Strana placca in gola
Gentili dottori, sono più di 10 giorni che ogni tanto vedo sulla tonsilla destra una piccola placchettina bianca che a volte se ne va e a volte torna. In questi giorni ho avuto ed ho ancora tutt'oggi, mal di gola, ed in effetti risulta un po' arrossata proprio nella parte destra. Ciò che mi pare strano però è questa piccola placchettina bianca, non se ne sono formate altre e i linfonodi sotto il mento non si sono gonfiati e non ho nemmeno febbre. Potrebbe essere quindi semplice deposito di cibo incastrato in una cripta tonsillare? Nella tonsilla sinistra la cripta si vede distintamente ma è pulita, a destra invece continua ad andare e venire questa placchettina. Suppongo non sia un'infezione batterica in quanto c'è solo questa unica placchetta, ma più che tutto magari potrebbe essere, come ho scritto prima, deposito di cibo, la mia supposizione può essere reale? Sicuramente sarebbe meglio fare la visita dal medico, ma purtroppo non ho avuto ancora modo di andare in quanto il suo ambulatorio chiude all'orario in cui esco dal lavoro, per questo ho chiesto prima consiglio qui. Intanto sto facendo gargarismi con colluttorio Dentosan e sto usando anche lo spray Locabiotal nella speranza che almeno il dolore che non è insopportabile, ma comunque c'è, se ne vada. Aggiungo che vorrei evitare se fosse possibile di assumere antibiotici, perchè so purtroppo che ogni volta che li assumo, mi distruggono, ma il mal di gola che dura così tanto tempo, mi sembrea strano e aumenta più che altro la sera. Grazie se potete darmi delucidazioni
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Dr. Raffaello Brunori
Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale
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Certo, è possibile che cio' che vede sulla superficie tonsillare sia un residuo di cibo che si incastra in una fessura della stessa (cripta). Per questo, sarebbe sufficiente fare dei semplici gargarismi con coca-cola. Sempre utile un tampone tonsillare per la ricerca di germi patogeni. Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
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dopo
Utente
Buongiorno, grazie per la risposta.
Ho notato che a quanto pare il dolore che sentivo (e che ora è quasi del tutto cessato) risiedeva più che altro nella parte di lingua laterale vicino alla tonsilla destra, quindi non vorrei fosse stata quella parte di lingua irritata (e mi chiedo come abbia fatto ad infiammarsi), a confondersi con un mal di gola.
La placchetta ho provato a toglierla con un cotton fioc imbevuto con il colluttorio Dentosan (non so se è una procedura corretta), ma ogni volta che mangio mi si riforma nonostante io lavi i denti dipo mangiato.
Con la coca cola ( ho usato la pepsi ma penso sia la stessa cosa, dico bene? ) ho visto che non si staccava.
Quindi può in un certo senso confermarmi che se fosse stata di origine batterica infettiva, me ne si sarebbero formate altre, dico bene?
Intanto il mal di gola/lingua (??) mi si è molto calmato spruzzando sulla parte dolente lo spray Corsodil a base anch'esso di clorexidina.
Grazie, cordiali saluti
Ho notato che a quanto pare il dolore che sentivo (e che ora è quasi del tutto cessato) risiedeva più che altro nella parte di lingua laterale vicino alla tonsilla destra, quindi non vorrei fosse stata quella parte di lingua irritata (e mi chiedo come abbia fatto ad infiammarsi), a confondersi con un mal di gola.
La placchetta ho provato a toglierla con un cotton fioc imbevuto con il colluttorio Dentosan (non so se è una procedura corretta), ma ogni volta che mangio mi si riforma nonostante io lavi i denti dipo mangiato.
Con la coca cola ( ho usato la pepsi ma penso sia la stessa cosa, dico bene? ) ho visto che non si staccava.
Quindi può in un certo senso confermarmi che se fosse stata di origine batterica infettiva, me ne si sarebbero formate altre, dico bene?
Intanto il mal di gola/lingua (??) mi si è molto calmato spruzzando sulla parte dolente lo spray Corsodil a base anch'esso di clorexidina.
Grazie, cordiali saluti
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Dr. Raffaello Brunori
Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale
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E' bene non toccare la tonsilla con alcun mezzo, poichè il rischio puo' essere la fuoriuscita di sangue, in seguito ad una lesione meccanica. La visione da parte di uno Specialista, la spremitura della tonsilla ci consente di capire la natura di cio' che si forma sulla superficie tonsillare. E' ovvio che, spruzzando il prodotto menzionato nel cavo orale, si attenui la sintomatologia dolorosa, visto che il prodotto ha anche un effetto anestetico. Cordialmente
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dopo
Utente
Buongiorno, grazie ancora per la risposta.
Ieri ed anche stamattina non ho più spruzzato il Corsodil, e nonostante ciò il mal di gola/lingua non lo sento più.
La tonsilla non l'ho più toccata, ma anche le volte precedenti per fortuna non ho fatto uscire del sangue.
