Vertigine persistente dovuta alla cervicale è curabile

Da anni soffro di vertigini , ho 46 anni fem. ma ultimamante non vanno via ho girato vari ottorini neurologi e tutti mi hanno sempre detto che si trattava della vertigine posizionale quindi dovuta agli otoliti e sempre curata con torecan, vertiserc e le manovre. Un nuovo ottorino mi ha fatto degli esami che non mi hanno fatto gli altri in tanti anni e mi ha detto che le mie vertigini non derivano dagli otoliti ma dai miei problemi alla schiena e collo, in quanto lo studio dei potenziali evocati vestibolari cervicali evidenzia pattern elettrofisiologico nella norma bilaterlamente, e sopartuuto perchè alla videonistagmoscopia c'è assenza di nistagmo spontaneo, in semont il sinistro alcune scosse di NY a componente torsionale non parossistico che diventa verticale verso il basso al passagio in posizione seduta, ma come mai in anni di pregrinare tuti gli ott. mi hanno deto che era la posizionale?Risonanza magnetica rachide lombosacrale e rachide :verticalizzazione antalgica del rachide lombare. In L5-S1 minima protusione discale mediana in assenza di significative impronte sul sacco durale.Canale vertrebrale di normale ampiezza. Normoallineati sul piano saggitale i metameri lombariho ritirato anche la rm al rachide cervicale, esito: altreazione di segnale a livello delle unità disco somatiche compresi tra C4-C7 in rapporto a fenomeni di disidratazione e atrosi interapofisiaria. In C4-C5, C5-C6 modesta protusione discale mediana con modesta impronta sull'asse meningo mielico.Assenza di espansi endomidollari evidenziabili. Canale verttrebarle di normale ampiezza. Perdita della fisiologica lordosi cervicale per atteggiamento antalgico con metameri normoallineati sul piano saggitale. Normale la osteo-morfostruttura dei metameri esaminati.A genn 2012 RM encefalo e RM sella turcica senza contrasto:RM encefalo-ipofisi senza contrasto. L'esame non rileva macroscopiche formazioni espansive a carico della giandola ipofisaria che appare simmetrica. Peduncolo ipofisiario in asse, regolare il chiasma ottico. invariata dimensionalmente la formazione cistica della pineale prced. segnalata.Non segni di restrizione della diffusione del parenchima encefalico allo studio DW. Non alterazioni di segnale a carico delle strutture encefaliche sotto e sovratentorialu. Strutture della linea mediana in asse.invariati restanti reperti. questo ottorino mi ha detto di andare da uno osteopata che mi ha consigliato lui. Solo che dopo 5 sedute io non miglioro, o meglio 2/3 giorni sto bene e il 4 sto male e cosi da quando ho iniziato le manipolazioni fasciali credo, L'otseopata dice che è tutto nella norma, e che il caldo peggiora le mie vertigini, ma è vero che l'osteopatia è efficace nelle vertigini? o ad alcune persone non è adatta? io non so più a che specialista devo rivolgermi dato che li ho girati tutti, ora mi hanno detto che con l'esame dell'irdide da un omeopata si può guarire dalle vertigini, vi risulta o è meglio lasciar perdere? ho bisogno di sentire dei pareri
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Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 6.5k 211 29
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Gentile Paziente, poiché il suo problema perdura, sarebbe forse il caso che rileggesse la mia risposta datale per analoga domanda mesi fa. L'osteopata (o qualcun altro dei suoi Curanti) ha considerato la situazione della sua occlusione dentaria?
Sottolineo che una malposizione mandibolare può sostenere " atteggiamenti "di compenso" della colonna vertebrale, e quindi rientrare per questa via anche nel quadro da lei descritto: anzi , questo potrebbe spiegare anche il risultato solo momentaneo del trattamento osteopatico.

Cordiali saluti ed auguri.

Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com

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dopo
Attivo dal 2003 al 2015
Ex utente
grazie della risposta, certo che l'osteopata sa della malocclusione dentale, ma mi ha detto che le manipolazioni osteopatche servono appunto per il trattamento della mia vertigine sia che dipenda dalla cervicale e dalla malocclusione dentale, devo dedurre che non è così? nel senso che se la mi vertigine era causata solo dalla cervicale avrei trovato giovamento dalla manipolazioni, ma se dipened sia dalla cervicale, sia dalla malocclusione l'osteopatia non serve a nulla? l'osteopata afferma che le manipolazioni servono per entrambe le cause, e d'altronde dall'osteopata mi ci ha mandato l'ottorino che mi ha visitato, io siceramente non ne poso più, sono alla 6 seduta di osteopatia ma le vertigini sembra che migliorano, ma poi ritornano mentre mi sdraio nel letto o al momento di alzarmi dal letto, 3 giorni sto bene, il 44 no e viceversa, l'osteopata dice che è normale, che il mio colo è miglirato tantisimo mentre prima era tutto contratto, questo è vero,ma intanto chi sta male sono io, e sentirsi la testa come se non fosse attaccata al collo non è una bella sensazione, ma io ho girato tutti gli specialisti, non so più a chi devo rivolgermi
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Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 6.5k 211 29
se con il trattamento osteopatico "le vertigini sembra che migliorano, ma poi ritornano", è evidente che c'è qualcosa che fa tornare la problematica correttamente affrontata dall'osteopata alla situazione di prima: è esattamente quello che succede in presenza di un importante ruolo concausale da parte della malocclusione dentaria.
Non vedo come l'osteopata possa cambiare l'"ingranamento" dei denti, cosa che può fare durevolmente SOLO il dentista.
Mi stupisce che l'ostgeopata dica diversamente: se crede gli porti gli articoli qui sotto linkati
Ovviamente anche il dentista deve conoscere bene il problema.
"ma io ho girato tutti gli specialisti": forse non tutti!
Cordiali saluti ed auguri

http://www.studiober.com/pdf/La%20vertigine%20di%20pertinenza%20odontoiatrica.pdf
www.studiober.com/pdf/Cefalea_Otite_Cervicalgia.pdf
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Prof. Alessandro Caruso Ortopedico, Medico fisiatra, Medico dello sport, Medico osteopata 4.2k 135 1
Gentile signora, consulti uno specialista ortopedico e dopo un fisiatra esperto in medicina manuale.
Se gli otoiatri e gli accertamenti diagnostici dicono che non è di loro pertinenza, certamente è su base del rachide cervicale.

Bisogna saper trattare tali patologie sia con terapie farmacologiche che con idonea ed adeguata fisiochineisterapia che con la medicina manuale, eseguita da medici specialisti del settore.

Sapranno risolvere, se specialisti validi e del settore specifico, questi suoi problemi di sindrome vertiginosa posturale dovuta alla sua patologia del rachide, caratterizzata da protrusioni discali e degenerazione vertebrale.

E' ben noto e ampiamente risaputo universalmente, che la sindrome vertiginosa posturale, la instabilità vertiginosa, come anche la cefalea cervicogenetica, ed altri disturbi correlati dipendono da queste patologie del rachide cervicale, sopratutto se in lei non vi è un problema di carattere otoiatrico, cioè dipendente dall'orecchio, ovvero dall'apparato cocleovestibolare,

Le cause delle sindromi di carattere otoiatrico, ( vertigine) che si possono instaurare a seguito di un colpo di frusta cervicale, o anche da un processo artrosico o da una sindrome irritativa o compressiva dei muscoli nucali, e sono determinate o dalla distrazione traumatica cervicale con il coinvolgimento appunto delle strutture muscolari e legamentose del rachide cervicale coinvolgenti l'arteria vertebrale, con alterazione del vaso stesso e riduzione dell'apporto ematico all'apparato uditivo , al centro dell’equilibrio, con conseguenti turbe dell'equilibrio su base emodinamica.
Sono frequentissimi in soggetti con un rachide cervicale come il suo, queste turbe sia di vertigine che di cefalea che di problemi neurovegetativi, oltre ai disturb i di cervicalgia e cervico brachialgia.

Vi è immensa letteratura al riguardo, lavori scientifici, le posso solo suggerire di leggere quanto descrive la società ortopedica al riguardo e quanto il sottoscritto scrive in un articolo qui in Medicitalia .

Nel caso del minforma si parla di " colpo di frusta" ma i motivi dei sintomi ed i sin-tomi esposti sono simili e spesso sovrapponibili sia con artrosi cervicale che con discopatie cervicali o protrusioni discali. https://www.medicitalia.it/minforma/ortopedia/217-colpo-di-frusta-cervicale.html.

Cordiali saluti
alessandrocaruso.me@katamail.com


Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -

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