Distrubi all'orecchio sinistro
Da tempo soffro di un fastidioso fenomeno all'orecchio sinistro. In particolare da questo orecchio in alcuni periodi avverto autofonia ( cioè la mia voce si sente nell'orecchio) , sensazione di orecchio chiuso, e nell'andare e deglutire dopo aver soffiato nelle narici chiuse la sensazione che mentre l'orecchio destro si sbocca subito per quello di sinistra lo sblocco avviene più lentamente e non perfettamente come se una membrana rimanesse "attaccata". I ricordi di questo fastidio sono antichi. Comunque verso la fine del 2002 ( novembre) dopo aver fatto varie visite otorino che avevano dato un quadro normale ( non presenza di muco, impedenziometria normale, ) feci ben due potenziali evocati che diedoro esito negativo e da ultimo in data 27/11/2002 una risonanza magnetica che diede il seguente risultato :" RM Rocche Petrose" Non si rilevano alterazioni di morfologia e segnale delle rochhe petrose e dei canali acustici interni.Normale aspetto delle cisterne dell'angolo ponto-cerebellare con regolare morfologia, decorso e segnale del pacchetto stato.acustico da ambo i lati . regolare morfologia e segnale delle strutture ecefaliche della fossa cranica posteriore. Assenti aree di patologico potenziamento del segnale dopo contrasto c.v.". Dopo la risonanaza ed un ciclo di areolsoterapia il fenomeno si attenutò e scomparve tanto è vero che sino a questo mese non ci ho fatto più caso.All'epoca feci anche una rinofarigescopia che evindeziò presenza di muco alla faringe. Il mio medico curante mi ha sempre,peraltro,diagnosticato una faringite cronica.
Da ultimo ( circa un mese) il fenomeno è ricomparso.Ed è estremamente fastidioso. Ho rifatto l'esame obiettivo dell'orecchio , quello audiometrico audiometrico ( nella norma)l'impedenziometria ed i riflessi (nella norma). Il mio otorino ha sostanzialmente detto che sono disturbi della tuba che devono passare. La continua senzazione però di orecchio pieno, ho di semntire attutito, ed il fatto che continuamente cerco di sbloccare l'orecchio soffiando mi dà ansia e vorrei provare a risolvere questo fastidioso problema.
Potreste aiutarmi? Suggerendomi una cura?.Ho già fatto un ciclo di areolsoterapia ma senza grandi risultati ed ho comprato il sistema otovent sperando che sia utile.
Vi ringrazio dell'attenzione.
Da ultimo ( circa un mese) il fenomeno è ricomparso.Ed è estremamente fastidioso. Ho rifatto l'esame obiettivo dell'orecchio , quello audiometrico audiometrico ( nella norma)l'impedenziometria ed i riflessi (nella norma). Il mio otorino ha sostanzialmente detto che sono disturbi della tuba che devono passare. La continua senzazione però di orecchio pieno, ho di semntire attutito, ed il fatto che continuamente cerco di sbloccare l'orecchio soffiando mi dà ansia e vorrei provare a risolvere questo fastidioso problema.
Potreste aiutarmi? Suggerendomi una cura?.Ho già fatto un ciclo di areolsoterapia ma senza grandi risultati ed ho comprato il sistema otovent sperando che sia utile.
Vi ringrazio dell'attenzione.
[#1]
Dr. Stefano Brambilla
Foniatra
82 2
Gent Utente,
Da quello che scrive non si può che dare ragione al Suo otorino che Le ha diagnosticato una disfunzione tubarica, la quale peraltro può presentarsi anche con un timpanogramma normale. Tramite impedenziometria si possono eseguire alcuni test per verificare la funzionalità tubarica, tuttavia Le consiglierei un ciclo di rieducazione tubarica.
Inizialmente può provare con uno strumento, reperibile in farmacia, che consiste sostanzialmente in un palloncino da gonfiare utilizzando le narici, anzichè la bocca. Non voglio fare pubblicità per cui non Le scrivo il nome su un forum pubblico.
Se non fosse sufficiente potrà rivolgersi ad un logopedista per un ciclo di rieducazione tubarica. Si tratta d'esercizi, mirati a far riacquisire un normale controllo dei muscoli che regolano l'apertura della tuba uditiva, prevenendo problemi come quello che lamenta.
Naturalmente, qualora il problema si presentasse in concomitanza di infezioni delle vie aeree superiori, sarà utile un adeguato trattamento con mucolitici ed antiinfiammatori per aerosol.
Cordiali Saluti.
Da quello che scrive non si può che dare ragione al Suo otorino che Le ha diagnosticato una disfunzione tubarica, la quale peraltro può presentarsi anche con un timpanogramma normale. Tramite impedenziometria si possono eseguire alcuni test per verificare la funzionalità tubarica, tuttavia Le consiglierei un ciclo di rieducazione tubarica.
Inizialmente può provare con uno strumento, reperibile in farmacia, che consiste sostanzialmente in un palloncino da gonfiare utilizzando le narici, anzichè la bocca. Non voglio fare pubblicità per cui non Le scrivo il nome su un forum pubblico.
Se non fosse sufficiente potrà rivolgersi ad un logopedista per un ciclo di rieducazione tubarica. Si tratta d'esercizi, mirati a far riacquisire un normale controllo dei muscoli che regolano l'apertura della tuba uditiva, prevenendo problemi come quello che lamenta.
Naturalmente, qualora il problema si presentasse in concomitanza di infezioni delle vie aeree superiori, sarà utile un adeguato trattamento con mucolitici ed antiinfiammatori per aerosol.
Cordiali Saluti.
- Stefano Brambilla -
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[#2]
dopo
Utente
Egregio dottore
innanzitutto La ringrazio della cortese e sollecita risposta. Ho iniziato questa rieducazione tubarica. In aggiunta a quanto già descritto nella mia precedente aggiungo che sin da bambino per un trauma presento una marcata deviazione del setto nasale che secondo alcuni otorini rende difficoltasa la respirazione a sinistra.
La terrò informata sui risultati della terapia rieducativa.
innanzitutto La ringrazio della cortese e sollecita risposta. Ho iniziato questa rieducazione tubarica. In aggiunta a quanto già descritto nella mia precedente aggiungo che sin da bambino per un trauma presento una marcata deviazione del setto nasale che secondo alcuni otorini rende difficoltasa la respirazione a sinistra.
La terrò informata sui risultati della terapia rieducativa.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 11.9k visite dal 25/06/2005.
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