Chiedevo per il cotton fioc in quanto da conoscenti ho saputo che il loro otorino aveva consigliato di toglierle con un cotton fioc o altro materiale imbevuto da liquido disinfettante (per questo io l'avevo immerso nel colluttorio Dentosan), solo che essendo solo voci riportate da altre persone, non sapevo se davvero potevo attuare tale procedura e per questo ho chiesto.
Ripropongo una domanda che ho già fatto: se di placche non se ne sono formate altre, probabilmente non si tratta di un'infezione esatto?
Grazie, cordiali saluti
Ieri ed anche stamattina non ho più spruzzato il Corsodil, e nonostante ciò il mal di gola/lingua non lo sento più.
La tonsilla non l'ho più toccata, ma anche le volte precedenti per fortuna non ho fatto uscire del sangue.
Chiedevo per il cotton fioc in quanto da conoscenti ho saputo che il loro otorino aveva consigliato di toglierle con un cotton fioc o altro materiale imbevuto da liquido disinfettante (per questo io l'avevo immerso nel colluttorio Dentosan), solo che essendo solo voci riportate da altre persone, non sapevo se davvero potevo attuare tale procedura e per questo ho chiesto.
Ripropongo una domanda che ho già fatto: se di placche non se ne sono formate altre, probabilmente non si tratta di un'infezione esatto?
Grazie, cordiali saluti
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dopo
Utente
Gentile Dottore, ho visto che quella placchettina ce l'ho ancora, va e viene di continuo, anche se non l'ho più toccata con il cotton fioc, ma non se ne va mai definitivamente, a questo punto penso sia proprio residuo di cibo che resta incastrato nella cripta tonsillare nonostante io lavi sempre i denti dopo i pasti. Aggiungo che però sento un fastidio in gola, come se ci fosse qualcosa che gratta un pochino, credo sia questa placchetta, dico bene?
Lei, in una messaggio precedente, mi aveva consigliato di fare gargarismi con coca cola, ed informandomi in internet ho letto che usare la Pepsi non è la stessa cosa della Coca cola a causa degli ingredienti, non so se questa è solo una leggenda metropolitana oppure la verità, perciò, dato che sono intollerante al lattosio e so che la coca cola contiene lattosio, Le chiedo se usando la pepsi è la stessa cosa oppure no. Mi scusa per la domanda che può sembrare stupida, ma per "non saper nè leggere nè scrivere" in questo argomento, vorrei avere una risposta certa.
Grazie, cordiali saluti
Lei, in una messaggio precedente, mi aveva consigliato di fare gargarismi con coca cola, ed informandomi in internet ho letto che usare la Pepsi non è la stessa cosa della Coca cola a causa degli ingredienti, non so se questa è solo una leggenda metropolitana oppure la verità, perciò, dato che sono intollerante al lattosio e so che la coca cola contiene lattosio, Le chiedo se usando la pepsi è la stessa cosa oppure no. Mi scusa per la domanda che può sembrare stupida, ma per "non saper nè leggere nè scrivere" in questo argomento, vorrei avere una risposta certa.
Grazie, cordiali saluti
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dopo
Utente
La ringrazio per la spiegazione.
Ultime domande: si può usare il thè anche in caso di semplice mal di gola con gola arrossata, al posto degli spray o pastiglie chimiche?
Si può usare il thè anche nel caso dovessero presentarsi placche dovute a vere infezioni batteriche?
Infine la coca cola quindi contiene lo stesso ingrediente antinfiammatorio del thè, che è la caffeina, come Lei mi ha spiegato nel precedente messaggio. Se è quindi la caffeina a fare da antinfiammatorio, in teoria anche bere un caffè funzionerebbe? Grazie, buona giornata
Ultime domande: si può usare il thè anche in caso di semplice mal di gola con gola arrossata, al posto degli spray o pastiglie chimiche?
Si può usare il thè anche nel caso dovessero presentarsi placche dovute a vere infezioni batteriche?
