Dolore orecchio sinistro e risentimento gola stesso lato

Gentili Dottori,

vi ringrazio innanzitutto per questo servizio on line.
Il mio problema sorge verso Dicembre 07, con un piccola pallina sul collo, dietro l'orecchio sinistro all'altezza del lobo. Non duole, è comunque dura e con un diametro di circa 5 mm max. Insieme si verificano soprattutto di notte dei dolori all'interno dell'orecchio che pero' non mi impediscono di dormire. Abitando all'estero, tornato in Italia per le vacanze di Natale, chiedo un consulto al medico di fiducia che mi consiglia semplicemente un antibiotico leggero ad ampio spettro. Dopo circa 2 settimane, la pallina scompare ma ecco che nel tempo comincio a sentire un senso di pressione all'interno dell'orecchio, specialmente nella parte posteriore, accompagnato da un risentimento alla gola nella stessa parte sinistra. Molto raramente è comparso anche un dolore al collo continuo, scomparso dopo qualche giorno.
Ora da diverse settimane, al tatto continuo a sentire un gonfiore (non una pallina) in basso rispetto a dove c'era quella formazione ormai scomparsa. Sottolineo che non c'è dolore, solo un senso di pressione che ormai comincia a preoccuparmi, tanto che ho richiesto una visita specialistica qui sul posto nonostante eventuali problemi di lingua. Inoltre il malessere alla gola va e viene, ogni tanto svanisce anche, ma per poi tornare mentre il senso di pressione rimane.
La scorsa settimana ho fatto un tampone farigeo che ha "solo" messo in evidenza un leggero disordine della flora locale da rimettere a posto con Nasonex 140 mattina e sera.
Due giorni fa pero' vedendo che con lo spray non vi erano miglioramenti, ho provato a fare sciacqui con limone e sale almeno per il mal di gola che si è decisamente attenuato pur rimanendo un leggero senso di gonfiore della parte.
Lasciatemi solo dare ulteriori dati anche lontanamente attinenti:
- Ferragosto 2007, a letto per 2 giorni con 40 di febbre e placche alla gola. visitato da guardia medica che consigliava di fare un tampone orofaringeo.
- l'appartamento in cui vivo è umido e poco esposto a sole.
- un collega di lavoro ha riscontrato un mese fa un virus che ha provocato danni (non so se permanenti o temporanei) all'orecchio interno, ma curato con antibiotici. I suoi sintomi erano apparentementi diversi (diarrea, forti vertigini, dolore all'orecchio)

Potete aiutarmi almeno a passare il weekend in tranquillità prima della visita? Spero che non sia nulla di veramente preoccupante.
Grazie infinite
Cordialmente
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.2k 1.2k
Gentile Utente, con molta probabilità la sintomatologia da lei riferita non è altro che una faringite. In attesa della visita, le consiglio di assumere un qualsiasi antinfiammatorio per bocca e di fare dei gargarismi con del the. Non è detto che l'umidità dell'appartamento in cui vive possa anche essere, ad esempio, fonte di un fattore allergico per presenza di muffe. Cordiali saluti

Dr. Raffaello Brunori

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dopo
Utente
Utente
Grazie Dottore per la pronta risposta.
La cosa che mi chiedevo è come mai questo gonfiore sotto l'orecchio sia cosi' persistente facendomi pensare piu' ad un problema direttamente sull'orecchio stesso.
Il the dovrà essere tiepido?
Come è possibile che questo disturbo si sia protratto per cosi' tanto tempo?
Alcuni aggiornamenti:
- essendo fumatore, ho smesso ormai da una settimana e mezzo e devo dire che la situazione è migliorata nonostante qualche strascico di malessere ci sia sempre.
- il gonfiore sotto l'orecchio sussiste come la sensazione alla gola sullo stesso lato anche se quest'ultimo disturbo si vada molto lentamente attenuando.
Grazie ancora per il vostro prezioso aiuto,
Cordiali Saluti
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.2k 1.2k
Puo', ovviamente, comprendere che è impossibile farle una diagnosi a distanza. Mi sono basato su quanto da lei riferito. Quel fastidio al collo potrebbe dipendere da infiammazione di qualche linfonodo. Appena puo', quindi, è bene che si faccia vedere da uno specialista. I gargarismi puo farli con del the a temperatura ambiente. Mi tenga aggiornato.
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dopo
Utente
Utente
Buongiorno Dottore,
sono stato dal medico specialista e dopo una visita ha riscontrato solo del muco che scende dalla parte sinusale fino alla gola.
Successivamente mi è stato chiesto di fare una radiografia alla parte e per ora il risultato annunciato dal Professore responsabile di radiologia è stato che non ci sono lesioni né anomalie né abbondanza di liquidi che possano rendere necessario un drenaggio.
Lo specialista in precedenza aveva visto che l'interno dell'orecchio risultava nella norma, la pallina è ormai rientrata e al tatto non ha riscontrato nessuna anomalia, né tantomeno gonfiori particolari.
Ho accennato ad una possibile asimmetria della mandibola in seguito ad un trattamento ortodontico terminato proprio in Novembre07 che potrebbe disturbare l'orecchio o il nervo uditivo, ma non ho avuto una risposta in merito...
Martedi ho la visita per discutere i risultati della radiografia con lo specialista che me l'aveva ordinata.

