Pareri su acufeni

Buongiorno. Io ho iniziato a soffrire di acufeni i primi di Ottobre, a causa di una serata in discoteca con musica particolarmente alta. Ho fatto una visita dall'ottorino e mi ha prescritto Trental 400 (2 cp al dì) per 10 giorni e cortisone da 25mg per 6 giorni. Gli esami (impedenziometro e audiometrico tonale) avevano evidenziato una normocusia

In realtà il volume del ronzio che sentivo si era attenuato di molto, ci convivevo piuttosto bene. Il 23 Marzo mi son lasciato convincere da amici ad andare in una discoteca (non è la stessa. in quest'ultima ci ero andato anche prima e non mi aveva creato mai problemi). Ho avuto un riacutizzarsi degli acufeni.
Ho deciso di rieffettuare la stessa terapia, prendendo cortisone e trental. Forse un po' si è affievolito, ma non di molto. Continuo ad avere continui fastidi.
Volevo quindi porre alcune domande, sperando di avere maggior chiarezza e sperare di risolvere il mio problema.

innanzitutto, secondo lei la terapia che ho effettuato va bene? E' possibile seguire altri approcci visto che il disturbo non si è ridotto in modo significativo?
Ho letto delle camere iperbariche, però su alcuni forum leggo che chi l'ha provata non ha avuto giovamento. Alcuni casi lamentano pure un peggiormento.
Il medico di base mi aveva consigliato AcufenPlus, un integratore a base di vitamine e Ginko Biloba. Può essere d'aiuto o è sufficiente Trental 400? Trental può essere assunto per lunghi periodi di tempo, nella speranza che faccia effetto prima o poi?
Ogni tanto poi avverto un senso di pressione all'interno dell'orecchio, come se andassi in montagna e mi si tappassero, e una serie di altri fastidi che vanno e vengono. Anche l'intensità del ronzio ho l'impressione che non sia sempre costante, ma che varia..
Avrei un'ultima curiosità: ho letto che solitamente si ottengono dei benifici anche un mese dopo aver terminato la cura. E' vero? Posso quindi sperare?

La ringrazio!
[#1]
Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.2k 1.2k
La speranza della risoluzione della sintomatologia è doverosa. Importante è che tu non sottoponga ancora il tuo udito a suono o rumori ad alta intensità, pena una non risoluzione del caso. La cura prescritta è idonea : il cortisone deve essere assunto per 10715 giorni, mentre l'altro farmaco anche per un mese o piu'. L'integratore consigliato dal Medico di base non mi sembra necessario, per il momento. Un cordiale saluto

Dr. Raffaello Brunori

[#2]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno, negli ultimi giorni ho avuto enormi miglioramenti. Ad occhio, i miglioramenti li ho avuti quando ho iniziato ad assumere deltacortene.
Oggi è il decimo giorno in cui ho assunto 1cp al giorno di deltacortene 25 (dal suo precedente consulto, era emerso che i 6 giorni prescritti dall'otorino non erano molti. Per essere sicuro di avere dei benefici ho deciso di prenderlo per 10 giorni). Da domani dovrei quindi iniziare a scalare. Secondo lei qual'è la procedura migliore per scalare? Se faccio 1/2 cp al giorno per 2 giorni e poi 1/4 cp al giorno per altri 2 giorni va bene o è troppo veloce?
Probabilmente è una suggestione, però mi sembra di avvertire qualche lieve sintomo degli effetti indesiderati del cortisone, quindi spero di smettere di assumerlo fra pochi giorni.

Volevo chiederle inoltre un altro parere: sicuramente per qualche mese non mi esporrò ad alcun tipo di rumore ad alta intensità. Ho però iniziato un corso di ballo latino e più avanti mi piacerebbe andare alle serate. Se dovessi mettermi dei tappi nelle orecchie per attutire il volume può essere una buona soluzione oppure non servono a nulla e avrei ugualmente dei danni all'udito? Io avevo già acquistato i tappi "music safe" della Alpine, pensati per i musicisti.

Un'ultima cosa, ho sentito parlare di "arricchimento sonoro" con rumore bianco come ausilio per una riduzione degli acufeni. E' davvero utile?
Io mi sono accorto che se quando vado a letto, ascolto per 10 minuti la radio a volume minimo, quando poi spengo la radio il volume degli acufeni è diminuito.
Ero quindi curioso di sapere se usando per esempio il suono di una cascata (come ho letto da altre parti) e in modo continuativo, potrei avere dei benefici nel lungo periodo.


Grazie mille per la disponibilità
[#3]
Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.2k 1.2k
Ok per il dosaggio a scalare del cortisone come prospettato. L'uso dei tappi auricolari puo' essere utile per la difesa del nervo acustico. Non serve fare altro: vedrai, a breve il sintomo passerà. Buona serata
[#4]
dopo
Utente
Utente
Buonasera,
Nel precedente consulto mi aveva scritto "Importante è che tu non sottoponga ancora il tuo udito a suono o rumori ad alta intensità, pena una non risoluzione del caso"

Io sono iscritto a un corso di ballo latino, e un paio di lezioni le ho saltate, per non peggiorare il problema degli acufeni. Ora devo decidere se continuare o meno.
Durante la lezione c'è la musica non tanto bassa, tanto che il maestro urla per farsi sentire e a volte si fa fatica a percepire la sua voce anche se urla. Poi la sala non è tanto grande, quindi si sente tutto peggio.

Quello che volevo chiederle è: se io dovessi mettermi i tappi, posso frequentare il corso senza problemi oppure è necessario riposo uditivo assoluto e anche con i tappi avrei un peggioramento?

Le riporto qui sotto i valori tecnici dei tappi che ho comprato. Indicano i decibel che attutiscono, in base alla frequenza del suono (c'è scritto che è una protezione non lineare, ma l'attenuazione dipende dalla frequenza):

18,8db (a 125 HZ)
15,6db (a 250 Hz)
16,0db (a 500Hz)
18,5db (a 1000Hz)
27,7db (a 2000Hz)
23,9db (a 4000Hz)
22,0db (a 8000Hz)

Grazie mille
[#5]
Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.2k 1.2k
Prima di tutto, vorrei sapere se sono presenti ancora gli acufeni . grazie
[#6]
dopo
Utente
Utente
Si, sono ancora presenti, anche se con una intensità inferiore. Solitamente li sento solo alla sera quando vado a letto, quando c'è silenzio totale.

Mi sono accorto però che ogni tanto aumentano e diminuiscono.

Per esempio ieri sera mi sono messo per mezz'oretta i tappi per provarli (ero in camera mia, in silenzio). Tappando quindi ogni lieve rumorino ambientale, percepivo bene gli acufeni. Quando mi sono tolto i tappi, continuavo a percepire maggiormente gli acufeni di quanto li percepisco solitamente.

E in generale quando mi concentro sull'acufene aumenta di intensità. Se invece sono concentrato su altri pensieri lo percepisco molto meno.
[#7]
Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.2k 1.2k
A questo punto, usando le precauzioni disponibili, ovvero i tappi auricolari, puoi frequentare il corso di ballo: sei giovane e devi goderti la vita!
Acufeni

L'acufene (o tinnito) è un disturbo dell'orecchio che si manifesta sotto forma di ronzio o fischio costante o pulsante. Scopri i sintomi, le cause e i rimedi.

Leggi tutto