Tuba eustachio beante
Buonasera,
ho 29 anni e da circa 5 soffro di un disturbo ad entrambe le orecchie con leggera prevalenza a destra.
Ho sempre sofferto di otite media catarrale ma da 5 anni a questa parte ho cominciato ad avvertire senso di ovattamento, autofonia, fruscio di sottofondo e battito cardiaco.
Questi sintomi si verificano soprattutto in seguito agli sbadigli, mentre bevo, mangio o parlo oppure durante o dopo uno sforzo fisico.Succede infatti che avverto uno schiocco (ma anche una serie di schiocchi) all'interno dell'orecchio dopo il quale avverto i sintomi sopraelencati.
Ho passato svariate visite specialistiche, ho fatto esami impedenziometrici e timpanogramma ma non è mai risultato niente di patologico se non la presenza di catarri a livello delle tube di eustachio.In seguito a tale diagnosi ho effettuato cicli di terapia con cortisonici e mucolitici e per due anni mi sono recata alle terme per eseguire insufflazioni endo-timpaniche.A parte un leggerissimo miglioramento nell' intensità del fruscio per il resto non è cambiato niente.
Per ovviare un pò al fastidio sono costretta a praticare una manovra particolare che consiste nel tapparmi il naso con la mano e inspirare forzatamente (l'inverso cioè di ciò che si fa nella manovra di Valsava) ; in seguito a questa manovra sento nuovamente gli schiocchi ma i disturbi passano almeno per un pò.In parole povere è come se le orecchie si chiudessero e ciò mi consente quindi di non avvertire più la mia voce rimbombare, il cuore battere oppure il mio respiro.
Sono piuttosto confusa da questo mio disturbo e leggendo su alcuni siti mi è venuto il dubbio che possa essere un problema di tuba beante.
A tale proposito chiedo il Vostro parere perchè non so più cosa fare.
Grazie anticipatamente a chiunque risponderà.
ho 29 anni e da circa 5 soffro di un disturbo ad entrambe le orecchie con leggera prevalenza a destra.
Ho sempre sofferto di otite media catarrale ma da 5 anni a questa parte ho cominciato ad avvertire senso di ovattamento, autofonia, fruscio di sottofondo e battito cardiaco.
Questi sintomi si verificano soprattutto in seguito agli sbadigli, mentre bevo, mangio o parlo oppure durante o dopo uno sforzo fisico.Succede infatti che avverto uno schiocco (ma anche una serie di schiocchi) all'interno dell'orecchio dopo il quale avverto i sintomi sopraelencati.
Ho passato svariate visite specialistiche, ho fatto esami impedenziometrici e timpanogramma ma non è mai risultato niente di patologico se non la presenza di catarri a livello delle tube di eustachio.In seguito a tale diagnosi ho effettuato cicli di terapia con cortisonici e mucolitici e per due anni mi sono recata alle terme per eseguire insufflazioni endo-timpaniche.A parte un leggerissimo miglioramento nell' intensità del fruscio per il resto non è cambiato niente.
Per ovviare un pò al fastidio sono costretta a praticare una manovra particolare che consiste nel tapparmi il naso con la mano e inspirare forzatamente (l'inverso cioè di ciò che si fa nella manovra di Valsava) ; in seguito a questa manovra sento nuovamente gli schiocchi ma i disturbi passano almeno per un pò.In parole povere è come se le orecchie si chiudessero e ciò mi consente quindi di non avvertire più la mia voce rimbombare, il cuore battere oppure il mio respiro.
Sono piuttosto confusa da questo mio disturbo e leggendo su alcuni siti mi è venuto il dubbio che possa essere un problema di tuba beante.
A tale proposito chiedo il Vostro parere perchè non so più cosa fare.
Grazie anticipatamente a chiunque risponderà.
[#1]
Dr. Raffaello Brunori
Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale
35.3k 1.2k
Gentile Utente, desidero sapere se Le hanno prescritto una rinomanometria e se il suo setto sia deviato e se le è stata riscontrata una ipertrofia dei turbinati. In attesa di tali notizie, la saluto cordialmente
Dr. Raffaello Brunori
[#2]
dopo
Utente
Buongiorno Dott. e grazie per l'interessamento.
Non ho mai fatto una rinomanometria nè nessun medico che mi ha visitata mi ha parlato del setto deviato.
Più di una volta mi è stato detto di avere invece ipertrofia dei turbinati.Aggiungo che soffro di rinite cronica a causa dell' allergia agli acari della polvere che poi si complica in primavera a causa dei pollini di graminacee, oleacee e composite (ho da poco fatto il prick-test).
Spero di esserLe stata d'aiuto nella compresione del mio problema.
Grazie.
Non ho mai fatto una rinomanometria nè nessun medico che mi ha visitata mi ha parlato del setto deviato.
Più di una volta mi è stato detto di avere invece ipertrofia dei turbinati.Aggiungo che soffro di rinite cronica a causa dell' allergia agli acari della polvere che poi si complica in primavera a causa dei pollini di graminacee, oleacee e composite (ho da poco fatto il prick-test).
Spero di esserLe stata d'aiuto nella compresione del mio problema.
Grazie.
[#3]
Dr. Raffaello Brunori
Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale
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Sulla base di quanto mi dice, con molta probabilità il Suo problema dipende da una insufficiente ventilazione della tuba d'Eustachio per ipertrofia dei turbinati e probabile deviazione del setto nasale. Le consiglio, quindi di sottoporsi ad esame di rinomanometria con test di decongestione ed a fibroscopia nasale. In base ai risultati di questi esami, cercheremo di darLe un aiuto. Buona Pasqua!
[#4]
dopo
Utente
Buongiorno dott. e grazie ancora per la Sua risposta,
provvederò nei prossimi giorni a prendere l'appuntamento per gli esami che mi ha suggerito.
Per una mia curiosità vorrei chiederLe come sia stato possibile che finora i medici che mi hanno visitata abbiano sempre imputato il mio problema alla presenza dei catarri e nessuno si sia soffermato sul problema di una insufficiente areazione della tuba di eustachio.
E poi come avviene la relazione tra i sintomi che sento (autofonia, battito cardiaco e fruscii) e l'anormale passaggio di aria nella tuba?
Grazie infinitamente.
provvederò nei prossimi giorni a prendere l'appuntamento per gli esami che mi ha suggerito.
Per una mia curiosità vorrei chiederLe come sia stato possibile che finora i medici che mi hanno visitata abbiano sempre imputato il mio problema alla presenza dei catarri e nessuno si sia soffermato sul problema di una insufficiente areazione della tuba di eustachio.
E poi come avviene la relazione tra i sintomi che sento (autofonia, battito cardiaco e fruscii) e l'anormale passaggio di aria nella tuba?
Grazie infinitamente.
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Dr. Raffaello Brunori
Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale
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Gentile Utente, tutto sommato ,io ed i Colleghi che l'hanno visita diciamo la stessa cosa. Il catarro presente nella tuba d'Eustachio e, quindi, nella cassa del timpano,deriva, probabilmente, da una insufficiente respirazione nasale per deviazione del setto ed ipertrofia dei turbinati. Consideri anche l'infiammazione cronica delle mucose nasali per l'allergia di cui soffre. La presenza del catarro dietro la membrana timpanica, nella cassa del timpano, è responsabile dei fastidi da Lei lamentati: autofonia, fruscii, etc. In poche parole, c'è una minore motilità della membrana timpanica per l'adesione ad essa di catarro.
Cari saluti
Cari saluti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 11.9k visite dal 20/03/2008.
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