Possibile che del semplice muco possa darmi questo senso di pressione all'orecchio e alla tonsilla sulla stessa parte e che tutti gli altri sintomi siano stati da me inventati?
Grazie per la consulenza
Cordiali Saluti.
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.2k 1.2k
Cara Signora, come vede, gradatamente, stiamo arrivando ad una diagnosi che, ovviamente, verrà formulata con la prossima visita da parte del Suo Otorino. Necessita, pertanto, ritornare dal suo odontoiatra per il problema mandibola ed iniziare una terapia farmacologica per il muco a provenienza rinosinusale. Stia tranquilla, la sintomatologia da lei lamentata ha dei riscontri obiettivi e non è di certo dovuta alla fantasia. Cordialmente
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Utente
Utente
Gentilissimi Dottori,
Vi scrivo in quanto è da circa tre giorni che soprattutto la mattina accuso nausea, confusione, giramenti di testa e diarrea, sensazione di fiacca e difficoltà nella concentrazione.I disturbi sono continui durante il mattino e si attenuano verso il pomeriggio. Ho il sentore che questi sintomi possano essere collegati con il fastidio all'orecchio.
Vi ricordo che la visita dell'otorinlaringoiatra da me effettuata la settimana scorsa non ha dato esiti a mio avviso soddisfacenti. Sono in attesa di discutere i risultati della radiografia alla regione sinusale ma a priori non dovrebbero esserci problemi in quella parte visto che anche io capisco che il problema è altrove. Rivedro' lo specialista domani mattina e gli annuncero' questi nuovi sintomi.
Attuamente il fastidio alla gola si è ridotto ad un senso di gonfiore alla parte alta, in corrispondenza dell'orecchio che da fastidi. Aggiungo comunque che non ho mai avvertito in questo periodo, aumenti della temperatura corporea, né tanto meno ronzii all'orecchio dalla parte interessata. Avverto comunque dei"click" al momento della deglutizione, e sono piu' forti nella parte sinistra, quella interessata, piuttosto che nell'altra.
Tuttavia voglio aggiungere che da Dicembre 07 porto un bite per il contenimento dell'arcata dentale superiore in seguito a trattamento ortodontico.

Vi ricordo che un collega pochi mesi fa ha riscontrato un virus all'orecchio interno, con sintomi simili, pertanto vi chiedo:
pensate che possa essere un qualche genere di virus simile o che possa essere qualcosa di ben piu' grave?
Qualora riteneste fosse il mio caso (e lo spero tanto per scongiurare cose ben piu' gravi), quale potrebbe essere il tempo di incubazione di questo genere di virus? e come si potrebbe trasmettere?
Che genere di esami servirebbero per rilevare "ufficialmente" un problema di questo tipo? E che tipo di rimedi sarebbero necessari per eliminare i problemi?
Vi ringrazio vivamente e in attesa di una Vostra gentile risposta porgo i miei piu' cordiali saluti.
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.2k 1.2k
Cara Signora, da quanto da lei descritto, credo che il sintomo da lei lamentato possa dipendere dal byte e da un processo infiammatorio a carico dei seni paranasali. Purtroppo , nel suo caso, per darle un parere in merito, necessita di un esame clinico. Pertanto, consulti a riguardo il Collega Maxillo-facciale e l'Otorino. E' inutile ipotizzare cause e terapie se non si accerta la causa della sintomatologia da lei lamentata! Cari saluti
[#8]
dopo
Utente
Utente
Aggiornamento dopo visita specialistica di questa mattina.

