Mal di gola ricorrente

Salve a tutti,
ho 40 anni e ho sempre sofferto di faringite (1-2 attacchi l'anno); da un anno a questa parte la frequenza è aumentata terribilmente circa una al mese (con esclusione del periodo estivo).
Quasi sempre è stata curata dal mio medico con antibiotico (cefalosporine); ogni attacco è abbastanza simile al precedente: forte dolore nella deglutizione, pesantezza agli occhi e dolore al basso ventre, assenza di febbre.
A gennaio, ho fatto visita da un otorino, che mi ha diagnosticato una cordite da curare con aerosol e faringite da reflusso, prescrivendomi una cura con lucen 40 e poi 20, più una serie di farmaci per aumentare le difese (paspat 2 cicli e immunotrofina), e abolizione di qualsiasi antibiotico (in caso di attacco Zeroflog).
A distanza di qualche mese ho avuto un altro attacco, che ho inizialmente curato (invano) con Zeroflog, per poi passare (su indicazione del medico di base) al Cefixoral per 5gg; dopo qualche giorno il mal di gola ritorna, ed il medico verifica un fortissimo arrossamento della gola e mi ordina un altro tipo di antibiotico (macrolide -> klacid), da prendere per 6gg. Dopo le prime somministrazioni stavo già meglio, solo che mi portava nausea, tanto è che dopo una notte passata in bianco per la forte nausea ho deciso di sospenderlo (al 4°gg).
Sta di fatto che dopo qualche altro giorno, il mal di gola è tornato più forte di prima. Il medico di base mi ha dato da fare la coltura del tampone faringeo con questi risultati:
- Adenovirus 80
- Influenza A-B 20
- Picornavirus 40
- Coxsackie A-B 80
- Echovirus 80
Per bloccare il fortissimo mal di gola (è come se ingoiassi lame), mi è stato ordinato lo zitromax per 3gg + una cura di cortisone (1mg per 5gg + 0,5mg per altri 5gg) con copertura di Omeprazen.

Chiedendo scusa in anticipo per la lungaggine, gradirei avere Vs opinioni.

Grazie
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.2k 1.2k
Gentile Utente, a parte il fatto che non sono d'accordo sull'assunzione frequente di antibiotici, tutto sommato, la terapia consigliatele risulta essere idonea. Il problema, alla base, sembrerebbe derivare da una infiammazione del distretto gastro-esofageo. Per averne una conferma, occorre che si faccia visitare da un gastroenterologo che, con una indagine specifica(esofagogastroscopia) potrà consentire una diagnosi certa. Una volta in posseso del consulto in questione, affronteremo, se necessario, il problema gola da un punto di vista otorinolaringoiatrico. Cordiali saluti

Dr. Raffaello Brunori

[#2]
dopo
Attivo dal 2008 al 2012
Ex utente
Grazie; per quanto riguarda la positività ai virus (si veda tampone), non c'è null altro da fare dal punto di vista farmacologico? Sta di fatto che ho finito la cura di zitromax senza aver avuto alcun beneficio apparente.
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.2k 1.2k
Vede, se la patologia da lei sofferta è di origine virale, la terapia antibiotica è inutile: gli antibiotici si devono assumere esclusivamente in caso di causa batterica. Il tampone che le ho consigliato serve per vedere se ci sono, appunto, dei batteri: questi vengono messi in coltura e viene fatto un antibiogramma, ovvero vengono indicate le molecole antibiotiche necessarie per la cura.Cordialmente
[#4]
dopo
Attivo dal 2008 al 2012
Ex utente
Innanzitutto grazie per la risposta; lo Zitromax mi è stato prescritto ancor prima di avere il responso del tampone che poi ha evidenziato la presenza di alcuni virus.
Quello che chiedevo è se una volta stabilita la presenza di questi virus nel mio organismo (Adenovirus, ecc...), esiste una terapia specifica da affrontare (tipo Aciclovir), o andranno via da soli.

Grazie ancora
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.2k 1.2k
Se la patologia è di natura virale, si risolve da sola. Un aiuto farmacologico non si nega mai.Comunque, rimango sempre dell'idea di un consulto gastroenterologico. Cordiali saluti