Post-operatorio tonsillectomia e sanguinamento

Buon giorno, venerdì scorso (quindi una settimana fa) sono stato operato di tonsillectomia per un ascesso alla tonsilla di sinistra.
Il decorso post operatorio è stato un po' travagliato.
Penso di aver preso alla leggera il fatto di non raschiare la gola e temo di aver fatto un danno... la notte tra lunedì e martedì ho cominciato a sanguinare abbondantemente, ma dopo 5 minuti l'emorraggia si è fermata da sola. Sono andato in pronto soccorso e l'otorino ha detto che ho rimosso precocemente parte dello strato di fibrina.
Il giorno dopo ho sputato ancora un po' di sangue, sono andato a farmi vedere e mi hanno fatto un'iniezione di ugorol.

Adesso dopo una settimana dall'intervento ho ancora forti dolori riflessi a entrambe le orecchie, soprattutto la mattina e nel tardo pomeriggio, con febbricciola persistente che aumenta nel tardo pomeriggio.
Il dolore alle orecchie è molto forte e aumenta mentre dormo, ogni tanto mi sveglio la notte con questo dolore, se deglutisco aumenta e rimane costante. Quando mi alzo in piedi diminuisce.
Inoltre quando mangio o talvolta quando bevo mi brucia la bocca parecchio soprattutto ai lati e sotto la lingua, anche se mangio alimenti "neutri" (semolino puré ecc.).
Ho ancora difficoltà nell'aprire la bocca, deglutire e sono ancora gonfio (bocca gola linfonodi..)
Sono sotto terapia antibiotica per sicurezza visto il sanguinamento che ho avuto.

Vorrei capire se tutto ciò è normale anche dopo una settimana dall'intervento (a me avevano detto che la convalescenza durava una settimana) e se il sanguinamento che ho avuto allunga la convalescenza.

Grazie per l'attenzione
Distinti saluti
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Tutte le precauzioni dopo l'intervento devono avere una durata di quindici giorni. In questo periodo, ci si deve alimentare dapprima con bevande fredde e, successivamente, con cibi che non graffino la zona operata. In pratica, si deve evitare la crosta del pane, la pizza, biscotti secchi e fette biscottate, etc. Sempre in questi quindici giorni, si devono evitare sforzi fisici che, aumentando la pressione, possono determinare una emorragia. la cura si basa, sempre per quindici giorni, sull'utilizzo di antibiotici ad ampio spettro, antiemorragici, cortisonici ed antidolorifici al bisogno. Il dolore all'orecchio, alla mandibola, nella zona operata sono normali e, gradatamente, scompariranno. Spero di essere stato chiaro. Un cordiale saluto

Dr. Raffaello Brunori

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie mille per la risposta.

Suppongo che devo continuare a mangiare frullati vari ancora per un bel po...
e' possibile tornare a mangiare almeno la pasta (magari ben cotta) fra un po' di giorni, o è rischioso?

La visita di controllo ce l'ho fra una settimana.

Ah è normale anche che ho ancora il labbro inferiore desensibilizzato? se lo tocco sento una strana sensazione

Di nuovo grazie per l'attenzione
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Se ci riesci, puoi incominciare ad alimentarti normalmente evitando, ripeto, i cibi che possano graffiare la mucosa. Quindi, puoi alimentarti con pasta, carne macinata, etc. Per il labbro, il sintomo dovrebbe durare ancora per qualche giorno. Coraggio, il peggio è ormai passato!
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dopo
Utente
Utente
Si in effetti sto un po' meglio... l'unica cosa è il dolore alle orecchie ma lo sto tenendo a bada e mi sembra comunque che stia diminuendo.
Grazie per le risposte!