Infine la coca cola quindi contiene lo stesso ingrediente antinfiammatorio del thè, che è la caffeina, come Lei mi ha spiegato nel precedente messaggio. Se è quindi la caffeina a fare da antinfiammatorio, in teoria anche bere un caffè funzionerebbe? Grazie, buona giornata
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Dr. Raffaello Brunori
Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale
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Non è il bere che è efficace, ma il gargarimo. Certo, il the puo' essere utilizzato ogni qual volta si presenta una faringite, una faringotonsillite con o senza placche. Ovviamente i gargarismi non curano ma riducono la sintomatologia dolorosa. Buona giornata anche a lei
[#12]
dopo
Utente
La ringrazio per le risposte. Tutto molto chiaro. Quindi in caso di vera infezione batterica vanno comunque assunti antibiotici? Non esiste un modo per debellare le placche e l'infezione senza antibiotico? Mi sono spesso chiesta: come facevano una volta senza antibiotici per curare/debellare una semplice tonsillite? Per ora non ho questo problema, ma l'anno scorso ho avuto tre episodi, e gli antibiotici mi hanno veramente "buttato giù" come si suol dire. Grazie, buona serata
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Dr. Raffaello Brunori
Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale
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Gli antibiotici vanno utilizzati solamente dopo il quarto giorno dall'inizio della sintomatologia e con febbre superiore ai 38,5°. Infatti, con o senza antibiotico una tonsillite dura circa quattro giorni. Utilizzare, quindi, solo un antinfiammatorio od un antifebbrile. Ricorrere spesso all'antibioticoterapia vuol dire contribuire all'abbassamento delle difese immunitarie con rischio di intervenire prima o poi chirurgicamente con l'asportazione delle tonsille. Buona serata anche a lei
[#14]
dopo
Utente
Il mio medico di base l'anno scorso quando ho avuto tre episodi di placche in gola con febbre, mi ha prescritto ogni volta l'antibiotico perchè diceva che le placche (in quel caso avevo la gola molto infiammata, con tonsille gonfie e piene di queste placche), non sarebbero andate via senza antibiotico, nonostante la febbre non sia mai salita oltre i 37,5 °C. Erano anni che non avevo una tonsillite, da quando ero bambina.
Quindi in teoria le placche e tutta l'infiammazione, sarebbero passati anche senza trattarle con l'antibiotico?
Magari mi sarei risparmiata gli effetti collaterali che ho subìto poi, curi una cosa, e stai male per l'altra! Peraltro quando ho avuto il primo episodio dell'anno scorso, non sono riuscita ad assumere l'antibiotico per 7 giorni consecutivi, ma solo per 5, perchè era davvero pesante per il mio corpo, tuttavia credo di aver commesso un errore ad assumere meno antibiotico di quello prescritto, dico bene?
Grazie, buona giornata
Quindi in teoria le placche e tutta l'infiammazione, sarebbero passati anche senza trattarle con l'antibiotico?
Magari mi sarei risparmiata gli effetti collaterali che ho subìto poi, curi una cosa, e stai male per l'altra! Peraltro quando ho avuto il primo episodio dell'anno scorso, non sono riuscita ad assumere l'antibiotico per 7 giorni consecutivi, ma solo per 5, perchè era davvero pesante per il mio corpo, tuttavia credo di aver commesso un errore ad assumere meno antibiotico di quello prescritto, dico bene?
Grazie, buona giornata
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Dr. Raffaello Brunori
Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale
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Certo, ripeto: con o senza antibiotico, una faringotonsillite dura in media quattro giorni. Ora, per il prossimo episodio che, ovviamente, mi auguro non si manifesti, sa come comportarsi. Importante, in questi casi, una cura immunostimolante e con lisati batterici. Buona giornata
[#16]
dopo
Utente
La ringrazio molto, ha risolto un sacco di quesiti che avevo e che il medico di base non è mai stato in grado di spiegarmi bene.
Tra non molto comincerò ad assumere il prodotto Omeogriphi, che serve per stimolare le immunità, consigliatomi da un farmacista, non so se conosce tale prodotto, tuttavia, essendo una sorta di "vaccino" naturale che stimola le immuntià, ritiene sia opportuno e conveninente assumerlo? Infine scusi la mia ignoranza nel campo medico, ma cosa sono i lisati batterici? Fermenti lattici? Se sono questi, li sto già assumendo, nel particolare specifici per aumentare la flora batterica vaginale in quanto da degli esami era risultato "lattobacilli poco rappresentati/rari", tuttavia suppongo che facciano bene anche per la salute dell'organismo in generale, mi conferma? Si chiamano Dicoflor Elle.
Grazie e buona serata
Tra non molto comincerò ad assumere il prodotto Omeogriphi, che serve per stimolare le immunità, consigliatomi da un farmacista, non so se conosce tale prodotto, tuttavia, essendo una sorta di "vaccino" naturale che stimola le immuntià, ritiene sia opportuno e conveninente assumerlo? Infine scusi la mia ignoranza nel campo medico, ma cosa sono i lisati batterici? Fermenti lattici? Se sono questi, li sto già assumendo, nel particolare specifici per aumentare la flora batterica vaginale in quanto da degli esami era risultato "lattobacilli poco rappresentati/rari", tuttavia suppongo che facciano bene anche per la salute dell'organismo in generale, mi conferma? Si chiamano Dicoflor Elle.
Grazie e buona serata
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Dr. Raffaello Brunori
Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale
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Sono contento che le sia stato di aiuto. I lisati batterici sono una sorta di vaccino che si prescive per combattere le infezioni batteriche, per evitare le recidive delle patologie dell'apparato respiratorio. Gli immunostimolanti servono per aiutare l'organismo a difendersi, per aumentare la difesa immunitaria. entrambi i prodotti menzionati sono validi per il nostro scopo. Buona serata anche a lei
Questo consulto ha ricevuto 17 risposte e 92k visite dal 05/01/2013.
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