre e dolori articolari e astenia.

Ho pensato in qualche occasione alla mononucleosi ma esami hanno scongiurato l'ipotesi. In un quadro poi di infiammazione generale (raffreddore e otite) come detto sono spesso ricorso agli antibiotici (anche per aeresol). Due anni fa ho fatto un estate di punture ogni 15 giorni di penicillina per tenere pulite le tonsille perchè gli episodi erano ormai trimestrali. Diciamo che sono stato un po' meglio, ho iniziato a trattarmi con la propoli e bronchomunal ma periodicamente ci sono comunque dentro (l'ultimo a febbraio 2011).

La diagnosi dello specialista è stata di intervenire asportando le tonsille ma il medico di base si è rifiutato in quanto sostiene che comunque la loro funzione protettiva la facevano e continuo cosi ad assumere ciclicamente antibiotici.
ora, che mi ritrovo nella medesima condizione di un anno fa son molto scoraggiato, stessi sintomi: affaticamento, dolori articolari, assenza di febbre e tonsille dolenti (la gola mi verrebbe da dire neanche tanto infiammata).

Che fare, resistere o provare l'intervento? esistono altre alternative?

grazie in anticipo a per la cortesia e per l'eventuale risposta.
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Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 6.5k 211 29
Gentile Paziente, l'opinione dello specialista ORL va ovviamente tenuta in considerazione.
Poiché peraltro lei chiede qualche considerazione integrativa ( e beninteso non alternativa: il Collega ORL ha visto ciò che via rete non si può trasmettere), mi chiedo se lei presenti uno schema respiratorio abituale francamente orale anziché nasale.
In presenza di uno schema di Respirazione Orale Primaria, una considerevole quota di aria inspirata salta il fisiologico filtro costituito dall'epitelio nasale ciliato e investe, non preriscaldata e umidificata nelle fosse nasali e nei seni, la mucosa faringea. Oltre a favorire l’irritazione di quest’ultima con meccanismo fisico, la mancata filtrazione nasale favorisce l’introduzione di agenti patogeni e di allergeni. Specialmente nel bambino ciò può costituire una importante concausa di ipertrofia del sistema adenotonsillare, che finisce per aggravare il mancato utilizzo della via nasale fino ad escluderla, instaurando così un circolo vizioso.
Inoltre il transito orale aggira anche le adenoidi: ne risulta così ostacolata la funzione immunitaria.
Il respiratore orale spesso la notte ha un respiro rumoroso, russa , e può presentare episodi di apnea , cioè di arresto del respiro per alcuni secondi. Il suo sonno è spesso agitato, scosso da movimenti bruschi e da continui cambi di posizione.
Tutto ciò può essere legato anche ad una sfavorevole conformazione della bocca e delle arcate dentarie, e ad una alterata postura della mandibola.
Il Collega ORL ha suggerito l’intervento d adenotonsillectomia.: sottolineo però che le Linee Guida italiane per l’adenotonsillectomia raccomanderebbero anche in caso di indicazione all’intervento di considerare prima la situazione occlusale e ortodontica . Si tratta di una problematica prevalentemente, ma non esclusivamente, pediatrica.
Per questo le consiglio di consultare anche un dentista esperto in problemi respiratori e del sonno.
Veda anche se negli articoli qui sotto linkati trova alcuni elementi di somiglianza con il suo caso: sono scritti prevalentemente in chiave pediatrica, ma la problematica nell’adulto è molto simile. Cordiali saluti ed auguri.

www.studiober.com/pdf/Respirazione_Orale_e_Malocclusione.pdf
(attendere con pazienza quando si vuole aprire il link: è molto pesante)

www.studiober.com/pdf/Tosse_Medico_Pediatra.pdf
(attendere con pazienza quando si vuole aprire il link: è molto pesante)

Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com