I risultati della radiografia rinosinusale non hanno riscontrato nulla di anomalo.
Finalmente lo specialista è riuscito a sentire la differenza sul collo tra parte destra e sinistra, poco piu' in basso dell'incavo dietro il lobo dell'orecchio: linfonodo ingrossato e tonsilla della stessa parte leggermente piu' irritata dell'altra.
Nonostante queste constatazioni, ovviamente non ha ipotizzato nulla, ma l'ho visto un po' interdetto.
Mi ha ordinato una risonanza magnetica cervicale che faro' giovedi, ritornando da lui martedi prossimo con i risultati.
Mi ha consigliato piu' la risonanza all'ecografia, in quanto si possono meglio confrontare le due parti. Piuttosto, voi pensate che lo strumento in sé dia lo stesso risultato e che sia efficiente al fine di riscontrare correttamente il problema ricercato?
Effettivamente, sono sempre stato pauroso ed impressionabile riguardo alla salute, ma spero che non si tratti di qualcosa di molto serio. Gentili Dottori, rimettendo insieme tutti i sintomi cosa potete dire in tal senso?
Cordiali Saluti
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.2k 1.2k
Dobbiamo attendere le immagini della RM cui si dovrà sottoporre. Chieda anche al suo Otorino se necessita, secondo lui, studiare anche con la risonanza il rinofaringe. Attendo sue notizie dopo gli accertamenti.
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dopo
Utente
Utente
Dottore, teme un qualche tumore al rinofaringe? Perché io sono terrorizzato da questo.
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.2k 1.2k
Temere è una parola grossa. Poichè la sintomatologia lamentata interessa l'orecchio e la gola dallo stesso lato, è doveroso visionare il rinofaringe: magari è solo un residuo adenoideo! Non fasciamoci la testa e cerchiamo di essere ottimisti, specialmente alla sua età. Cordiali saluti
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dopo
Utente
Utente
Gentili Dottori,
dall'RM non risulta nulla di grave, ho iniziato 10 giorni di Zinat 500 affiancato da un corticosteroideo. Altra visita tra 15 giorni.
Le sensazioni varie si sono calmate ma ho ancora una sensazione di corpo estraneo accanto alla tonsilla sinistra e ancora sussiste il gonfiore sotto l'orecchio, che lo specialista dice di essere in corrispondenza di un ganglio.
Lo specialista alla RM mi ha detto di non aver riscontrato alcun tipo di formazione, e quindi sospetta un problema virale, per questo l'otorinolaringoiatra ha dichiarato di essere piu' tranquillo.
Sento ancora ogni tanto l'orecchio che si tappa e stappa.
Qualche delucidazione da parte vostra in base alle vostre esperienze professionali?
Sinceramente il terminale della mandibola è piu' indietro nella stessa parte sinistra (quella incriminata, per intenderci), piuttosto che nella destra, ed ad ora non sono del tutto sicuro che prima dei disturbi cominciati a dicembre scorso il gonfiore sotto l'orecchio ci fosse o meno. Potrebbe quindi il gonfiore essere legato ad un problema di muscoli, tendini, terminazioni nervose, a prescindere da un'eventuale infezione orofaringea?
Vi ringrazio infinitamente in anticipo per la Vostra attenzione.
Saluti
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dopo
Utente
Utente
Gentili Dottori,
aggiungo qui sotto degli aggiornamenti e domande a cui possiate rispondere perché non sento ad ora i benefici che mi attendevo.

Dopo circa una settimana di trattamento antibiotico e cortisonico, la gola è leggermente migliorata, l'orecchio continua a darmi sensazioni di oppressione anche se questo si è attenuato. Inoltre ogni tanto ho come l'impressione che sia bagnato ma effettivamente non c'è niente. Quando degluttisco sento dei click come se stessi decomprimendo dentro una galleria.
La cosa che mi preoccupa di piu' è il gonfiore sempre sotto l'orecchio. Probabilmente la parte è meno gonfia ma se la tocco duole leggermente.
Non riesco a capire se sia questo famoso ganglio di cui parlava lo specialista, un linfonodo o magari piu' una terminazione tendinea-nervosa infiammata che faccia pensare ad un problema all'ATM viste le mie passate cure ortodontiche (uso il bite in seguito a 2 anni di apparecchio fisso, e mi manca un premolare sull'arcata inferiore sinistra).
Pensate che questo sia il decorso normale per un'infezione virale?
Questo problema sta incominciando a diventare una ossessione, non riesco ad avere risposte che mi soddisfino, potete consigliarmi? Sono terrorizzato che possa essere qualcosa di serio.
A Vostro avviso potrebbe una ecografia rispondere ai dubbi che mi rimangono? E questa sarebbe piu' efficiente dell'RM?
Spero veramente che possiate consigliarmi.
Distinti Saluti
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.2k 1.2k
Non c'è un esame clinico o strumentale meglio dell'altro: la scelta và fatta in base a quello che si vuole cercare. Purtroppo, che lei dica che alla RM non emerga nulla di grave non vuol dire niente, anche se mi fido pienamente di quanto da lei riferito direttamente ed indirettamente dallo Specialista cui si è rivolto. Non è proprio possibile, quindi, dare una risposta ai suoi quesiti in mancanza di un esame clinico, fondamentale, e la visione delle immagini della RM. Pertanto, le consiglio di seguire con tranquillità le indicazioni del Suo Specialista. Cari saluti
[#15]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno di nuovo a tutti e a Lei Dott. Brunori.
In seguito alla cura di cortisone e Zinnat, l'orecchio e la parte inferiore al lobo non mi hanno dato piu' problemi di medesima entità.
Tuttavia gli ultimi giorni di antibiotico sin dal momento in cui mi sono svegliato ho avuto un fortissimo mal di gola solo da una parte, come se fosse un qualcosa infilato a metà strada tra la trachea e la tonsilla. Non ho preso nulla se non un benagol ogni 2 ore. Passato in gran parte dopo 3 giorni, è proseguito qualche strascico per un paio di giorni, poi tutto ok.
Per sicurezza sono andato da un altro specialista al Sant'Andrea di Roma il quale dopo una visita attenta mi ha suggerito di seguire una cura per il riflusso, e un'altra per rilassare l'articolazione temporo mandibolare. Mi ha consigliato esame urine e sangue effettuate il giorno dopo.
Dopo 2 giorni dalla visita ho iniziato a sentire una pallina sotto l'altro orecchio, e senso di gonfiore a livello dell'orecchio e della ghiandola sottomandibolare. Tutto accompagnato da debolezza molto forte e giramenti di testa. Una delle mie spiegazioni è che io abbia irritato il linfonodo e che i giramenti siano solo legati allo stress di questi mesi di disturbi.
Ora, gli esami sono risultati nella media, tranne TAS a 260 (ho sempre un po' avuto problemini con la gola da piccolo) e VES a 2 (il che mi sembrava un po' troppo bassina - ho 27 anni).
Dopo qualche giorno da quei sintomi ho la salivazione bassa, giramenti di testa, e senso di gonfiore alla ghiandola sottomandibolare dall'interno della gola. Inoltre ho notato che le tonsille hanno dei piccoli leggeri aloni rossastri, come ferite vive, ma comunque non danno assolutamente fastidio.
E' normale che La VES sia a 2 dopo 10 giorni da una cura cortisonica?
Ci puo' effettivamente essere una relazione tra linfonodi e l'articolazione?
Sto passando un periodo particolarmente stressante, e forse ho bisogno di vacanze che mi sarà difficile prendere...pensa che lo stress mi possa "far ammalare" a tal punto? Comunque penso di fare un'ecografia a fine agosto.
La ringrazio anticipatamente
Cordiali saluti
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.2k 1.2k
Gentile Utente, Le consiglio di estendere l'esame ecografico anche alle ghiandole salivari. Utile anche un tampone tonsillare.
Non credo che ci sia una correlazione fra il linfonodo e l'articolazione temporo-mandibolare. Per quanto riguarda il sospetto di un reflusso esofageo, prima di iniziare la specifica terapia, sarebbe meglio consultare un gastroenterologo. Cordialmente
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